Parola «Parigi» [ Frequenza = 207 ]

don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000058 

 Parigi è colpevole assai perchè ha premiato un uomo cattivo che ha scritto contro la divinità di Gesù Cristo.

  A004000059 

 Parigi, questo focolare della vanità e dell'orgoglio, chi potrà salvarla se fervorose preghiere non s'innalzano al cuore del buon Maestro?.


don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000030 

 Tante dimostrazioni di affetto mossero ad invidia l'Imperatore, che voleva umiliato il Vicario di Gesù Cristo; e perciò comandò che il Pontefice fosse traslocato a Fontainebleau, che è un castello non molto distante da Parigi.

  A009000033 

 Le poche truppe risparmiate dai rigori del freddo abbandonarono l'Imperatore ed egli dovette fuggire, ritirarsi a Parigi e consegnarsi nelle mani degli Inglesi, che lo tradussero prigioniero nell'isola d'Elba.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000032 

 A questo scopo si recò a Parigi, onde {28 [144]} studiare nella sua fonte l' istituto delle Suore di Carità.

  A054000032 

 Vedendo che non poteva raggiungere lo scopo, risolvette di consultare un santo e vecchio Sacerdote di Parigi, onde conoscere da lui il giusto mezzo per istabilire tale istituzione.


don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html
  A057000081 

 In Chalonge presso Annecy, in Parigi-Auteuil, in S. Domingo, nel Brasile e nel Paraguay ecc.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000162 

 Il Santo Padre poi prosegui: «In qual paese di Francia abitate? «Santo Padre, a Parigi.» Intanto passavamo per molti corridoi e per vaste sale.

  A059000170 

 «Un prelato vestito a paonazzo mi disse: «Racconterete ben tutto questo ai vostri amici di Parigi, n'è vero?» {79 [129]}.

  A059000188 

 «Una persona caritatevole bramosa di procurale una onesta ricreazione ad un piccolo orfanotrofio di Parigi, {92 [142]} andò a depositarvi una somma di cento franchi destinata per un viaggetto sulla via ferrata.

  A059000392 

 Prete della Risurrezione, superiore della Casa Polacea a Parigi.

  A059000393 

 «Parigi, addì 21 aprile 1864.» {193 [243]}.

  A059000394 

 «All'amatissimo figlio Alessandro Jealowicki prete superiore della Casa Polacca a Parigi.

  A059000397 

 «Abbiamo testè ricevuta la vostra lettera del 21 aprile così ridondante dei sentimenti della vostra pietà, e del vostro rispetto pella nostra persona e nel tempo stesso abbiamo ricevute le tre mila lire, che vi aggiugneste da parte dei polacchi residenti a Parigi, e destinate a soccorrere i nostri bisogni e a quelli della Santa Sede.

  A059000409 

 L'Abbate Gabriele curato di Saint-Merry a Parigi ha un discorso da lui recitato sull'immacolata Concezione nella Cattedrale di Versailles dove si legge:.

  A059000446 

 A un giornale di Parigi scriveano da Roma la seguente lettera:.

  A059000707 

 Il S. Padre, che è così povero fino a dover lui pure ricorrere all'elemosina de'suoi figli, per mezzo di Mons. Nunzio Apostolico di Parigi ha mandato all'Arcivescovo d'Algeri 5 mila franchi {334 [384]} per soccorrere quei poveri Arabi nella fame che li desola.

  A059000716 

 Mermillod di Ginevra) in Parigi, l'abiura dell'eresia e fece la professione della fede cattolica; e dopo quel tempo si diceva sempre felice di aver fatto quel passo.

  A059000719 

 VIII. Pio IV e i danneggiati di Parigi.

  A059000727 

 Questa asserzione se non una volontaria menzogna, è certo un assoluto equivoco: giacchè 1'ultima volta in cui il Santo Padre credette di usare quest'atto di paterno affetto, fu per Sua Maestà l'Imperatrice de'Francesi, quando nel 1856 diè onorevole incarico a Sua Em. R.ma il Signor Cardinale Patrizi di condursi a Parigi con vari Prelati per rappresentarlo nella grande cerimonia del Battesimo del Principe Imperiale.».


don bosco-fondamenti della cattolica religione.html
  A062000137 

 Molti fatti riguardanti a celebri personaggi che in vita e in punto di morte abbandonarono l'errore per vivere e morire nella cattolica religione, si possono leggere in vari autori di storia ecclesiastica e specialmente nell'opera: Storia del Giacobinismo dell'abate Barruel ( Miscellanea di filosofi; Parigi 1808).


