| don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html | 
| A027000066 | 
        Eppur, tanto avviene a colui, che nella sua ecclesiastica istituzione non cominciò a signoreggiare se stesso, contrariando sue voglie, e riportando vittorie sopra l'amor disordinato di sè, perciocchè e' sarà un arbusto, cui a suo tempo non si raddrizzò a dovere, perciò, così cresciuto, divenne affatto restio {112 [22]} ed indocile, che un miracolo riputerebbesi il fargli mutar direzione.  | 
| don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html | 
| A056000021 | 
        A quanti accidenti va soggetta la vita dell'uomo di giorno, di notte, nel cibo, nella bevanda, nelle strade, negli impieghi e in ogni altra azione, eppur Dio ci ha conservali sinora:.  | 
| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139000936 | 
        L'uccisore od il feritore avrà forse egli fondata ragione sull'ucciso o sul ferito, perchè egli ebbe miglior vista, miglior braccio, miglior destrezza, ed anche miglior fortuna? Il duello d'oggidì è tanto barbaro e contrario al senso comune quanto l'antico; eppur si pratica ad onta che sia proibito dalla ragione, dal Vangelo, e dalle leggi civili.  |