| don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html | 
| A216000125 | 
        Gli arabi erano in quel tempo padroni di Algeri, ed Alì-Bassà {84 [472]} che ne era il governatore, divenne il padrone di Geronimo.  | 
  
| A216000127 | 
        Alì-Bassà furioso di questa, da lui così chiamata, ostinazione del suo schiavo, risolvette di prenderne una strepitosa vendetta.  | 
  
| A216000129 | 
        Michele, gli dice Alì, lascia {85 [473]} questo cassone vuoto fino a domani, giacchè io voglio far del cemento col corpo di questo cane di Orano, il quale ricusa di far ritorno alla religione di Maometto.  | 
  
| A216000134 | 
        II giorno 18 settembre 1569 quattro sbirri di Alì-Bassà, si portarono di buon mattino alla galera cercando Geronimo, il quale avendoli sentiti, uscì dalla cappella ove stava ancora orando.  | 
  
| A216000136 | 
        Con questa scorta arriva innanzi alla fortezza delle ventiquattro ore, ove già si trovava Alì-Bassà, accompagnato da numerosa comitiva di turchi, di rinnegati e di mori, gente tutta sitibonda di sangue cristiano.  | 
  
| A216000141 | 
        Alì-Bassà avvedendosi che nulla valea a smuoverlo da siffatta energica risoluzione, ordinò che gli venissero legati mani e piedi; in tale stato fu preso dai quattro sbirri e gettato nel fondo del cassone.  | 
  
| A216000144 | 
        Queste tigri, sazie dalla vista dell'orrido supplizio, ritornarono giulive in Algeri seguitando Alì-Bassà, {88 [476]} il quale andava ripetendo per via: Veramente non mi sarei giammai creduto che questo cristiano subisse la morte con tanto coraggio.».  |