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000164 

 Il Papa avea eziandio invitato s. Tommaso d'Aquino, detto l'Angelo delle scuole, e già stato suo compagno di studio in Parigi; ma mentre Tommaso si recava a Lione, cadde ammalato vicino a Roma, e vi moriva della morte dei giusti.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000009 

 Questi sono: Trofimo ad Arles, Paolo a Narbona, Dionigi a Parigi, Gastiano a Tours, Saturnino a Tolosa, Marziale a Limosa, Austremonio nell'Alvergna.

  A066000042 

 « Il Papa non è a Parigi ed è un bene.

  A066000064 

 Sotto Bonifacio VIII il cardinale Lemoine suo legato a Parigi fondò un collegio che per molto tempo portò il suo nome.

  A066000102 

 Il pensiero di far compilare questo monumento surse in mente al reverendissimo D. Domenico Sire, prete della Congregazione di san Sulpizio, professore e direttore del gran seminario di Parigi; ed egli che ne ebbe l'ispirazione e ne concepì il vastissimo disegno potè ancora con la tenacità del proposito riuscire al felice compimento dell'impresa col trasfondere l'attività del suo zelo in coloro che gli si fecero cooperatori.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000438 

 Vi racconterò la storia di un concilio di protestanti, non ha gran tempo celebrato in Parigi.

  A067000806 

 Scriveva al Papa che sarebbe stato alle sue decisioni; ma quando il Cardinal Gaetano, a nome del Papa, gli impose di ritrattare i suoi errori, egli si appellò alle università di Alemanna e di Parigi.

  A067000855 

 Cominciò a predicare la perversa sua dottrina nella città di Parigi, capitale della Francia.

  A067000873 

 Pei suoi costumi depravatissimi, e per poesie licenziosissime si acquistò in gioventù un nome tra i libertini di Parigi, e fece come scrisse poi egli stesso, di molte conquiste a Satanasso.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000560 

 P. Vi racconterò la storia di un Concilio di Protestanti fatto in Parigi nel 1848.

  A068000794 

 Ma quando il Cardinal Gaetano a nome del Papa gli impose di ritrattare i suoi errori, egli si appellò alle università di Alemagna e di Parigi.

  A068000834 

 Cominciò dal predicare la perversa sua dottrina nella città di Parigi; ma siccome una predicazione cosiffatta perturbava la pubblica quiete, l'autorità civile {254 [254]} mandò ad arrestarlo.

  A068000846 

 Con un portamento scandaloso e colla pubblicazione di certe poesie aveva reso infame il suo nome nella città di Parigi, dove, come scrisse poi egli stesso, aveva fatto molte conquiste a Satanasso.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000562 

 Ebbe questa principio in Parigi l'anno 1836, nella chiesa di Maria Santissima delle Vittorie.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000006 

 Soddisfatto ch'ebbe alla sua divozione nella capitale del mondo cristiano coll'essersi raccomandato al Principe degli Apostoli, e con aver fatta la visita a quei santuari, ringraziò il suo benefattore e ritornò a Parigi.

  A073000020 

 Dalla penitenza e dalle malattie estenuato finì i suoi giorni in Parigi l'anno 1660 ottantesimo quinto della sua vita.

  A073000043 

 Del resto per far conoscere tutto il pregio della carità di Vincenzo bisogna riflettere, che nel tempo in cui la casa di San Lazzaro soffrì i maggiori danni dalle truppe, le quali nelle turbolenze di Parigi avevano consumato o rapito tutto quanto poteva servire alla vita, nel tempo stesso che vari de' suoi poderi erano stati saccheggiati e rovinati, faceva distribuire tutti i giorni le sue elemosine pubbliche.

  A073000043 

 Non fu attento solamente ai bisogni de' poveri della campagna; quelli della città e de' sobborghi di Parigi non ebbero minor parte alla sua compassione ed alle sue elemosine.

  A073000057 

 La sua inclinazione spingendolo sempre laddove trovavasi maggior quantità di piaghe da guarire, volle sapere com'erano trattati i forzati a Parigi prima di esser condotti a Marsiglia.

