Parola «Paolina» [ Frequenza = 47 ]

don bosco-catalogo degli oggetti offerti per la lotteria.html
  A024000117 

 Genè Paolina.

  A024000146 

 Rocca Paolina, nata Savi.


don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html
  A053000425 

 Clara Paolina, n.

  A053000520 

 Pernati di Momo contessa Paolina, n.

  A053000543 

 Rodella Paolina, n.

  A053000567 

 Toesca di Castellazzo contessa Paolina, Rivarolo canav.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000043 

 Nel momento in cui Mastai finiva di leggere l'ultima scheda, tutti i cardinali si alzarono di uno slancio comune, ed una sola voce risuonava sotto le volte della Cappella Paolina: era il nome di Mastai che tutti insieme proclamavano, tanto coloro che lo avevano inscritto nelle loro schede, quanto quelli che sino a quel punto gli avevano rifiutati i loro voti, i quali commossi da tutto ciò che avevano veduto in quel tesoro di modestia, di sensibilità, e di umiltà della sua propria grandezza nell'eletto de'loro confratelli volevano unirsi ad un'elezione così santa e darle il loro consenso con un atto così autentico e solenne.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000105 

 {59 [59]} Osservate pertanto tutte le formalità, la mattina di questo giorno che era il primo del mese consacrato a san Giuseppe, Patrono della Chiesa Universale, gli Eminentissimi Cardinali alle ore dieci e mezzo si sono riuniti nella Cappella Paolina.

  A113000109 

 All' ora convenuta i Cardinali di Santa Chiesa in numero di 61 si riunivano nella Cappella Paolina per recitarvi le preci preparatorie al Conclave, e quindi tutti processionalmente cantando il Veni Creator, si recavano nella Cappella Sistina, ove raccolti, dopo una breve esortazione del Cardinal Sottodecano, e dopo la lettura fatta delle Costituzioni Pontificie intorno al Conclave ed alla elezione del Papa, i Cardinali obbligavansi con giuramento ad osservarle.

  A113000162 

 Quando il corteggio erasi avviato, la Santità di Nostro Signore saliva in Sedia gestatoria, sotto bianco baldacchino coi flabelli, e s' incamminava processionalmente alla Cappella {82 [82]} Paolina per venerarvi il Santissimo Sagramento esposto, preceduto, scortato e seguito nel modo che più sopra abbiamo riferito.

  A113000164 

 La Guardia Palatina d' onore aveva fatto ala sui due lati, dall' ingresso della sala Regia a quello della Cappella Paolina.

  A113000273 

 Nel 1847 era internunzio all'Aia, e Pio IX nel Concistoro dei 4 ottobre 1847 lo preconizzò Arcivescovo di Sida, consacrandolo egli stesso il 10 di quel mese nella cappella Paolina del palazzo apostolico del Quirinale.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000015 

 Il sottoscritto dichiara di aver avuto in sua cura nella primavera del corrente anno la nominata Suor Paolina Gentina, affetta già da tempo da lenta {16 [464]} bronchite con localizzazione tubercolosa all'apice del polmone sinistro; e che ora trovasi in condizione di salute cotanto favorevole, da poter attendere liberamente all'occupazione di Maestra direttrice presso l'asilo infantile di questo borgo.

  A134000018 

 Io parroco arciprete di Cerano, e sovramtendente a queste scuole municipali, riconosco la firma e la pura verità dell'esposto da suor Paolina Gentina maestra direttrice di queste scuole infantili.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000378 

 Una buona giovinetta di nome Paolina, di professione modista, tutta dedita al servizio di Dio, ed alle opere di pietà, intese un giorno dalle sue compagne, come un artista chiamato Gabriele, di nazione Svedese, di religione protestante, fosse gravemente ammalato di polmonia, e dopo aver consumato quel poco di fondo che possedeva, ridotto all'estrema miseria fosse stato costretto di farsi trasferire all'Ospedale di Beaujon per essere assistito e curato.

  A163000379 

 Alla sera, nel silenzio di sua cameruccia, Paolina pensando allo sgraziato Gabriele, si immaginò la grave tristezza e malinconia nella quale dovea essere immerso quell'infelice trovandosi in paese straniero, lontano dai parenti e dagli amici, oppresso da un male che lentamente gli consumava la vita! La virtuosa giovine, ne fu profondamente commossa, e, spinta dal desiderio di esser utile all'anima {84 [452]} di lui; e di recargli anche qualche sollievo temporale, deliberò di andarlo a visitare all'Ospedale.

