Parola «Nestorio» [ Frequenza = 55 ]

don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000129 

 La Liturgia Caldea, che è seguita da alcuni seguaci di Nestorio che si stabilirono nel paese ove erano gli antichi caldei, ha quanto segue pel suffragio dei defunti: «Ricevete questa oblazione, o mio Dio, per tutti quelli che piangono, che sono ammalati, che soffrono nell'oppressione, nelle infermità, nelle calamità e per tutti i trapassati che la morte ha separati da noi.».

  A049000319 

 Fu dato il titolo di Madre di Dio alla Santa Vergine dopo il Concilio di Efeso in cui fu condannato Nestorio.

  A049000328 

 Il loro messale contiene tre liturgie: la prima intitolata degli Apostoli, la seconda di Teodoro l'interprete, la terza di Nestorio.

  A049000328 

 Il padre Lebrun le ha confrontate tutte tre, e le trova pienamente d'accordo, ad eccezione di quella di Nestorio, a cui si fecero alcune aggiunte arbitrarie, per esprimere l'errore che quell'eresiarca professava.

  A049000328 

 Quando Nestorio fu condannato dal concilio di Efeso l'anno 431, i suoi partigiani {112 [148]} si sparsero nella Mesopotamia e nella Persia, e vi fondarono un gran numero di chiese, le quali sono comunemente nominate chiese caldee.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000128 

 Fu Nestorio, vescovo di Costantinopoli, che co'suoi errori diede occasione di celebrare questo concilio l'anno 431.

  A065000128 

 Gli errori di Nestorio vennero condannati.

  A065000128 

 Il pontefice si pose allora ad esaminare la questione, e trovata la dottrina di Nestorio erronea e affatto contraria a quella che la santa Chiesa aveva sempre insegnato, dapprima lo ammonì, poscia minacciò di scomunicarlo se non rientrava in sè stesso.

  A065000128 

 S. Cirillo, patriarca di Alessandria, venutone in cognizione, scrisse una lettera paterna a Nestorio, colla quale cercava di persuaderlo di desistere dall'empio errore: ma il superbo non solamente non si arrese, ma rispose al Santo con insolenza.

  A065000129 

 Nestorio che non volle arrendersi fu scomunicato, e l'imperatore Teodosio il giovane lo esiliò in Egitto.

  A065000130 

 Povero Ario, povero Nestorio! Pare che Iddio anche visibilmente abbia voluto confermare il giudizio della sua Chiesa, e la condanna da lei lanciata contro i nemici della fede.

  A065000131 

 Era costui superiore di un monastero vicino a Costantinopoli, ed essendosi levato con ardente zelo a combattere l'eresia di Nestorio, cadde disgraziatamente nell'errore {88 [88]} contrario.

  A065000131 

 Nestorio aveva insegnato che in Gesù Cristo vi sono due nature e due persone: Eutiche per lo contrario ammise bensi una persona sola, ma eziandio una sola natura.

  A065000135 

 Il primo di questi Capitoli riguardava gli scritti e la persona di Teodoro di Mopsuesta, dal {91 [91]} quale Nestorio aveva attinto la sua falsa dottrina; il secondo riguardava gli scritti di Teodoreto, vescovo di Ciro, contro di s. Cirillo; il terzo era una lettera d'Iba vescovo di Edessa ad un eretico di Persia di nome Mari, ancora essa infetta di nestorianesimo.

  A065000135 

 Vennero pure nuovamente condannate le empie dottrine di Nestorio e di Eutiche, non che gli errori di Origene.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000379 

 No, gli eretici non hanno altra successione se non quella che si estende fino ai loro fondatori; per esempio, i Luterani si estendono fino a Lutero, i Calvinisti fino a Calvino, i Valdesi tino a Pietro Valdo, i Nestoriani fino a Nestorio.

  A067000379 

 Perciò col medesimo loro nome dimostrano che non discendono dalla vera Chiesa di Gesù Cristo, ma da quella di Nestorio, Pietro Valdo, Calvino e Lutero.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000512 

 Per esempio i Nestoriani possono al più annoverare i loro antecessori fino a Nestorio, i Luterani fino a Lutero, i Calvinisti fino a Calvino, i Valdesi fino a Pietro Valdo e non più oltre.

