| don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html | 
| A067000582 | 
        Patendo di epilessia, male caduco, affermava che quelle sue frequenti cadute erano altrettanti rapimenti a tener colloquio coll'Angelo Gabriele.  | 
| don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html | 
| A068000576 | 
        Patendo di epilessia, che è il mal caduco, affermava che quelle frequenti cadute erano altrettanti rapimenti al cielo, dove teneva colloquio coll'Arcangelo Gabriele.  | 
| don bosco-la nuvoletta del carmelo.html | 
| A134000097 | 
        Uno dei mali, che maggiormente affliggono la povera umanità, si è la epilessia, o il cosi detto mal caduco.  | 
  
| A134000098 | 
        «Io sottoscritto, nativo di Vinovo, {56 [504]} ebbi la disgrazia di essere colpito da epilessia, o mal caduco.  | 
| don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html | 
| A150000377 | 
        Appena {166 [470]} confessato, si sentì come internamente guarito - né mai più ebbe alcun assalto di epilessia, mentre a detta di quei di sua famiglia, quegli assalti erano in prima così frequenti e terribili da far temere sempre di un qualche accidente.  | 
  
| A150000433 | 
        «Da dieci anni e più io era soggetto all'epilessia, o mal caduco.  | 
  
| A150000438 | 
        Griffa Martino di Loggia di Carignano pativa epilessia da molto tempo.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica.html | 
| A189000315 | 
        Vagando egli per cercar fortuna, fu fatto agente di una vedova mercantessa di Damasco che poscia lo sposò; patendo egli epilessia, seppe far questa sua medesima infermità base della sua religione, affermando, che quelle sue frequenti cadute, erano altrettanti rapimenti a tener colloquii coll'Angelo Gabriele.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000392 | 
        Siccome pativa epilessia, egli seppe servirsi di questa sua infermità a provare la religione da sè inventata, affermando quelle frequenti cadute essere altrettanti rapimenti in cui esso teneva colloquii coll'Arcangelo Gabriele.  | 
  
| A190000653 | 
        Non potendo egli avviarsi per la carriera ecclesiastica perchè pativa epilessia o mal caduco, il santo pontefice gli raccomandò di fare una novena alla Beata Vergine, mentre egli pure avrebbe pregato per lui nella santa messa.  | 
| don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html | 
| A207000176 | 
        Giunti poi ad una città detta allora Botgallia ed oggidì Buaville, a poca distanza di Orba, fu condotto all'urna del Santo un misero che pativa epilessia ovvero male caduco.  |