Parola «Crociati» [ Frequenza = 62 ]

don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000111 

 Fu in questo modo che Gesù Cristo, dopo molti secoli dalla caduta del regno dei Crociati, ha voluto essere riportato in processione solenne per la prima fiata, per le strade di quella città, dove chiuso tuttavia nel purissimo seno della Vergine Immacolata, si recò, or corre il decimo nono secolo, a visitare il suo Precursore nella casa di s. Elisabetta.


don bosco-il galantuomo pel 1880.html
  A099000030 

 Non ostante che si dichiarasse implacabile antagonista, pure esclamava con l'accento dell'anima: noi salutiamo oggi cavallerescamente l'intrepido duce delle vacillanti falangi combattenti in nome d'una età morta nelle coscienze dei popoli, in nome di principii decaduti dal loro trono ideale per sempre - noi c'inchiniamo dinanzi ad uno degli ultimi eroi crociati, a questo pio Buglione del XIX secolo! Lasciando a parte la verità, che non c'è riguardo all' eta morta ed ai principii decaduti dal loro trono ideale per sempre, ma quanta forza risplende, in quel lodare gli stessi suoi antagonisti!? Nei monumenti poi, non si può andar più in là.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000131 

 Noi però a queste glorie di Marsiglia anteponevamo in cuor nostro la gloria di essere stato l'asilo di San Lazzaro, suo primo Vescovo, di Marta e di Maddalena: - il porto donde nei secoli xi e XII erano salpate tante schiere di crociati per la conquista di Terra Santa e donde presentemente partono missionari per tutte le parti del mondo.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000900 

 Dio lo vuole! Dio lo vuole! Persone di ogni condizione, principi, baroni, preti, contadini, donne, fanciulli, dimandavano di essere arruolati e insigniti di una croce di stoffa rossa benedetta, che ciascuno si appendeva sopra la spalla destra, e che diede il nome di crociati a tutti coloro che si posero addosso quel segno, e l'impresa, a cui si accingevano, fu detta crociata.

  A139000901 

 Di cento mila crociati soltanto pochi fuggiaschi poterono salvarsi e cercar un asilo nelle vicine montagne.

  A139000903 

 Alla testa di quelle formidabili soldatesche eravi Goffredo di Buglione conte di Lorena, e dopo di lui Baldovino suo fratello conte di Fiandra, Roberto soprannominato coscia corta, duca di Normandia, Raimondo conte di Tolosa: ma quelli che tiravano sopra di sè tutti gli sguardi de' crociati, erano due prodi Italiani Tancredi e Boemondo.

  A139000903 

 Queste rare qualità facevano riguardare Tancredi come il modello de' cavalieri del suo tempo, e 1'ammirazione di tutti i crociati.

  A139000905 

 Tutte queste numerose schiere giunte nell'Asia Minore, oggidì Anatolia, si videro venire incontro alcuni sventurati crociati, i quali fuggiti quasi per prodigio dalle mani dei Turchi, raccontavano piangendo i loro infortunii: ad ogni passo si vedevano {252 [252]} avanzi di bandiere o di armature spezzate, e l'orrendo spettacolo di monti d'ossa umane già imbiancate dal sole che i barbari avevano lasciato sulla strada insepolte, per incutere spavento ai cristiani, i quali osassero inoltrarsi.

  A139000907 

 Colà il sultano alla testa di una grossa schiera di cavalieri Arabi devastò il paese ove dovevano passare i crociati, i quali di mano in mano che si avanzavano, trovavano distrutte le messi, arse le città ed i villaggi, otturati i pozzi, sicchè andarono ben tosto soggetti alla fame, alla sete, ai disagi, alle malattie d'ogni genere.

  A139000907 

 È incredibile e quasi impossibile il raccontarvi le fatiche e i patimenti che i crociati vi soffrirono, e le prodezze che fecero, mercè cui riuscirono ad impadronirsene.

  A139000908 

 I crociati si accostavano alla Palestina, oggetto di tutti i loro desiderii, e i disagi sempre crescenti aumentavano più ancora la loro impazienza.

  A139000910 

 Le azioni de' crociati, miei teneri amici, non appartengono propriamente alla storia d'Italia, ma poichè sono cose molto curiose, cui gl'Italiani e gli stessi nostri principi di Savoia presero parte, così io voglio appagare la vostra curiosità col darvi un ragguaglio dell'entrata de' crociati in Gerusalemme.

  A139000913 

 Vi basti il sapere che dopo 40 giorni di sanguinosa pugna, i crociati avevano presso che perduta ogni {255 [255]} speranza, e già pareva che volessero rinunziare allo scopo tanto desiderato.

