| don bosco-biografie 1881.html | 
| A015000058 | 
        Circa le 9 pomeridiane si allontanava l'ottimo nostro Vicario che era venuto a visitarlo, e nel partire mi esternò il forte timore che non dovesse passare la notte; e così fu pur troppo.  | 
| don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html | 
| A028000096 | 
        Avendo inteso che allora tenevano a Torino il loro capitolo, montato a cavallo venne in questa città ed esternò ai superiori di quell'ordine il suo desiderio; ma nulla potè da loro ottenere.  | 
| don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html | 
| A059000428 | 
        «Nell'impiego che mi si è dato, io non posso vedervi, e in pari tempo esternò il desiderio di lavorare nei giardini: perchè, soggiugnea, là io spero almeno avere il bene di vedervi ogni giorno.».  | 
  
| A059000714 | 
        Nell'anno 1865, Pio IX esternò il suo desiderio di vedere la sua fotografia e quando un abate Cistercense gliene presentò una, il santo Padre vi scrisse subito queste parole: Dominus det tibi gratiam, ut sis mecum in eadem charitate.  | 
| don bosco-l-amico della gioventu (1848).html | 
| A122000123 | 
        Il sant'uomo con un dire semplice descrisse brevemente lo stato miserando, in cui giacciono oggidi migliaia di giovanetti; accennò le continue richieste, che da tutte parti si fanno alle Case Salesiane, specialmente a nuella di Torino, affinchè si ricoverino fanciulli pericolanti e degni della più alta compassione; esternò il vivo dolore che prova nel vedersi costretto di rispondere che non vi è più posto, e nel dover lasciare nell'abbandono e nella via della perdizione tanti giovani, i quali, se fossero tolti dal pericolo ed avviati per tempo ad una qualche carriera, farebbero la più consolante riuscita.  | 
| don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html | 
| A127000693 | 
        Il sant'uomo con un dire semplice descrisse brevemente lo stato miserando, in cui giacciono oggidì migliaia di giovanetti; accennò le continue richieste, che da tutte parti si fanno alle Case Salesiane, specialmente a quella di Torino, affinché si ricoverino fanciulli pericolanti e degni della più alta compassione; esternò il vivo dolore che prova nel vedersi costretto di rispondere che non vi è più posto, e nel dover lasciare nell'abbandono e nella via della perdizione tanti giovani, i quali, se fossero tolti dal pericolo ed avviati per tempo ad una qualche carriera, farebbero la più consolante riuscita.  | 
| don bosco-vita del giovane saccardi ernesto.html | 
| A204000017 | 
        Molti altri detti, e pii pensieri esternò in quegli ultimi momenti, che: io spero di poterle poi esporre verbalmente.  |