| don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html | 
| A112000007 | 
        A notte tu vedi la cresta più alta delle Alpi, che è il colle della Maddalena, cosi detto per tradizione da que' popolani che credono essere questa santa venuta di Marsiglia ad abitare {7 [249]} sopra queste quasi inabitabili montagne.  | 
| don bosco-severino.html | 
| A177000255 | 
        Accolti colla più squisita cordialità fummo condotti in un alloggio bastantemente {112 [112]} caldo, dove ci venne amministrato un pranzo con cui potemmo assai bene soddisfare all'appetito pel quale i cibi riuscirono oltre modo squisiti e gustosi; Dopo pranzo abbiamo visitato il resto del locale e tra le altre cose ci rallegrò non poco il trovare in quei luoghi quasi inabitabili una preziosa scelta di libri, di giornali italiani, francesi, con uno stupendo pianoforte.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica.html | 
| A189000242 | 
        I deserti, nei quali si ritiravano, erano luoghi non solamente inabitati, ma inabitabili, erano pianure aride, rupi sterili, dove fabbricavano umili cellette di legno, o di canne.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000329 | 
        La qual cosa gli tirò una folla di discepoli, i quali con grande maraviglia di tutto il mondo popolarono immensi deserti che parevano inabitabili all'uomo: e si formarono varie comunità, in alcuna delle quali erano sino a 1040 monaci.  |