| don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html | 
| A047000154 | 
        In questo momento io detesto tutti i miei peccati, vi prometto di non offendervi mai più.  | 
| don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html | 
| A069000210 | 
        Io detesto però, mio Dio, tutti i miei mancamenti, e vi prego di purificarmi colla vostra grazia, affinchè possa aver parte nella comunione del vostro sagratissimo Corpo e del vostro preziosissimo Sangue: e fate nel tempo stesso, che la vostra misericordia non indugi più a lungo a farsi sentire sopra quelle anime, che anelano a Voi.  | 
  
| A069000799 | 
        Per amor vostro appunto io detesto di tutto cuore i miei peccati e li abbomino come il più gran male del mondo; ed oh! quanto pagherei, Dio mio, se non vi avessi mai offeso!.  | 
  
| A069000811 | 
        Conosco e detesto la mia superbia, non ributtatemi coll'orgoglioso Lucifero negli abissi infernali.  | 
  
| A069000859 | 
        Io detesto i miei peccati non solo perchè mi hanno meritato i terribili castighi della vostra giustizia, non solo perchè mi fecero perdere i diritti all'eredità dei vostri figli, ma specialmente perchè con essi mi sono reso colpevole della più mostruosa {475 [483]} ingratitudine verso di voi, mio sommo benefattore; ma sovratutto perchè ho offeso voi, bontà infinita, santità perfetta, beltà degna di ogni amore, di ogni nostra affezione.  | 
  
| A069001195 | 
        Io disapprovo e detesto con tutto il cuore questi sregolamenti.  | 
| don bosco-il giovane provveduto.html | 
| A105000223 | 
        Signore, io detesto tutti i miei peccati che mi rendono indegno di ricevervi nel mio cuore, e propongo colla vostra grazia di non più commetterli per l'avvenire, di schivarne le occasioni, e di farne la penitenza.  | 
| don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html | 
| A107000214 | 
        Signore, io detesto tutti i miei peccati, che mi rendono indegno di ricevervi nel mio cuore, e propongo colla vostra grazia di non più commetterli per l'avvenire, di schivarne le occasioni e di farne la penitenza.  | 
| don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html | 
| A108000212 | 
        Signore, io detesto tutti i miei peccati che mi rendono indegno di ricevervi nel mio cuore, e propongo colla vostra grazia di non più commetterli per l'avvenire, di schivarne le occasioni, e di farne la penitenza.  | 
| don bosco-il giubileo.html | 
| A109000114 | 
        In questo momento io detesto tutti i miei peccati, vi prometto di non offendervi mai più.  | 
| don bosco-la chiave del paradiso.html | 
| A129000275 | 
        Signore, io detesto tutti i miei peccati che mi rendono indegno di ricevervi nel mio cuore, e propongo colla vostra grazia di non più commetterli per l'avvenire, di schivarne le occasioni, e di farne la penitenza.  | 
| don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html | 
| A132000255 | 
        Signore, io detesto tutti i miei peccati che mi rendono indegna di ricevervi nel mio cuore, e propongo colla vostra grazia di non più commetterli per l'avvenire, di schivarne le occasioni, e di farne la penitenza.  |