  A068000512 

 Perciò col medesimo loro nome fanno vedere la loro origine, e addimostrano che non discendono dalla vera Chiesa di Gesù Cristo, sibbene da quella di Nestorio, di Lutero, di Calvino e di Pietro Valdo.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000047 

 Imperocchè in quel tempo era sorto un eresiarca di nome Nestorio, il quale fra i molti suoi errori opposti alla fede diceva eziandio che Maria Vergine non era, nè si poteva chiamare Madre di Dio.

  A069000047 

 Questa decisione e questa preghiera fu da tutti i cristiani accolta con grande festa e giubilo, mentre Iddio per vendicare l'offesa fatta alla sua Madre, punì severamente l'empio Nestorio, il quale condannato come eretico dalla Chiesa fu dall'imperatore mandato in esilio, dove il misero in pena della sua ostinazione ebbe a patire una delle più schifose malattie, per cui la sua lingua, colpevole di aver bestemmiata la Madre di Dio, fu rosa e divorata dai vermi.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000193 

 La santa Maria fu aggiunta dalla Chiesa nel secolo V. In questo secolo viveva a Costantinopoli un eretico di nome Nestorio, uomo pieno di superbia.

  A111000193 

 Nestorio che osò ribellarsi alla Chiesa, e bestemmiare contro alla Gran Madre di Dio, fu severamente punito anche nella vita presente.

  A111000193 

 Tutto il popolo dalla mattina alla sera stette alle porte della Chiesa ove erano radunatii vescovi; allorchè vide aprirsi la porta, e comparire s. Cirillo alla testa di 200 e più vescovi, ed udi pronunziare la condanna dell'empio Nestorio, le parole di giubilo risuonarono in ogni angolo della città.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000084 

 Ciò noi vediamo verificato nella fine funesta che toccò a Nestorio vescovo di Costantinopoli.

  A149000086 

 L'ostinazione di Nestorio obbligò il papa a convocare un concilio di oltre a 200 vescovi nella città di Efeso presieduto da s. Cirillo in qualità di legato pontificio.

  A149000087 

 Gli errori di Nestorio furono anatemizzati, ma l'autore non si converti, anzi divenne più ostinato.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000015 

 Sorge infatti l' eresia di Nestorio che nega a Maria il titolo di Madre di Dio; la Cristianità si commuove e 200 vescovi radunati in Efeso condannano {9 [313]} Nestorio; e la sua eresia va man mano spegnendosi.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000045 

 Nestorio eretico del quinto secolo bestemmia Maria dicendo che non è madre di Dio; ma egli non finisce in pace i suoi giorni.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000278 

 Nestorio Vescovo di Costantinopoli sosteneva che in G. Cristo vi erano due persone, una divina, e l'altra umana, e che la SS. Vergine non doveva punto chiamarsi madre di Dio, ma solamente madre di Cristo.

  A189000278 

 R. Due uomini che la Chiesa dovevano in ispecial modo onorare e servire giunsero all' opposto a disonorarla, e vilipenderla; questi furono Nestorio ed Eutiche.

  A189000278 

 S. Cirillo Vescovo d'Alessandria si levò a tutta forza contro i nuovi errori, e li denunziò al Papa s. Celestino I. Questo Pontefice che con apostolico zelo aveva {148[306]} perseguitati i Pelagiani, e fattili scacciar da tutta l'Italia, si pose seriamente a disaminar la denunzia di Nestorio, e trovata la dottrina di lui erronea, e affatto contraria a quella, che la Chiesa aveva sempre insegnato, dapprima lo ammonì, poscia minacciò separarlo dal corpo della Chiesa, se rientrando in sè stesso, non si ritrattasse da' suoi errori, e si sottomettesse al giudizio della Chiesa.

  A189000279 

 Gli errori di Nestorio furono anatematizzati, e la santa Vergine solennemente dichiarata vera madre di Dio, e per dar un segno manifesto del-l'alta stima, che la Chiesa universale professava a Maria Madre di Dio, fu ingiunto {149[307]} a tutti i fedeli cristiani, che dopo la salutazione angelica si aggiungesse Santa Maria Madre di Dio etc., nel 431.