  A073000060 

 Il Vescovo di Parigi prese parte a'suoi disegni, e con un monitorio del i giugno dell' anno 1618 ingiunse a' Parrochi, a' Vicari ed a' Predicatori della stessa città, di esortare i popoli a concorrere ad una sì santa impresa.

  A073000062 

 Questo cangiamento mentre annunziava in un modo tanto sensibile la forza della mano dell'Altissimo fece molto onore al nostro Santo, sia in Parigi, che alla Corte.

  A073000064 

 Espose al Re la grande capacità e lo zelo del nostro Santo, e gli fece comprendere che, col favore della corte non mancherebbe di procurare in molti luoghi i vantaggi che aveva già procurato a Parigi.

  A073000068 

 Si portò pure Vincenzo a Parigi dove procurò lo stesso bene nelle prigioni instituendo un ospizio per i forzati.

  A073000083 

 il santo ardore, che comunicò alle migliori famiglie di Parigi, le indusse per verità a fare nel corso di quasi {67 [281]} vent'anni degli sforzi che la posterità durerà fatica a credere: ma il male essendo pressochè universale e il bisogno quasi estremo, bisognava, se posso così esprimermi, moltiplicare col buon ordine i soccorsi, i quali sebbene considerabilissimi in se stessi, non lasciavano d'essere di molto inferiori a' bisogni di quel paese.

  A073000130 

 arrivò a Parigi si fece nominare Vincenzo e non de' Paoli, temendo d' essere riguardato come una persona distinta: alla Corte ove la nascita rappresenta alle volte la parte migliore dei merito, pubblicò di essere il figlio d'un povero contadino.

  A073000132 

 «Sono più di trent'anni, scriveva alla Superiora d'un monastero della Visitazione, che ho l'onore di servire le vostre case di Parigi, ma oimè! non sono per questo divenuto migliore, io che dovrei aver fatto un così grande progresso nella virtù, alla vista di quelle anime incomparabilmente sante... Vi supplico umilmente di aiutarmi a dimandare perdono a Dio del cattivo uso che ho fatto di tutte le sue grazie.».

  A073000140 

 «Il Padre Eudes, diceva egli, quel buon Padre, con alcuni altri sacerdoti che aveva seco condotti dalla Normandia, è venuto a Parigi a dar una missione che ha fatto molto strepito e molto frutto: il concorso era grandissimo....

  A073000176 

 Lavorava a sbandire la mendicità da Parigi, e a fare riuscire il progetto d'un Ospedal-generale; si sforzava di confortare coloro de'suoi che avevano penetrato in Iscozia e nelle Ebridi; ogni giorno riceveva le più spiacevoli notizie della desolazione della Piccardia, della Sciampagna e della Lorena, e che per impedirne la rovina totale faceva passare in quelle parti immense elemosine.

  A073000202 

 L'alta stima che si aveva di sua prudenza indusse il santo Vescovo di Ginevra e la venerabile Madre di Chantal a pregarlo di accettare la direzione del primo loro monastero di Parigi.

  A073000213 

 Si sa che nelle missioni ha sottratto ad un pericolo imminente una quantità di giovinette e di donne ch'erano in procinto di cedere alle vive e premurose importunità; nelle provincie desolate dalla guerra ne ha {186 [400]} vestito e nudrito un numero prodigioso, che la miseria e la fame avrebbero forse strascinato fino a gravi disordini; la Lorena, ove il suo nome non perirà giammai, gli è debitrice dell' onore delle sue vergini, che fece venire a Parigi a drappelli, le quali per interposizione delle signore della stia assemblea, trovarono un asilo presso a pie persone.

  A073000229 

 La fama di una condotta sì disinteressata si divulgò in Parigi e nelle provincie, ed in pochi mesi la casa di s. Lazzaro fu quanto mai frequentata.

  A073000234 

 Allorché la sua congregazione cominciò a dilatarsi, quelle delle sue case che ne avevano i mezzi, fecero, per suo ordine, nei luoghi ove erano {211 [425]} situate, i medesimi esercizi che faceva a Parigi quella di San Lazzaro.

  A073000278 

 Un gran fondo di buon senso, le sue relazioni amichevoli con tutti i migliori della facoltà di teologia di Parigi, la sua attenzione a ricorrere a Dio ne'suoi dubbi, in una parola tutte le sue buone disposizioni di grazia e di natura lo condussero per quel cammino sicuro che sta in una giusta distanza dagli estremi.

