| don bosco-l-amico della gioventu (1848).html | 
| A122000018 | 
        Ausonia e Tirrenia fu nominata la nostra patria a cagione di due popoli egualmente famosi, di quei cioè che abitavano la bassa Italia detti da' Greci Ausoni, e della potente nazione degli Etruschi o dei Tirreni.  | 
  
| A122000144 | 
        Ausonia e Tirreni! fu nominata la nostra patria a cagione di due popoli egualmente famosi, di quei cioè che abitavano la bassa Italia detti da'Greci Ausoni, e della potente nazione degli Etruschi o dei Tirreni.  | 
| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139000027 | 
        Dopo molto spargimento di sangue ben conoscendosi che la guerra non apporta verun bene alle nazioni, gli Etruschi deposero le armi, e stretta alleanza coi loro vicini si diedero indefessamente a coltivare la terra, a costruire città, a far fiorire il commercio.  | 
  
| A139000048 | 
        Abbandonati così a se stessi quei due fratelli, si associarono ad una quantità d'uomini al par di loro vagabondi e andarono a gettare le fondamenta d'una città sopra un angolo del Tevere al confine degli Etruschi, dei Sabini e dei Latini, popoli dell'Italia centrale.  | 
  
| A139000061 | 
        Presso gli Etruschi sono particolarmente menzionati gli amatori della musica, detti trombettieri, gli orefici, i fabbri, i tintori, i calzolai, i cuoiai, i metallieri e vasellai.  | 
  
| A139000064 | 
        Questo uomo meraviglioso dopo essersi profondamente istruito in tutte le scienze degli antichi Etruschi (toscani), e degli altri popoli più eruditi d'Italia, spinto da desiderio di ulteriori cognizioni, viaggiò in Grecia, in Egitto, ed ovunque trattò coi più dotti personaggi di quei tempi.  | 
  
| A139000069 | 
        Egli era molto erudito nella dottrina degli Etruschi, e da questa aveva imparato ad essere benefico e giusto verso di tutti, ond'era da tutti amato.  | 
  
| A139000092 | 
        Valicati con immensi sforzi questi alti monti cominciarono ad impadronirsi del paese de' Taurini; quindi si spinsero innanzi fra i Liguri e più in là contro gli Etruschi.  | 
  
| A139000093 | 
        I Boi ed i Lingoni venuti traversando le Alpi Pennine, cacciarono gli Etruschi e parte degli Umbri occupando la destra del Po, e qualche tempo dopo vi fondarono Parma, Piacenza e Bologna.  | 
  
| A139000094 | 
        Però gran parte dell'Etruria si serbò illesa da questa peste, onde quando i Romani cominciarono a stendere sopra l'Italia le loro conquiste, agli Etruschi non mancavano savie leggi, florido commercio, ed avevano già fatto gran progresso nelle arti e nelle scienze.  | 
  
| A139000103 | 
        A quel punto scorgendo inutile ogni ulteriore attentato risolse di prendere la fuga per ricoverarsi colla sua famiglia presso gli Etruschi.  | 
  
| A139000128 | 
        In questa maniera Roma mitigando la sua ferocia raccoglieva dagli Etruschi e da altre nazioni vicine il mezzo di promuovere le scienze e le arti, in modo che {42 [42]} gli uni potessero attendere al commercio ed alla coltura dei campi, gli altri pensare all'amministrazione dello Stato e alla difesa della patria.  | 
  
| A139000625 | 
        Ma Numa Pompilio introdusse tra' romani molti usi praticati dagli Etruschi, e fra le altre cose aggiunse il mese di gennaio e febbraio e così 1'anno divenne più regolate composto di 365 giorni, e il numero dei mesi cominciò da gennaio come si pratica ancora oggidì.  | 
  
| A139000652 | 
        Gli antichi Etruschi erano i più avanzati nelle arti e nel commercio.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140000040 | 
        Soltanto si può sapere con qualche certezza che i Tirreni crebbero ben tosto in gran numero; perciò si divisero in tre popoli conosciuti dagli antichi sotto il nome di Taurini, Etruschi, ed Osci.  | 
  