  A189000279 

 Nestorio non si arrese, anzi divenne più ardito nel seminar i suoi errori.

  A189000280 

 D. Quale fu la morte di Nestorio?.

  A189000281 

 R. Nestorio deposto dalla sua Sede, esiliato nell'Egitto, invece di far penitenza delle sue empietà, non fece che vieppiù impegnarsi per diffonderle.

  A189000283 

 Con ardente zelo si levò contro Nestorio, e traviò egli stesso insegnando non esservi in Gesù Cristo che una sola natura, il che era un errore opposto a quello di Nestorio.

  A189000288 

 Combattè con tutto ardore gli errori di Nestorio e di {154[312]} Eutiche, e sì grande era la stima che si aveva di lui, che nel concilio romano celebrato sotto s. Ilario Papa, sedeva il primo dopo il Pontefice.

  A189000296 

 Al tempo di Nestorio comparvero alla luce tre operette molto favorevoli a questo eresiarca, queste tre opere, che si chiamarono i tre Capitoli, erano veramente riprovevoli, e due dei loro autori sembravano averli ritrattati allorché dissero anatema contro Nestorio nel concilio di Calcedonia.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000364 

 Allora s. Cirillo, indotto, come dice egli stesso, dall'antica consuetudine delle chiese di comunicare ogni cosa al Sommo Pontefice, denunziò a s. Celestino I gli errori di Nestorio, supplicandolo di provvedere qualche rimedio a quei mali colla sua autorità.

  A190000364 

 Esso venne convocato per condannare le empietà e bestemmie di Nestorio vescovo di Costantinopoli.

  A190000364 

 S. Cirillo, patriarca di Alessandria, venutone in cognizione, scrisse a Nestorio una lettera caritatevole, colla quale cercava di persuaderlo a desistere dall'empio errore.

  A190000365 

 Il Papa esaminò la questione e trovata la dottrina di Nestorio erronea e contraria a quella delia Chiesa, da prima lo ammonì, poscia minacciò {172 [172]} di scomunicarlo se non rientrava in se stesso.

  A190000365 

 Il mansueto Pontefice, volendo tentare l'ultima prova verso l'ostinato Nestorio, convocò un Concilio generale in Efeso, e non potendolo presiedere in persona, vi deputò fra gli altri lo zelante s. Cirillo.

  A190000366 

 Gli errori di Nestorio vennero condannati e fu definito che in Gesù Cristo vi è una sola persona, che è la divina, e che la Santissima Vergine è realmente madre di Dio: il che arrecò un grande giubilo a tutti i fedeli.

  A190000367 

 - Nestorio, non volendo nè emendarsi, nè cessare dal suscitar discordie, fu scomunicato e dall'imperatore Teodosio condannato all'esiglio in Egitto.

  A190000367 

 Fine di Nestorio.

  A190000368 

 Era costui superiore di un monastero vicino a Costantinopoli, ed essendosi levato con zelo piuttosto ardente che illuminato a combattere l'eresia {173 [173]} di Nestorio, cadde nell'errore opposto.

  A190000368 

 Nestorio aveva insegnato che in Gesù Cristo vi sono due nature e due persone.

  A190000372 

 Combattè con ardore gli errori {176 [176]} di Nestorio e di Eutiche, e si grande stima avevasi di lui, che nel Concilio romano celebrato sotto s. Ilario papa successore di s. Leone, sedeva il primo dopo il pontefice.

  A190000378 

 Furono pure nuovamente condannate le dottrine di Nestorio e di Eutiche, ed alcuni errori trovati nelle opere di Origene.

  A190000378 

 Il primo di questi Capitoli riguardava gli scritti e la persona di Teodoro di Mopsuesta, dal quale Nestorio aveva attinta la sua dottrina; il secondo gli scritti di Teodoreto, vescovo di Ciro in cui erano alcune cose contro di s. Cirillo; il terzo era una lettera d'Iba, vescovo di Edessa, ad un eretico di Persia di nome Mari, ancor essa infetta di Nestorianesimo.





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