  A073000295 

 Mori in Parigi nell'anno 85 di sua età il 27 settembre 1660.

  A073000301 

 Per cura di lui sorsero in Parigi magnifici ospedali per servire di ricovero ai poveri che ingombravano la vie di quella città.

  A073000301 

 Stabilitosi in Parigi, occupato io importanti incumbenze, non gli sfuggirono giammai {275 [489]} di mira i suoi amici, vale e dire i poveri.

  A073000302 

 Senza uscire di Parigi in movimento metteva la Francia, la Gran Brettagna, l' Italia e la Polonia.

  A073000307 

 Di tutti Vincenzo è padre, amico, consolatore, dispensa seicento mila lire ai popoli della Champagna e della Lorena desolati dalla peste, dalla fame, dalla guerra, un millione e seicento mila lire a quei della Lorena e dell'Ardesia, dodici mila scudi ai Maroniti del Libano, riscatta più di mille e duecento schiavi col prezzo d'un millione e duecento mila lire, sostenta nello Spirituale nel Temporale i Cristiani fra i Turchi io Tunisi, in Algeri, in Biserta, in Cales, in Petriera, ristora, fornisce di arredi sacri molte {284 [498]} chiese saccheggiate e rovinate per le guerre in procellosi tempi da intestine guerre civili, al popolo francese agitato oppresso pacifico mediator tra lui e il trono, buon ordine ridona, giustizia, sicurezza e pace, lodato da s. Francesco di Sales qual sacerdote di cui non conosceva nè il più degno nè il più prudente, avuto in sommo pregio da s. Gioanna Francesca Fremito de Chantal, scelto da entrambi in primo superiore e confessore delle religiose della Visitazione di Parigi cito assiste coli canta, instruisce con zelo, regola con prudenza per più di quarant'anni, amato da'sommi Pontefici, stimato da'più saggi Cardinali, rispettato da più ragguardevoli personaggi, consultato cune oracolo del secolo da'Principi, vescovi, Magistrati, Parroci, Dottori, Religiosi, Abati e Superiori di Comunità, benemerito di tutti gli Ordini regolari in Francia ne riforma varie Abazie e Monasteri di uomini e di donne.

  A073000307 

 Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito.

  A073000308 

 Che sempre applicato per la gloria di Dio, salute delle anime, decoro del Sacerdozio, soccorso de'poveri, affabile con tutti,semplice, umile, retto, benemerito della Religione, della Chiesa, dello stato, del 'umanità, pieno di meriti di virtù, di santità, di anni muore in s. {285 [499]} Lazzaro di Parigi sotto il Pontificato di Alessandro VII, reggendo lo scettro in Francia Ludovico XIV, onorato nelle esequie dalla presenza del Principe di Conti, della Duchessa di Aiguillon, di Monsignor Piccolomini Arcivescovo di Cesarea Nunzio del Papa, di molti prelati, Parrochi,ecclesiastici, Abati, religiosi, Cavalieri, dame.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000011 

 Soddisfatto ch'ebbe alla sua divozione nella capitale del mondo cristiano coll'essersi raccomandato al Principe degli Apostoli, e con aver fatta la visita ai più celebri santuarii della capitale del mondo cristiano, ringraziò il suo benefattore e ritornò a Parigi.

  A074000024 

 Dalla penitenza e dalle malattie estenuato finì i suoi giorni in Parigi l'anno 1666 ottantesimo quinto della sua vita.

  A074000047 

 Del resto per far conoscere tutto il pregio della carità di Vincenzo bisogna riflettere, che nel tempo in cui la casa di San Lazzaro soffrì i maggiori danni dalle truppe, le quali nelle turbolenze di Parigi avevano consumato o rapito tutto quanto poteva servire alla vita, nel tempo stesso che vari de'suoi poderi erano stati saccheggiati e rovinati, faceva distribuire tutti i giorni le sue elemosine pubbliche.

  A074000047 

 La carità di Vincenzo non si limitò ai bisognosi o poveri della campagna; quelli eziandio della città e de'sobborghi di Parigi non ebbero minor parte alla sua compassione { [30]} ed alle sue elemosine.

  A074000061 

 La sua inclinazione spingendolo sempre laddove trovavasi maggior quantità di piaghe da guarire, volle sapere com'erano trattati i forzati a Parigi prima di esser condotti a Marsiglia.

