| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139000127 | 
        In quel tempo medesimo furono instituiti gli edili, i quali, siccome a' nostri dì, erano incaricati della sicurezza delle case pubbliche e private, dovevano altresì presiedere alla fabbricazione degli edifizi pubblici, e invigilare alla pulizia della città.  | 
  
| A139000611 | 
        Gli edili erano due, e loro si affidava il deposito delle {173 [173]} leggi con obbligo di sovraintendere alla conservazione degli edifizi e dei pubblici monumenti.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140000139 | 
        In quel tempo medesimo furono istituiti gli edili, i quali, siccome a' nostri dì, erano incaricati della decenza e sicurezza delle case pubbliche e private, dovevano altresì presiedere alla fabbricazione degli edifizi pubblici, e invigilare alla polizia della città.  | 
  
| A140000549 | 
        Eranvi altri edili inferiori, ma non curuli.  | 
  
| A140000555 | 
        - Sono detti edili da aede, casa, perchè fra i loro uffizi dovevano avere cura delle fabbriche e degli edifizi in genere.  | 
  
| A140000555 | 
        Finalmente vi erano gli edili Cereali, così detti da Cerere, divinità che presiedeva alle biade.  | 
  
| A140000555 | 
        Gli edili curuli erano due, e loro si affidava il deposito delle leggi con obbligo di sovraintendere alla conservazione degli edilìzi e dei pubblici monumenti.  | 
  
| A140000555 | 
        Vi erano gli edili plebei, che facevano le parti della plebe; gli edili curuli che esercitavano la loro autorità seduti sopra un curule, ovvero sedia.  |