| don bosco-novelle e racconti.html | 
| A158000054 | 
        Aveva Fronimo stretta amicizia con due ben nate persone, ma nelle loro maniere affatto affatto contrarie.  | 
  
| A158000054 | 
        Il primo costumando con lui, un altro lui sembrava; poichè ne' dolori di Fronimo sapeva cambiar colore di volto, mandar affievolita la voce, e mostrarsi più ch'egli stesso non era da dolore trafitto; nelle prospere fortune poi avreste detto ch'egli ne fosse il felice.  | 
  
| A158000054 | 
        Immaginatevi un uomo cresciuto nella corte tutto gentile e grazioso; un altro allevato in città senza grande studio di galateo, senza politezza di vita; ed eccovi i due amici di Fronimo.  | 
  
| A158000054 | 
        Onde Fronimo abbagliato dagli artifiziosi modi dell'altro, con amichevole viso questo ricevea mosso dalla creanza piuttosto che dall'amore.  | 
  
| A158000054 | 
        Trinciava e in andando e in venendo all'amico riverenze profonde, tenea sempre piegato il capo agli inchini, gli stringeva di tempo in tempo la mano, con lui motteggiava leggiadramente; sicchè fu preso l' animo del buon Fronimo in guisa ch'egli per altro occhio non vedeva che per lui, e lui teneva per gemma da guardare con diligenza.  |