| don bosco-conversazioni.html | 
| A035000255 | 
        Il Re è Dio, che manda i suoi Ministri, i Sacerdoti, a dire ai peccatori: Io vi assolvo dalla morte eterna, e vi restituisco in libertà e vi ridono l'amicizia col supremo Re del cielo e della terra; ed affinchè non dubitiate della mia asserzione ecco il decreto con cui io sono stato delegato per {78 [222]} eseguire questi ordini: quorum remiseritis peccata, remittuntur eis; quorum retinueritis, retenta sunt.  | 
  
| A035000408 | 
        Ed io in virtù dell'autorità datami da lui, ti assolvo da tutti i tuoi peccati, nel nome del Padre, e del Figliuolo, e dello Spirito Santo.  | 
| don bosco-conversione di una valdese.html | 
| A036000031 | 
        Allora il ministro gli dà l'assoluzione pronunziando queste parole: A nome e nella autorità del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo, io vi annunzio il perdono de'vostri peccati, vi assolvo dalla scomunica che voi avete incorso, io vi ricevo e vi ristabilisco nella pace della Chiesa e nella comunione dei fedeli, da cui pei vostri peccati vi siete separato.  | 
  
| A036000078 | 
        Pure quando il nostro pastore assolve qualche peccatore dal peccato, dice precisamente ad alta voce: A nome e nell'autorità del Padre, del Figliuolo, e dello Spirito Santo io ti annunzio il perdono dei tuoi peccati, io ti assolvo dalle scomuniche che hai incorse.  | 
  
| A036000428 | 
        Il Signor nostro Gesù Cristo vi assolva; ed io nell'autorità di Lui e de'Beati Apostoli Pietro e Paolo, e della sua Santa Chiesa a me trasmessa dal reverendissimo Vescovo di questa diocesi, io vi assolvo dal vincolo della scomunica, da cui per l'eresia foste finora legata.  |