  A074000064 

 Il Vescovo di Parigi prese parte a'suoi disegni, e con un monitorio del 1° giugno dell'anno 1618 ingiunse a'Parrochi, a'Vicari ed ai Predicatori della stessa città, di esortare i { [45]} popoli a concorrere ad una si santa impresa.

  A074000065 

 { [46]} Questo cangiamento mentre annunziava in un modo tanto sensibile la forza della mano dell'Altissimo fece molto onore al nostro Santo, si in Parigi, si alla Corte.

  A074000067 

 Espose al Re la grande capacità e lo zelo del nostro Santo, e gli fece comprendere, che col favore della Corte non mancherebbe di procurare in molti luoghi i vantaggi gia procurati a Parigi.

  A074000071 

 Si porto pure Vincenzo a Parigi dove procure lo stesso bene nelle prigioni instituendo un ospizio pei forzati.

  A074000080 

 "Il Padre Eudes, diceva egli, quel buon Padre, con alcuni altri sacerdoti che aveva seco condotti dalla Normandia, è venuto a Parigi a dar una missione, che ha fatto molto strepito e molto frutto: il concorso era grandissimo... Noi non abbiamo parte alcuna a questo bene, perchè siam dedicati al povero popolo della campagna: abbiamo soltanto la consolazione di vedere che i nostri piccoli lavori hanno eccitato l'emulazione d'una quantità di buoni operai, che li esercitano con maggior grazia di noi.

  A074000135 

 L'alta stima che si aveva di sua prudenza indusse il santo Vescovo di Ginevra e la venerabile Madre di Chantal a pregarlo di accettare la direzione del primo loro monastero di Parigi.


don bosco-il galantuomo pel 1862.html
  A085000051 

 «Gli Austriaci verranno fino alle porte di Parigi; il loro imperatore morrà all'armata.

  A085000053 

 «Parigi sarà occupata, poi evacuata e bruciata.


don bosco-il galantuomo pel 1865.html
  A086000016 

 Un anno prima della sua morte egli, il padre Lacordaire, era venuto a Parigi.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000322 

 Compita la prima istruzione nel collegio della Roche e poi in quello d'Annecy, fu dal conte suo genitore mandato a Parigi ad apprendere le lettere e le scienze.

  A107000324 

 Dimorando a Parigi, Francesco andava spesso a pregare nella chiesa di Santo Stefano dei Grès, siccome quella che si trovava più appartata dai rumori della città; e in questa chiesa egli aveva fatto voto di perpetua verginità, ponendosi sotto la protezione dell'Immacolata Madre di Dio.

  A107000326 

 Durante la sua carriera episcopale praticò tutte le virtù in sommo grado, ma nella dolcezza e mansuetudine imitò così dappresso il divin Maestro, che S. Vincenzo de' Paoli, avendo trattato con lui a Parigi, ebbe ad esclamare: Oh mio Dio! Se Monsignor di Sales è così buono, quanto mai dev'esser grande la vostra bontà!.

  A107002055 

 Molti fatti riguardanti a celebri personaggi, che in vita e in punto di morte abbandonarono l'errore per vivere e morire nella Cattolica Religione, si possono leggere in vari autori di storia ecclesiastica e specialmente nell'opera: Storia del giacobinismo dell'abate Baruel ( Miscellanea di filosofi, Parigi 1808).


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000103 

 S. Francesco Zaverio era in Parigi applicato a pensieri del mondo, quando udì S. Ignazio a dirgli: che giova all'uomo guadagnare tutto il mondo se perde l'anima? S. Francesco ascoltava con profondo silenzio, e s. Ignazio gli soggiunse: pensa o Francesco, che il mondo è un traditore.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000254 

 A Monaco si segnalò col suo zelo contro l'illuminismo e la frammassoneria e promosse l'Assemblea dei Vescovi bavari a Wursburgo, dove furono gettate le prime basi del Concordato conchiuso nel 1855 tra Pio IX e Francesco Giuseppe I. A Parigi sostenne con dignità e fermezza il suo ufficio in mezzo ai tranelli diplomatici ed alle doppiezze di Napoleone III. Dicono che, nato il Principe imperiale, gli augurasse di poter essere sempre sordo alle adulazioni dei cortigiani, come nei primi giorni in cui era venuto alla luce del mondo.