  A163000380 

 Gabriele ricevette Paolina con sorpresa, non potendo comprendere la ragione di tale visita straordinaria; ma gli umili e {85 [453]} caritatevoli modi e la sollecitudine di lei lo commossero, e quindi a poco a poco si senti riempiere l'anima ed il cuore d'insolita gioia e consolazione.

  A163000380 

 Ma dopo mezz'ora di conversazione, quando Paolina sul partire gli dimandò il permesso di poterlo altre volte visitare, egli, intenerito fino alle lagrime, le rispose: «oh sì, e sarà la più grande consolazione che potete arrecarmi; vi assicuro» che non ho mai avuto visita che mi» abbia riempito il cuore di tanto conforto!» Paolina lo lasciò, ed egli la seguì cogli occhi bagnati di lagrime, e col cuore pieno di gratitudine.

  A163000380 

 Siccome è proprio delle anime veramente cristiane, Paolina cominciò a pregare fervorosamente Iddio a volerla inspirare, e quindi prostrata a'piedi della sua Gran Madre implorava da lei consiglio e soccorso; le promise che avrebbe speso pel povero infermo quinto avrebbe guadagnato fino a che, convinto Gabriele dell'errore in cui si trovava, avesse abbracciata la Religione Cattolica.

  A163000381 

 La domenica seguente, Paolina, fedele alla sua promessa, tornò all'ospedale, e Gabriele era tutto sorpreso, nè sapeva comprendere come in quella giovane albergasse {86 [454]} tanta carità, e, curioso di conoscere il motivo di quelle visite, le rivolse la parola in questi termini: «Signora, voi non mi conoscete che da» poco tempo, come può essere che mi» amiate tanto e prendiate tanto interesse» per me?» Cui rispose Paolina, facendogli conoscere che il suo amore era quello raccomandato da Gesù Cristo, e gli dimostrò la immensa differenza che vi ha tra le affezioni frivole e mondane, e l'amore evangelico, ossia la carità; e come le sue sollecitudini a suo riguardo le fossero consigliate da G. C. medesimo.

  A163000382 

 Ma quando Paolina cominciò a partire della Beatissima Vergine, e gli domandò se fosse contento cho fosse pregita per lui, allora lo prese una certa impazienza e mal umore, che gli fece dire con una certa animosità: «io non sono cattolico, e non» voglio e non posso mettere la mia confidenza in una donna, la quale nulla» può per me; in Dio sì ho tutta la speranza, nella vostra Madonna niente!» Paolina gli rispose con particolare affabilità, {87 [455]} che i cattolici amano Maria perchè Essa è la madre di Dio, la invocano nelle loro afflizioni, nelle loro disgrazie, perchè Gesù Cristo morendo sulla croce, la diede a'suoi discepoli perchè fosse la loro madre e la loro protettrice, e i cattolici sono sicuri della sua assistenza, e certi quando la pregano con fede e con confidenza di ottenere per suo mezzo da Dio le grazie di cui abbisognano.

  A163000382 

 «Ma» potrebbe essa guarirmi? chiese Gabriele; sono più mesi che sono qui languente, e lentamente mi muoio; tutti i» mezzi dell'arte furono tentati, ma sempre» inutilmente, e come potrebbe essa guarirmi?» «Certo, riprese Paolina, Essa» potrebbe ottenervi una perfetta salute,» oppure, ciò che è infinitamente meglio per» la vostr'anima, può ottenervi la pazienza» nelle vostre sofferenze, la rassegnazione» alla divina volontà; ma per questo bisogna pregarla, e pregandola, credere fermamente che Essa è la madre di Dio,» e madre nostra piissima, e che può ottenerci da suo figlio le grazie che sono» utili e vantaggiose alla nostra anima».

  A163000383 

 Gabriele profondamente commosso a queste parole, rimase per qualche istante tacito e pensieroso, poscia disse: «E voi {88 [456]} credete a tutto ciò che mi diceste?» cui Paolina, «Se lo credo? Oh sì, e lo credo con» tutta fermezza!» - «Allora, riprese Gabriele, se lo credete voi, lo credo anch'io;» epperciò mi raccomando che preghiate,» e facciate pregare per me! ma... mi» viene un dubbio: e come potrà altri pregare per me quando non mi conoscono, e» forse non hanno mai udito a pronunciare» il mio nome, nè sanno che io esista?».

  A163000385 

 «Allora Paolina lesse a chiara ed affettuosa voce la seguente orazione di S. Bernardo:.

  A163000385 

 «Ma, riprese ancora Paolina, per» ottenere questo favore della vostra» guarigione, o della pazienza e rassegnazione dalla gran Madre di Dio, {89 [457]} conviene che voi pure la preghiate di «cuore e con fede; perciò gradite questa bella preghiera, che fu composta da» un Santo in suo onore: mi permettete» voi che ve la legga?» - «Oh! sì, ve ne ringrazio.

