| don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html | 
| A137000186 | 
        L'ordine era di metterli tutti a morte se avessero esitato a far sacrifizio agli Dei.  | 
| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139000982 | 
        L'usurpatore di Costantinopoli che si chiamava eziandio Alessio Angelo, quel principe crudele che non avea esitato di far accecare il proprio suo fratello, volle provarsi a combattere coi crociati; ma al solo aspetto di quegli uomini saldi come muraglie, i Greci fuggiron vergognosamente senza pugnare, ed abbandonarono ai Latini le torri, le mura ed i principali quartieri della città.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140000482 | 
        Egli non aveva per lo addietro esitato d'incorrere la disgrazia di Giuliano per amor della religione.  | 
  
| A140000880 | 
        L'usurpatore di Costantinopoli, addimandato eziandio Alessio Angelo, principe crudele, che non aveva esitato di far accecare il proprio fratello per farsi strada al dominio, volle provarsi a combattere coi crociati; ma al solo aspetto di quegli uomini saldi come muraglie i Greci fuggirono vergognosamente senza pugnare, ed abbandonarono ai Latini le torri, le mura ed i principali quartieri della città.  |