Parola «Numa» [ Frequenza = 31 ]

don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000180 

 Questa chiesa è posta nel circolo detto di Mamurro che fu un celebre scultore ai tempi di Numa Pompilio.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000013 

 Numa Pompilio secondo re di Roma vi eresse una statua al falso Dio Termine, e così di seguito gli altri re lo abbellirono con vari monumenti.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000038 

 Numa Pompilio primo legislatore religioso dei Romani propose all'adorazione la Dea Fede affinchè tutti fossero eccitati a mantenere la parola data in ogni genere di contratti.

  A139000039 

 Lo stesso Numa voleva che fosse tenuto in grande {14 [14]} venerazione il Dio Termine affine di avvezzare i suoi popoli a non invadere i poderi dei vicini.

  A139000069 

 Finalmente prevalse il partito dei Sabini e fu eletto un uomo di lor nazione, conosciuto per la sua bontà e giustizia, chiamato Numa Pompilio.

  A139000070 

 Fu estrema la gioia in Roma, allorchè si seppe che Numa era Re dei Romani.

  A139000070 

 Lasciatemi adunque vivere tranquillo nella mia dimora, e tornate a Roma senza di me.» Gli ambasciadori rinnovarono le loro istanze, e Numa non accondiscese se non quando gli fu comandato da suo padre, a cui egli prontamente obbedì.

  A139000072 

 Numa per ben governare il popolo fece molte leggi utilissime per l'amministrazione della giustizia e favorevoli alla religione.

  A139000074 

 Numa instituì molte cose vantaggiose al suo popolo, e mentre inculcava a tutti i suoi sudditi di coltivare la terra, adoperavasi per promuovere il commercio, perfezionare le arti ed i mestieri.

  A139000075 

 Numa morì in età d'anni 84 dopo aver fatto molto bene al suo popolo, e fu molto compianto perchè era giusto e benefico.

  A139000077 

 di Numa.

  A139000079 

 La Provvidenza che destinava Roma ad essere dominatrice di tutta l'Italia, dispose che al pacifico Numa succedessero l'un dopo l'altro due re coraggiosi e guerrieri, i quali dilatarono assai i confini della potenza Romana sopra gli altri popoli d'Italia.

  A139000080 

 A Numa succedette immantinente Tullo Ostilio, il cui regno fu segnalato particolarmente da una guerra contro gli Albani.

  A139000082 

 Questo re bellicoso avendo trascurate le cerimonie religiose instituite da Numa, fu colpito da una malattia {28 [28]} contagiosa che allora serpeggiava nel Lazio; e sebbene abbia tentato di liberarsene con mezzi empi, perì nel suo palazzo colpito dal fulmine.

  A139000083 

 Anco Marzio nipote di Numa, quarto re di Roma, diede principio al suo regno col ristabilire le sacre cerimonie ed il culto degli dei, trascurato dal suo antecessore.

  A139000625 

 Ma Numa Pompilio introdusse tra' romani molti usi praticati dagli Etruschi, e fra le altre cose aggiunse il mese di gennaio e febbraio e così 1'anno divenne più regolate composto di 365 giorni, e il numero dei mesi cominciò da gennaio come si pratica ancora oggidì.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000053 

 Numa Pompilio primo legislatore religioso dei Romani propose all'adorazione la Dea Fede, affinchè tutti fossero eccitati a mantenere la parola data in ogni genere di contratti.

  A140000054 

 Lo stesso Numa voleva che fosse tenuto in grande venerazione il Dio Termine, a fine di avvezzare i suoi popoli a non invadere i poderi dei vicini.

  A140000083 

 Da ultimo prevalse il partito dei Sabini e fu eletto un uomo di loro nazione, conosciuto per la sua bontà e giustizia, chiamato Numa Pompilio.

  A140000084 

 Fu grandissima la gioia in Roma, allora che si seppe che Numa era re dei Romani

  A140000084 

 Lasciatemi adunque vivere tranquillo nella mia dimora e tornatevene senza di me.» Gli ambasciatori rinnovarono le istanze; e Numa accondiscese soltanto quando gli fu comandato da suo padre, cui egli prontamente obbediva.

  A140000086 

 Numa a fine di governar bene il popolo fece molte leggi utilissime per l'amministrazione della giustizia e favorevoli alla religione.

  A140000089 

 Numa istituì molte cose vantaggiose al popolo; e mentre inculcava a tutti di coltivare la terra, adoperavasi a promuovere il commercio, perfezionare le arti ed i mestieri.

  A140000090 

 Numa morì in età di anni 84 dopo aver fatto molto bene al suo popolo, e fu assai compianto, perchè era giusto e benefico.

  A140000092 

 A Numa succedette subito Tullo Ostilio, il cui regno fu segnalato particolarmente da una guerra sostenuta contro agli Albani.

  A140000092 

 La provvidenza che destinava Roma ad essere dominatrice di tutta l'Italia, dispose che al pacifico Numa succedessero l'un dopo l'altro due re coraggiosi e guerrieri, i quali dilatassero i confini della potenza romana sopra gli altri popoli italiani.

  A140000095 

 Questo re bellicoso, avendo trascurate le cerimonie religiose instituite da Numa, fu assalito da una malattia contagiosa, che allora serpeggiava nel Lazio, dalla quale tentò liberarsi con mezzi empi; ma perì nel suo palazzo colpito dal fulmine.

  A140000096 

 Anco Marzio nipote di Numa, quarto re di Roma, diede principio al suo regno col ristabilire le sacre cerimonie ed il culto degli Dei, trascurato dal suo antecessore.

  A140000571 

 Ma Numa Pompilio osservò che con questo modo di computare non potevansi misurare le stagioni e conoscere quando fosse l'estate e quando l'inverno; perciò adottando l'anno etrusco, aggiunse il mese di gennaio e febbraio.

  A140000571 

 Ma l'anno di Numa non concordava ancora esattamente col sole e colla luna; perciò al tempo di Giulio Cesare vi erano 67 giorni rimasti in dietro.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000907 

 Trae origine da Romolo e da Numa.





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