  A139000914 

 Le esortazioni di quell'uomo di Dio non furono senza effetto; i crociati, tanto i soldati, quanto i loro capi, vestiti da penitenti fecero più volte processionalmente il giro delle mura di Gerusalemme cantando inni di lode ed invocando l'aiuto del Cielo.

  A139000917 

 Mentre noi ammiriamo le prodezze de' crociati, disapproviamo il furore con cui misero a morte tante vittime innocenti, nè si potrebbe altrimenti loro condonare se non al furore dei barbari, di cui in gran parte componevasi l'esercito.

  A139000919 

 Pochi giorni dopo la presa di Gerusalemme i crociati risolvettero di comune accordo di rialzare il trono che era stato un tempo occupato da David e da Salomone.

  A139000920 

 Qualche tempo dopo sembrando cessato ogni pericolo pel regno di Palestina, il maggior numero dei crociati, paghi di un trionfo a sì caro prezzo riportato, si posero in cammino per ritornare in Europa carichi delle spoglie di Oriente.

  A139000921 

 Egli fu il primo ad assalire i Musulmani intorno a Gerusalemme; primo a piantare lo stendardo dei Latini in Betlemme sul luogo della nascita del Salvatore; primo che scoprì una foresta onde i crociati presero i legni necessarii per le scale e per le macchine da guerra; ed in mezzo alle stragi, onde si contaminarono i Cristiani, fu un modello di {257 [257]} moderazione e di umanità.

  A139000921 

 Questo virtuoso guerriero coll'ammirabile sua pazienza e col generoso disinteresse contribuì non poco ad acquetare gli spiriti dei crociati esacerbati per la penuria dei viveri.

  A139000977 

 La flotta veneziana aveva già sciolto le vele per la Palestina, e strada facendo aveva ridotto ad obbedienza Zara, città della Dalmazia, che si era ribellata alla repubblica, quando un principe greco, chiamato Alessio e soprannominato l' Angelo, in età di soli dodici anni, andò a presentarsi ai crociati supplicandoli a dargli aiuto.

  A139000978 

 Fortunatamente Alessio potè fuggire dalla reggia travestito, e gli riuscì di giungere a Zara, dove era allora raccolto 1'esercito de' crociati.

  A139000979 

 La gioventù di Alessio, le sue grazie, il dolore che egli dimostrava pel suo infortunio e per quello del suo genitore, trassero a pietà i buoni crociati; e poichè quel coraggioso fanciullo, dotato di una ragione affatto superiore alla sua età, promise grandi ricompense se avessero voluto recarsi a Costantinopoli per discacciare 1'usurpatore dal trono, e riporvi il cieco Isacco, tutti acconsentirono con premura a porgergli aiuto, per non permettere che un sì orrendo misfatto rimanesse impunito.

  A139000980 

 Pochi giorni dopo l'intera flotta de' Veneziani, che il vecchio Dandolo comandava, veleggiò verso Costantinopoli, e dopo parecchi mesi di tragitto assai pericoloso per un sì gran numero d'uomini e di cavalli, la {275 [275]} flotta dei crociati giunse ad un mare detto Propontide, oggidì mar di Marmara.

  A139000982 

 L'usurpatore di Costantinopoli che si chiamava eziandio Alessio Angelo, quel principe crudele che non avea esitato di far accecare il proprio suo fratello, volle provarsi a combattere coi crociati; ma al solo aspetto di quegli uomini saldi come muraglie, i Greci fuggiron vergognosamente senza pugnare, ed abbandonarono ai Latini le torri, le mura ed i principali quartieri della città.

  A139000983 

 I Veneziani ed i Francesi stupefatti di quell'inaspettata rivoluzione, deposero le armi, e lasciarono in libertà il giovane Alessio, il quale giurò di compiere senza indugio la sua promessa, vale a dire di dare ai crociati grosse somme di danaro ed un buon numero di soldati e di vascelli per conquistare la Terra santa.

  A139000984 

 A tal notizia i crociati furono pieni d'indegnazione, e pensando ai loro servigi rimeritati sì male, al sangue sparso per quella causa straniera, a tante fatiche rimaste infruttuose per la conquista di Gerusalemme, ricorsero alle armi.

  A139000987 

 Allora {277 [277]} i crociati vedendosi padroni della gran città di Costantino, proposero a Dandolo di salire sul trono imperiale, ma il vecchio doge se ne scusò a cagione della sua grave età, asserendo che amava meglio essere doge di Venezia e finire i suoi giorni nell'amore de' suoi cittadini, che venire imperatore di Costantinopoli, e in sua vece fu eletto Baldovino conte di Fiandra, provincia di Francia.