| A140000041 | 
        Etruschi furono detti quelli che restarono nel primiero loro paese.  | 
  
| A140000043 | 
        Dopo molto spargimento di sangue, ben conoscendosi che la guerra non apporta nessun vantaggio alle nazioni, gli Etruschi deposero le armi, e stretta alleanza coi loro vicini si diedero indefessamente a coltivare la terra, a costruire città, a far fiorire il commercio.  | 
  
| A140000062 | 
        Abbandonati così a sè stessi associaronsi ad altri uomini al par di loro vagabondi e andarono a gettare le fondamenta di una città sopra un angolo del Tevere al confine degli Etruschi, dei Sabini e dei Latini, popoli dell'Italia centrale.  | 
  
| A140000075 | 
        Presso gli Etruschi sono particolarmente {25 [25]} menzionati gli amatori della musica, detti trombettieri, gli orefici, i fabbri, i tintori, i calzolai, i cuoiai, i rnetallieri e vasellai.  | 
  
| A140000077 | 
        Egli amava veramente la sapienza, e dopo essersi profondamente instruito in tutte le scienze degli Etruschi e degli altri popoli più eruditi d'Italia, spinto da desiderio di ulteriore sapere, viaggiò in Grecia, in Egitto, nella Palestina e da per tutto trattò coi più dotti personaggi di quei tempi.  | 
  
| A140000083 | 
        Egli frequentò la scuola di Pitagora e studiò a fondo la dottrina degli Etruschi, e da questa aveva imparato ad essere benefico e giusto verso di tutti; veniva perciò da tutti amato.  | 
  
| A140000107 | 
        Valicati con grandissimi sforzi questi alti monti, cominciarono ad impadronirsi del paese dei Taurini; quindi si spinsero innanzi fra i Liguri e più in là contro gli Etruschi.  | 
  
| A140000108 | 
        I Boi ed i Lingoni, traversate le Alpi pennine, cacciarono gli Etruschi e parte degli Umbri, occupando la destra del Po, e qualche tempo dopo vi fondarono Parma, Piacenza e Bologna.  | 
  
| A140000109 | 
        Laonde quando i Romani cominciarono a stendere sopra l'Italia le loro conquiste, gli Etruschi non mancavano di savie leggi, di florido commercio ed avevano già fatto gran progresso nelle arti e nelle scienze.  | 
  
| A140000116 | 
        A quel punto scorgendo inutile ogni ulteriore tentativo risolvette di prendere la fuga per ricoverarsi colla sua famiglia presso agli Etruschi.  | 
  
| A140000140 | 
        In questa maniera Roma mitigando la sua ferocia raccoglieva dagli Etruschi e da altre nazioni vicine il mezzo di promuovere le scienze e le arti in modo, che gli uni potessero attendere al commercio ed alla coltura dei campi, gli altri pensare all'amministrazione dello Stato e alla difesa della patria.  | 
  
| A140000197 | 
        Anche gli Etruschi ed i Galli, detti Circumpadani perchè abitavano intorno al Po, si piegarono alla potenza romana.  | 
  
| A140000608 | 
        ARTI. - Gli antichi Etruschi avanzavano gli altri popoli italiani nelle arti e nel commercio.  | 
  
| A140000609 | 
        ALFABETO E NUMERI, - I Romani ricevettero dagli Etruschi le lettere dell'alfabeto e i numeri coi rispettivi nomi.  | 
  
| A140001572 | 
        Quest'opera consta di 24 libri, in cui, cominciando dagli antichi Etruschi e passando ai Romani, viene investigando le cagioni della loro grandezza e decadenza; indi tratta delle invasioni dei barbari, delle repubbliche del medio evo e del risorgimento delle potenze Italiane.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190001101 | 
        Etruschi, antichi abitatori dell'Etruria, insigni nel fabbricare vasi di terra di ogni forma più graziosa ed elegantemente ornati di pitture.  | 
  
| A190001665 | 
        Toscana, lo stesso che Etruria, siccome Toschi è il medesimo che Etruschi, regione dell'Italia centrale.  |