| don bosco-l-arca dell-alleanza.html | 
| A123000115 | 
        Trattavasi di alterazione organica alle pareti delle arterie e siccome le più interessate erano le cerebrali, ne venivano tali fenomeni allarmanti, che, vista oramai riuscire infruttuosa ogni cura, nella quasi certezza che m'andasse fallito ogni sforzo a vincere la malattia, cercai il parere di altro valente medico; che dopo accurato esame m'ebbe pur troppo a confermare nei miei sospetti, sconfortandomi da ogni {64 [154]} tentativo di cura radicale, dichiarandone esso pure inevitabile e vicina la morte dell'infermo.  | 
| don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html | 
| A173000216 | 
        Altrimenti a quel modo che la fede senza le opere è informe, è morta, non santifica, non salva, così l'istruzione religiosa scompagnata dalle pratiche divote è fredda, inefficace, infruttuosa, e piuttosto che giovare aggrava la malizia di chi conscio del proprio dovere lo conculca, e sentite le attrattive della virtù, le disprezza per abbandonarsi alla corruzione ed alla iniquità.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000143 | 
        - La dimora di s. Ireneo in Roma non fu infruttuosa; imperciocchè prima del suo arrivo il pontefice aveva deposti due preti della Chiesa Piomana di nome Biasio e Fiorino, i quali erano caduti nell'eresia di Simon Mage che insegnava essere Iddio autor del male.  | 
| don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html | 
| A200000055 | 
        Nè tale dimora fu infruttuosa; imperciocchè prima dell'arrivo di questo Santo, il Pontefice aveva deposto due preti della Chiesa Romana, di nome Biasio e Florino, i quali erano caduti nell' eresia di Simon Mago, che insegnava una dottrina, la quale faceva Iddio autore del male.  |