  A139001119 

 Aveva Umberto II divisato di accompagnare i crociati nel conquisto della terra santa, ma ne fu impedito da varie minute guerre che ebbe a sostenere per difendere il retaggio paterno.

  A139001120 

 Vi ho già altrove notato l'esito infelice di questa seconda crociata, la quale e per la perfidia dei Greci e per la mala condotta dei crociati rese inutili tutti gli sforzi dei latini.

  A139001409 

 Un altro poeta illustre fu Torquato Tasso, assai celebre per un suo poema intitolato Gerusalemme liberata, in cui prende a descrivere le prodezze ed il coraggio dimostrato dai crociati quando s'impadronirono di Gerusalemme.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000811 

 Questa croce diede il nome di crociati a tutti coloro che si posero addosso quel segno: l'impresa, a cui si accingevano, fu detta crociata.

  A140000812 

 Di cento mila crociati soltanto pochi fuggiaschi poterono salvarsi e cercare un asilo nelle vicine montagne.

  A140000813 

 Ma fra quelli che attiravano sopra di sè gli sguardi dei crociati eranvi due prodi italiani Tancredi e Boemondo.

  A140000813 

 Queste rare qualità facevano riguardare Tancredi come il modello dei cavalieri del suo tempo, e lo rendevano l'ammirazione di tutti i crociati.

  A140000815 

 Tutte queste numerose schiere giunte nell'Asia minore, oggidì Anatolia, si videro venire incontro alcuni infelici crociati, i quali, fuggiti quasi per prodigio dalle mani dei Turchi, raccontavano piangendo i loro infortunii.

  A140000816 

 Il sultano alla testa di numerose schiere di cavalieri arabi devastò tutto il paese, ove dovevano passare i crociati, i quali di mano in mano, che avanzavansi, trovavano distrutte le messi, arse le città ed i villaggi, otturati i pozzi: tanto che andarono ben tosto soggetti alla fame, alla sete, a disagi e malattie di ogni genere.

  A140000817 

 I crociati si accostavano alla Palestina, oggetto di tutti i loro desiderii, e i disagi sempre crescenti aumentavano più ancora la loro impazienza.

  A140000818 

 Le azioni dei crociati non appartengono propriamente alla storia d'Italia; ma poichè sono di molto rilievo e ad esse gli Italiani e gli stessi nostri principi di Savoia presero parte, io penso di soddisfare alla vostra curiosità col darvi un breve ragguaglio dell'entrata dei crociati in Gerusalemme.

  A140000821 

 Le esortazioni di quell'uomo di Dio non furono senza frutto; i crociati coi loro capitani, vestiti da penitenti, fecero più volte processionalmente il giro delle mura di Gerusalemme, cantando inni di lode ed invocando l'aiuto del Cielo.

  A140000821 

 Vi basti sapere, che dopo quaranta giorni di sanguinosa pugna i crociati avevano pressochè perduta ogni speranza, e già pareva che volessero rinunziare allo scopo tanto desiderato, quando un eremita, il quale da molti anni viveva sopra una montagna vicina, scese in mezzo al campo, ove già regnavano il disordine e lo scoramento, per indurli a dare un ultimo assalto e a ricorrere a Dio qolla penitenza e colla preghiera.

  A140000823 

 Mentre noi ammiriamo le prodezze dei crociati, certo disapproviamo il furore con cui misero a morte tante vittime innocenti; nè si potrebbero loro condonare tante crudeltà, ove non si pensasse che di barbari in gran parte componevasi l'esercito vincitore.

  A140000825 

 Pochi giorni dopo la presa di Gerusalemme i crociati risolvettero di rialzare il trono che era stato un tempo occupato da Davide e da Salomone.

  A140000826 

 Trascorso qualche tempo è sembrando cessato ogni pericolo pel regno di Palestina, il maggior numero dei crociati, paghi di un trionfo a sì caro prezzo riportato, si posero in cammino per ritornare in Europa carichi delle spoglie di Oriente; e non rimasero presso Goffredo per la custodia della Terra santa se non trecento cavalieri e due mila soldati col valoroso Tancredi.

  A140000827 

 Egli fu il primo ad assalire i Musulmani intorno a Gerusalemme; primo a piantare lo stendardo dei Latini in Betlemme sul luogo della nascita del Salvatore; primo che {222 [222]} scopri una foresta, dove i crociati presero i legnami necessari per le scale e per le macchine da guerra, ed in mezzo alle stragi, di coi si contaminarono i Cristiani, fu esempio di moderazione e di umanità.

