Parola «Forzati» [ Frequenza = 46 ]

don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000955 

 I Protestanti sono forzati a confessare che la Chiesa Cattolica ha per fondatori gli Apostoli, e nel medesimo tempo ammettono il Vangelo dove Gesù Cristo promette ed assicura solennemente {166 [472]} di voler fondare la sua Chiesa sopra S. Pietro, e che «le porte dell'inferno non mai prevarranno contro di essa»

  A067001000 

 Bramo veramente che voi, padre, ci indichiate questi dommi particolari, di cui i Protestanti sono forzati a confessare l'antichità in quella che li combattono.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000941 

 {292 [292]} I Protestanti sono forzati a confessare che la Chiesa Cattolica ha per fondatori gli Apostoli; e nel medesimo tempo ammettono il Vangelo là dove Gesù Cristo promette ed assicura solennemente di voler fondare la sua Chiesa sopra s. Pietro; e che « le porte dell'inferno non mai avrebbero prevaluto contro di essa

  A068000984 

 Ascolteremo volonterosi a parlare intorno a questi dommi particolari, di cui i Protestanti sono forzati a confessare l'antichità in quella che li combattono maliziosamente.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000057 

 La sua inclinazione spingendolo sempre laddove trovavasi maggior quantità di piaghe da guarire, volle sapere com'erano trattati i forzati a Parigi prima di esser condotti a Marsiglia.

  A073000060 

 Il sant' Uomo affittò una casa, ove riunì tutti i forzati dispersi nelle diverse.

  A073000060 

 Spesso visitava i forzati, e loro parlava di Dio con una forza piena di dolcezza, {50 [264]} instruivali intorno alle verità della fede e alle loro obbligazioni; faceva loro sentire, che sebbene involontarie fossero le loro pene, potevano essere sopportate in un modo da essere meritorie; aggiungeva questa acquiescenza perfetta diminuirebbe la loro amarezza, e giustamente parlando, non vi erano vere pene, se non quelle che devono gastigare l'impenitenza finale per tutta l'eternità.

  A073000062 

 Difatti il Santo Sacerdote trattenevasi ogni giorno per un tempo considerabile presso i forzati e rendeva loro servigi d'ogni specie.

  A073000063 

 Essi alloggiavano in questo nuovo spedale di forzati, vi celebravano la messa, e nudrivano ogni dì la semente quale il nostro Santo aveva sì felicemente gettata.

  A073000065 

 Nel 1622 Vincenzo andò a Marsiglia in soccorso de'forzati.

  A073000066 

 Le sue cure non riuscirono inutili, si vide più umanità da una parte, e più docilità dall' altra; lo spirito di pace s'introdusse progressivamente, le doglianze si calmarono, i cappellani ordinari poterono parlare liberamente d'Iddio, delle cose dell'anima, e conobbero che gli stessi forzati sono altresì capaci di virtù.

  A073000067 

 Ebbe il Santo la consolazione di vedere un gran numero di forzati convertirsi con tutta la sincerità del loro cuore.

  A073000068 

 Lo zelo di questi virtuosi ecclesiastici non rallentò quello del Santo per la salvezza de' forzati.

  A073000068 

 Si portò pure Vincenzo a Parigi dove procurò lo stesso bene nelle prigioni instituendo un ospizio per i forzati.

  A073000069 

 Lo stato tristo di quelli tra i forzati che ammalavano in Marsiglia l'avea commosso assai.

  A073000070 

 La Duchessa di Aguillion aveva dato a'preti della Missione quattordici mila lire, a condizione che quattro di loro s'incaricassero dell'istituzione de'forzati, i quali facessero ad essi delle missioni ogni cinque anni, allorchè le galere si trovassero a Marsiglia, o in altra parte del regno.

  A073000070 

 Questo stabilimento fu una sorgente di benedizioni per i forzati e per gli stessi maomettani; poichè tocchi costoro dalla carità che aveva il Santo per essi rendevano omaggio ad una Religione che in Gesù Cristo e per Gesù Cristo forma un popolo solo di tutti i popoli dell'universo.

  A073000070 

 Vi si trovarono trecento letti, gli ammalati furono serviti da altri forzati i quali venivano sorvegliati da uomini liberi.

  A073000071 

 lo non vi posso « esprimere quante benedizioni questi poveri forzati danno a coloro, i quali procurarono {58 [272]} loro un soccorso cotanto salutare.

  A073000106 

 I forzati, coi quali ho coabitato, non si guadagnano in ala tra maniera; ed allorchè m'è accaduto di parlare loro aspramente, ho guastato tutto; al contrario, allorchè gli ho lodati della loro rassegnazione, ed ho compatito ai loro patimenti, quando ho eletto che erano felici di fare il loro purgatorio in questo mondo, quando ho baciato le loro catene, si è allora che mi hanno ascoltato, hanno glorificato Dio, e si sono posti in istato di salvezza.

  A073000307 

 Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000061 

 La sua inclinazione spingendolo sempre laddove trovavasi maggior quantità di piaghe da guarire, volle sapere com'erano trattati i forzati a Parigi prima di esser condotti a Marsiglia.

  A074000064 

 Il sant'Uomo affittò una casa, ove riunì tutti i forzati dispersi nelle diverse prigioni della città.