  A163000387 

 «Oh se essa potesse guarirmi... disse, io la pregherò di cuore» tutti i giorni!» intanto calde ed abbondanti lagrime gli irrigavano la pallida faccia, e singhiozzando disse a Paolina: «Voi non siete più per me una sconosciuta, ma una benefattrice, e lasciate» che io vi chiami col dolce nome di Sorella.» Paolina credette allora potersi avanzare più avanti, e prima di lasciarlo, il richiese se avrebbe ricevuto con piacere la visita di un prete che essa conosceva, tutto bontà e carità verso tutti, e specialmente verso gl'infermi, alle cui preghiere l'avea già tanto raccomandato.

  A163000388 

 Preso congedo dall'infermo, così scrive quel sacerdote, Paolina, lieta dell'esito di sua impresa, animata dalla più viva fede, e piena di confidenza nella protezione della Santissima Vergine, venne immediatamente ad avvertirmi.

  A163000401 

 La ottima Paolina si recò sollecita l'indomani a visitarlo, ed io fui molto dolente che altre cure del mio ministero mi abbiano impedito di unirmi ad essa.

  A163000403 

 Ma, disse, non manchi di venire, e presto, perchè altrimenti io me ne muoio senza più vederlo; egli, che è mio padre, il mio benefattore, quello cui debbo tutto, perfino la eterna felicità! E parlava della morte che si vedeva vicina con indifferenza incredibile, e la desiderava per trovarsi più presto in seno a Dio; raccomandò a Paolina che dopo morto, avesse avuto cura di farlo seppellire; desidero, disse, che il mio corpo riposi fra i miei fratelli in terra cattolica e benedetta.

  A163000403 

 Paolina gli promise che si sarebbe data premura, perchè il suo desiderio fosse compiuto.

  A163000404 

 Il giorno dopo, tornando Paolina all'ospedale per visitarlo, Gabriel non era più! nella notte spirò l'anima nella pace del Signore, confortato dalle consolazioni che la sola Religione Cattolica sa e può apportare ai fedeli!.

  A163000406 

 Poveri furono i funerali, e Paolina compi l'opera di misericordia accompagnando il cadavere di Gabriele fino alla tomba; ed io offrii il santo sacrifizio della Messa in suffragio dell'anima di lui.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000089 

 Indi Paolina ed Adria, ambidue meditando fra sè le verità {57 [203]} perfettamente beato chi ne va al possesso.

  A220000089 

 Nonostante queste chiare ragioni Paolina differì la decisiva risposta fino al giorno seguente.

  A220000089 

 Paolina, che aveva in orrore la religione cristiana, rispose al Pontefice e a s. Ippolito dicendo: si fa presto a dire di abbracciare la fede, ma bisogna riflettere che farsi cristiani è lo stesso che spogliarsi dei proprii beni ed esporsi da un momento all'altro a morir di spada.

  A220000091 

 Li mandò ambidue ad Adria e Paolina, affinchè continuassero l'opera incominciata.

  A220000091 

 Partirono i due ministri del Signore e andarono in una parte delle catacombe dove erano Adria e Paolina, e con parole piene di carità e di amor di Dio li invitarono a fermarsi alcuni istanti, quindi cominciarono a parlare così: Ascoltate le nostre parole, esse sono portate a voi in nome del Signore.

  A220000092 

 Paolina si oppose tosto dicendo essere meglio godere la gloria del mondo, che a' suoi occhi sembrava più grande della gloria celeste, che non si può conseguire se non con tanti pericoli della vita presente.

  A220000094 

 A quel racconto Adria e Paolina sentironsi commossi ed eccitati dalla luce della verità, che loro illuminava la mente, e dalla grazia di Dio che loro moveva il cuore, si posero ginocchioni e chiesero il battesimo.

  A220000094 

 Fattosi giorno Adria e Paolina ritornarono nel medesimo luogo, ove trovarono quella pia radunanza in atto di separarsi ed andarsene ciascuno alla propria casa.

  A220000097 

 Tali parole invece di intimidire Adria e Paolina non facevano che accrescere nel loro cuore il desiderio di farsi cristiani.

  A220000109 

 Costoro giunsero presto a scoprire Eusebio, Adria, Ippolito, Paolina co' loro due figliuoli ed un diacono di nome Marcello.

  A220000121 

 Allora egli li sottopose a molti e prolungati tormenti, nei quali Paolina, Marcello ed Eusebio lasciarono la vita.





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