  A113000254 

 " Passò quindi, nel 1846, in Toscana incaricato d'affari presso il granduca Leopoldo II, {152 [152]} e poi, nel 1848, internunzio presso Massimiliano II, re di Baviera, e finalmente nel 1853, Nunzio a Parigi.

  A113000268 

 Dopo aver pubblicato una sua Storia di San Legero, fu nominato professore di archeologia e scienze orientali in Solesme, ove ebbe molti onori per la pubblicazione del suo Spicilegium Solesmense, stampato a Parigi in cinque magnifici volumi dal Didot (1852-1860), opera che fu altamente commendata dal {171 [171]} Papa Pio Nono, il quale invitò il Pitra a percorrere l'Europa, per raccogliere gli elementi di un lavoro di lunga lena, che pubblicò sotto il nome di Iuris Ecclesiastici Graecorum historia et monumenta.

  A113000269 

 A Parigi, a Cambrai, a Roma riscosse applausi, e meritò che il Santo Padre Pio IX, il quale sapeva apprezzare gli eletti ingegni, lo destinasse, il 17 gennaio del 1848, al governo della diocesi di Carcassona.

  A113000269 

 Enrico Maria Gastone di Bonnechose nacque in Parigi il 30 maggio 1800.

  A113000280 

 I quali suoi meriti lo designavano assai prima al Cardinalato, ma forse la convenienza di lasciare la Nunziatura di Parigi in mani di persona, che godeva in Francia di grandissima autorità, fece procrastinare questa promozione.

  A113000280 

 Quindi il 19 giugno 1856 nominavalo Arcivescovo di Mira, e poi nell'autunno successivo, mandavalo in Mosca Nunzio apostolico straordinario per l'incoronazione dello Czar Alessandro II. Monsignor Chigi fu onorevolmente accolto dall'Imperatore e dalla società russa, poscia andò Nunzio in Baviera e sul finire del 1860 a Parigi, dove dimorò quattordici anni.

  A113000280 

 Sostenne con dignità e splendore il suo uffizio, e, sempre eguale a se stesso, vide, durante la sua Nunziatura, la caduta dell'Impero, i Prussiani in Parigi, gli orrori della Comune.

  A113000282 

 Ed a Parigi lo zelantissimo Guibert si adoperò sempre per pacificare gli animi e rendere meno fatali le disgrazie che avevano colpito la sua nazione.

  A113000282 

 L'illustre Arcivescovo di Parigi nasceva in Aix il i3 dicembre 1802.

  A113000282 

 Monsignor Guibert meritò che il Papa Pio Nono nel Concistoro dei 19 marzo 1857 lo trasferisse alla Chiesa metropolitana di Tours, diocesi che governò fino al 1871, quando il 27 ottobre fu trasferito all'Arcivescovato di Parigi.

  A113000313 

 Andato a Parigi, si laureò in legge e per qualche tempo fu impiegato presso il Ministero della guerra.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000217 

 Due poveri coniugi operai di Parigi erano in letto, la moglie già da lungo tempo per non sappiamo quale infermità, e il marito da un giorno a motivo di grave caduta.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000030 

 PARIGI ( 16 ottobre ).

  A122000124 

 A Parigi, dove si fermò circa una settimana, D. Bosco ebbe di tali dimostrazioni di stima e rispetto, che non si potrebbero desiderare le maggiori.

  A122000156 

 PARIGI (16 ottobre ).

  A122000195 

 - di Parigi (Anteuil) 247;.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000143 

 Ci trovavamo allora al 31° 10 di latitudine nord, e 13° 23 di longitudine ovest del meridiano di Parigi.

  A127000251 

 Una volta terminata la piazza davanti ed il giardino sulla sponda del fiume, diventa il piccolo Parigi di San Nicolas.

  A127000698 

 A Parigi, dove si fermò circa una settimana, D. Bosco ebbe di tali dimostrazioni di stima e rispetto, che non si potrebbero desiderare di maggiori.

  A127000702 

 Come nelle altre chiese di Parigi, la parola dell'apostolo dei giovani abbandonati venne ascoltata con grande attenzione, e poiché discese dal pulpito tutti volevano avvicinarlo, domandandogli la benedizione, baciargli la mano, confessarsi da lui, chiedergli consigli.

  A127000702 

 Giovedì 17 maggio, in Parigi, nella chiesa di Sant'Agostino, zeppa di fedeli, il nostro don Bosco pronunziava un discorso intorno alle Opere salesiane da lui istituite.