  A074000064 

 Spesso visitava i forzati, e loro parlava di Dio con una forza piena di dolcezza, instruivali intorno alle verità della fede ed alle loro obbligazioni; faceva loro sentire, che sebbene involontarie fossero le loro pene, potevano essere sopportate in un modo da essere meritorie; aggiungeva questa loro pazienza diminuirebbe la loro amarezza, e giustamente parlando, non vi erano vere pene, se non quelle che devono castigare l'impenitenza finale per tutta l'eternità.

  A074000065 

 Difatto il santo Sacerdote trattenevasi ogni giorno per un tempo eonsiderabile presso i forzati e rendeva loro servigi d'ogni specie.

  A074000066 

 Essi alloggiavano in questo nuovo spedale di forzati, vi celebravano la messa, e nudrivano ogni di la semente la quale il nostro Santo aveva si felicemente gettata.

  A074000068 

 Nel 1622 Vincenzo andò a Marsiglia in soccorso de'forzati.

  A074000069 

 Le sue cure non riuscirono inutili, si vide più umanità da una parte, e più docilità dall'altra; lo spirito di pace s'introdusse progressivamente, le doglianze si calmarono, i cappellani ordinari poterono parlare liberamente d'Iddio, delle cose dell'anima, e conobbero che gli stessi forzati sono altresi capaci di virtù.

  A074000070 

 Ebbe il santo la consolazione di vedere un gran numero di forzati convertirsi con tutta la sincerita del loro cuore.

  A074000071 

 Lo zelo di questi virtuosi ecclesiastici non rallento quello del Santo per la salvezza de'forzati.

  A074000071 

 Si porto pure Vincenzo a Parigi dove procure lo stesso bene nelle prigioni instituendo un ospizio pei forzati.

  A074000072 

 Lo stato tristo di quelli tra i forzati che ammalavano in Marsiglia l'avea commosso assai.

  A074000073 

 Egli ricorse al Cardinale di Richelieu; gli rappresentò l'orribile stato in cui trovavansi i forzati a Marsiglia nel tempo delle loro malattie, e la necessità di fondare un ospedale per l'oro.

  A074000073 

 La Duchessa di Aguillion aveva dato a'preti della Missione quattordici mila lire, a condizione che quattro di loro s'incaricassero dell'istruzione de'forzati, facessero ad essi delle missioni ogni cinque anni, allorchè le galere si trovassero a Marsiglia, o in altra parte del regno.

  A074000073 

 Questo stabilimento fu una sorgente di benedizioni pei forzati e per gli stessi maomettani; poichè tocchi costoro dalla carità, che aveva il Santo per essi, rendevano omaggio ad una Religione, che { [51]} in Gesù Cristo e per Gesù Cristo forma un popolo solo di tutti i popoli dell'universo.

  A074000073 

 Vi si trovarono trecento letti, gli ammalati erano serviti da altri forzati, i quali venivano sorvegliati da uomini liberi.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000016 

 Siccome poi alcuni di essi conducevano al ripiano del carcere, di cui adesso parleremo prendevano il nome di scale gemonie dai gemiti che necessariamente dovevano mandarsi da coloro che erano forzati a salirle o per essere gettati nel carcere o precipitati dalla rupe.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000790 

 La stessa fortuna che aveva favorito il figlio di Pipino nelle sue spedizioni contro i Sassoni, non l'abbandonò contro agli altri popoli della Germania, i quali tutti furono vinti da lui e forzati a lasciarsi governare da ufficiali che egli mandava a fare le sue veci ne' varii paesi.

  A139001228 

 In bella ordinanza e a remi forzati gli Spagnuoli si avvicinarono alla costa.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000730 

 La stessa fortuna che aveva favorito il figliuolo di Pipino nelle sue spedizioni contra i Sassoni, non l'abbandonò contro agli altri popoli della Germania, i quali tutti furono superati da lui, e forzati a lasciarsi governar da ufficiali che egli mandava a fare le sue veci nei vari paesi.

  A140001106 

 Colombo discese {302 [302]} nei battelli coi soldati; fece spiegare le bandiere al vento e precedere la banda militare in bella ordinanza, e a remi forzati gli Spagnuoli si avvicinarono alla costa.

  A140001245 

 Mentre poi col favore delle tenebre della notte e del tumulto di alcuni soldati spagnuoli, che l'ambasciatore doveva introdurre in città travestiti, s'impadronirebbero de1 palazzo del {349 [349]} doge e dell' arsenale, altri congiurati, che servivano nella flotta Veneziana e che Renault aveva corrotto, avrebbero con pugnali uccisi i capi, e forzati i.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000361 

 La Religione somministra tanti e sì forti motivi di conversione ai peccatori, che, quando il Cielo si serve di questi mezzi straordinarii, siam forzati di credere che il male sia ben grave.


don bosco-valentino o la vocazione impedita.html
  A198000095 

 Chi vi scrive è un vostro antico ed una volta a voi caro allievo che ora è un condannato ai lavori forzati.

  A198000096 

 Finalmente dopo due anni uno fu condannato ai lavori forzati a {47 [225]} vita, io e gli altri tre ad anni quindici della medesima pena.





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