| don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html | 
| A027000010 | 
        A questi siam debitori d'una prolissa notificazione sopra la vita tenuta dal Burzio in seminario, e questa di lui notificazione, assieme a tre altre graziosamente forniteci, l'una dal rettore degnissimo di quel seminario, l'altra da un tal Giacomelli {96 [6]} prefetto che fu della camerata di Giuseppe ed ora sacerdote al Convitto ecclesiastico di Torino; e la terza da un intimo di lui compagno di scuola e di sentimenti: somministrerà interamente il fondo al nostro discorrere circa quella sua dimora.  | 
  
| A027000019 | 
        Fin qui la notificazione.  | 
  
| A027000019 | 
        «Dal mattino alla sera (così la precitata notificazione) non si trovava indicazione nell'orario, a cui non fosse puntualissimo.  | 
  
| A027000025 | 
        Tanto appunto viene assicurato di lui nella notificazione or or mentovata.  | 
  
| A027000055 | 
        Lo che tutto ritroviamo a verbo indicato nella notificazione già menzionata, là dove, seguitando, così si esprime:.  | 
  
| A027000080 | 
        Quindi nella notificazione, che abbiamo detto, si vede anche per ciò commendato, perchè il silenzio, in tutti i debiti tempi prescritto, accuratamente osservava.  | 
  
| A027000102 | 
        In una parola; della modestia del nostro chierico avrebbe bastato il dire ciò che sta scritto nella notificazione di lui, e che riferiremo nelle precise parole tra poco; che nel Burzio veniva al vivo rappresentata tutta intera quella modestia, cui il Tridentino vien pennelleggiando minutamente, nel desiderio di stamparla nel cuore di tutti i chiamati nella sorte del Signore.  | 
  
| A027000119 | 
        A compimento di questo capitolo, pogniamo in esteso il suffragio che intorno a questa virtù del Burzio, ce ne porse in iscritto un testimonio oculare, il già prefetto nel suo seminario, in quella più volte addotta notificazione.  | 
  
| A027000139 | 
        Al fatto narrato, che s'ebbe per singolo di buona {130 [40]} via, dovette alludere la notificazione già detta, quando così s'esprimea: «Spiccò altresì in lui una singolare umiltà e mansuetudine, mentre quella sua irreprensibil condotta gli tirò addosso per qualche tempo il mal animo di alcuni, i quali, come a pretesa spia, fabbricarongli delle imputazioni presso a de' superiori; ma egli coll'umiltà, pazienza, mansuetudine, tutto tollerò, e seppe vincere col bene il male, sicchè ben tosto cessò a lui la tempesta, ed a' malevoli, il sentimento di livore dovette cangiarsi in quello di venerazione, e della più affettuosa amicizia».  | 
  
| A027000143 | 
        Udiamo in proposito la notificazione: «Nelle ricreazioni usava la più grande cautela nel parlare, e trattar co' compagni.  | 
  
| A027000213 | 
        Mi parve anche bene di far leggere questa mia notificazione dal suo prefetto di studio e di dormitorio, il quale volle sottoscriversi, come segue:.  |