| don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html | 
| A117000010 | 
        Sul Palatino Roma ebbe i suoi principj da Romolo, il quale ne determinò i confini con un solco, che egli formò intorno del colle secondo il rito etrusco.  | 
  
| A117000024 | 
        Lo scrittore latino Tacito ne' suoi annali dice, che il nome antico di questo colle fu querquetulano dalle piante di querceti le quali lo vestivano, e che poscia fu chiamato Celio da un certo Cele Vibenna condottiero Etrusco venuto in soccorso dei Romani, ivi posto ad abitare co' suoi dal re Tarquinio Prisco.  | 
| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139000115 | 
        Si travestì da soldato etrusco, si avanzò fino alla tenda del re per ucciderlo, ed invece uccise il segretario, credendo che fosse il re.  | 
  
| A139001945 | 
        Falisci, popolo Etrusco, la cui città era Faleria, e il territorio era lungo il Tevere verso ai Sabini.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140000126 | 
        Si travestì da soldato {39 [39]} etrusco e si avanzò fino alla tenda del re per ucciderlo ma invece ne ammazzò il segretario, il quale indossava abiti somiglianti a quelli del suo Signore.  | 
  
| A140000571 | 
        Ma Numa Pompilio osservò che con questo modo di computare non potevansi misurare le stagioni e conoscere quando fosse l'estate e quando l'inverno; perciò adottando l'anno etrusco, aggiunse il mese di gennaio e febbraio.  |