  A140000827 

 Questo virtuoso guerriero coll'ammirabile sua pazienza e col generoso disinteresse contribuì non poco ad acquetare gli spiriti dei crociati esacerbati per la penuria dei viveri.

  A140000875 

 La flotta veneziana aveva già sciolto le vele per la Palestina, e strada facendo aveva ridotto ad obbedienza Zara, città della Dalmazia, che si era ribellata alla repubblica, quando un principe greco, di nome Alessio, e soprannominato l' Angelo, in età di soli dodici anni, andò a presentarsi ai crociati, supplicandoli di dargli aiuto.

  A140000876 

 Fortunatamente Alessio potè fuggire dalla reggia travestito e giungere fino a Zara, dove era allora raccolto l'esercito dei crociati.

  A140000877 

 La poca età di Alessio, le sue grazie, il dolore che egli dimostrava pel suo infortunio e per quello del genitore trassero a pietà i buoni crociati; e poichè quel coraggioso fanciullo, dotato di una ragione affatto superiore agli anni, promise {235 [235]} grandi ricompense, pnrchè avessero voluto recarsi a Costantinopoli per discacciare l'usurpatore dal trono e riporvi il cieco Isacco, tutti acconsentirono con premura a porgergli aiuto, fermi di non permettere che un sì orrendo misfatto rimanesse impunito.

  A140000880 

 L'usurpatore di Costantinopoli, addimandato eziandio Alessio Angelo, principe crudele, che non aveva esitato di far accecare il proprio fratello per farsi strada al dominio, volle provarsi a combattere coi crociati; ma al solo aspetto di quegli uomini saldi come muraglie i Greci fuggirono vergognosamente senza pugnare, ed abbandonarono ai Latini le torri, le mura ed i principali quartieri della città.

  A140000881 

 I Veneziani ed i Francesi stupefatti di quell'inaspettata rivoluzione, deposero le armi, e lasciarono in libertà il giovane Alessio, il quale giurò di compiere senza indugio la fatta promessa, vale a dire di dare ai crociati grosse somme di danaro ed un buon numero di soldati e di navi per la conquista di Terra santa.

  A140000882 

 A siffatta notizia i crociati furono pieni d'indegnazione, e pensando ai loro servigi rimeritati sì male, al sangue sparso per quella causa straniera, e tante fatiche rimaste infruttuose per la conquista di Gerusalemme, ricorsero alle armi.

  A140000884 

 Allora i crociati divenuti padroni della grande città proposero a Dandolo di salire sul trono imperiale: ma il vecchio doge se ne scusò a cagione della grave età, asserendo che amava meglio essere doge di Venezia e finire i suoi giorni nell'amore dei suoi cittadini, che diventare imperatore di Costantinopoli.

  A140001004 

 Aveva Umberto II divisato di accompagnare i crociati nella conquista della Terra santa; ma ne fu impedito da varie minute guerre, che ebbe a sostenere per difendere il retaggio paterno.

  A140001005 

 Già vi notai altrove l'esito infelice di questa seconda crociata, la quale e per la perfidia dei Greci e per la mala condotta di alcuni crociati rese inutili tutti gli sforzi dei Latini.

  A140001264 

 Altro poeta celebre fu Torquato Tasso, assai rinomato per un suo poema intitolato Gerusalemme liberata, in cui prende a descrìvere le prodezze ed il coraggio mostrato dai crociati quando andarono all'acquisto di Terra Santa caduta in potere dei turchi.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000109 

 L'anno 1185 il sommo Pontefice Urbano II mise le armi dei Crociati sotto gli auspici di Maria, e Goffredo Buglione alla testa dell'esercito cattolico liberava i luoghi santi dal dominio degli infedeli.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000028 

 Nel 1185 Papa Urbano II mette le armi dei crociati sotto gli auspici di Maria, ed i crociati guidati da Goffredo di Buglione liberano i luoghi santi dal dominio degli infedeli.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000377 

 Pietro scorto così dal S. Pontefice, in breve tempo dispose tutte le potenze Europee ad armarsi pe' luoghi santi, e tutti quelli che si arrolavano, prendevano per lor divisa una croce di lana rossa, che ponevano sulla spalla destra, onde furono detti crociati.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000430 

 Quelli che si arrolavano prendevano per divisa una croce di lana rossa che ponevano sulla spalla destra, donde venne il nome di crociati.





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