  A127000704 

 Spero che le pie signore ed i signori di questa città caritatevole di Parigi ci verranno in aiuto per erigere qui una Casa di questo genere.

  A127000705 

 Non si potrebbe stabilire in Parigi una Casa come quelle di Marsiglia, Nizza e Torino? Credo che si potrà fondare qui una Casa, che sarà in caso di soddisfare a tutti i bisogni.

  A127000705 

 Spero che la città di Parigi, che venne tante volte in aiuto alle nostre Opere, benché erette lontano, questa volta ci darà soccorso per aiutarci ad erigere uno stabilimento, nel quale saranno raccolti i giovani che giorno e notte arrecherebbero molestia agli onesti cittadini.

  A127000708 

 Da Parigi, dove trovasi tuttora, D. Bosco diresse ai suoi benemeriti cooperatori e cooperatrici la lettera seguente: «Partecipo alle SS. LL. che nella chiesa dell'Oratorio di San Francesco di Sales presso il Santuario di Maria Ausiliatrice (in Torino), si terrà la solita riunione, prescritta dal nostro regolamento.

  A127000708 

 Prego Dio che largamente le rimuneri della lor carità, mentre con gratitudine profonda mi professo, - Delle SS. LL. benemerite, - Parigi, 25 maggio 1883, - Obbl.

  A127000709 

 Certo non son poche le cose che D. Bosco, reduce da Parigi, avrà da dire a' suoi cooperatori.

  A127000712 

 Certamente la Francia non solo ha onorato D. Bosco, ma gli ha pure dato delle invincibili prove d'amore, come testimoniarono giornali d'ogni tinta; ma Torino, ma l'Italia tutta ha il dovere d'amare don Bosco più che Parigi, più che la Francia.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132001827 

 Molti fatti riguardanti a celebri personaggi, che in vita e in punto di morte abbandonarono l'errore per vivere e morire nella Cattolica Religione, si possono leggere in vari autori di storia ecclesiastica e specialmente nell'opera: Storia del giacobinismo dell'abate Baruel ( Miscellanea di filosofi, Parigi 1808).


don bosco-la storia d-italia.html
  A139001210 

 Roma, Venezia, Parigi ebbero i loro tipografi.

  A139001298 

 Giunto in Parigi, fu accolto con onore da quel sovrano, che era quel Francesco I, di cui poc'anzi ho parlato; e visse colà fino ad una onorata vecchiaia.

  A139001397 

 La guerra fu lunga e micidiale da ambe le parti, ma terminò col lasciare Carlo Emanuele tranquillo possessore del Saluzzese, mediante un trattato conchiuso in Parigi nel 1601, in forza del quale il Duca cedeva alcune terre de' suoi dominii al di là delle Alpi.

  A139001556 

 In simile guisa quando Napoleone chiese al Papa di recarsi a Parigi per andarlo a coronare imperatore era tranquillo possessore di Roma.

  A139001557 

 Pertanto Pio VII si parte da Roma, attraversa una gran parte della Francia, e fra universali acclamazioni entra in Parigi, e mette la corona imperiale sul capo di Napoleone nel 2 dicembre 1804.

  A139001559 

 Il Papa fu condotto in prigione a Fontainebleau, che è un castello non molto distante da Parigi.

  A139001567 

 Napoleone fuggì a Parigi, e là pure fu inseguito.

  A139001568 

 Sbarca d'improvviso sulle spiagge di Francia ove molti antichi suoi soldati lo ricevono con trasporto di gioia; ad ogni passo si uniscono gli avanzi del grande esercito, entra vittorioso in Parigi e ristabilisce la potenza imperiale.

  A139001569 

 Colà successe una delle più tremende battaglie; l'imperatore dei Francesi sopraffatto dal numero degli assalitori, dopo i più gagliardi sforzi del suo esercito dovette cedere e ritirarsi a Parigi.

  A139001586 

 Andò per altro di nuovo a Parigi per modellare la statua di Maria Luigia sposa di Bonaparte.

  A139001590 

 Caduto Napoleone, il Sommo Pontefice Pio VII ritornato a Roma incaricò il Canova di andare a Parigi a riconoscere i monumenti d'arte che i Francesi avevano trasportati da Roma e dagli Stati papali.

  A139001590 

 Nondimeno Canova l'accetta, va a Parigi e tanto fa e tanto dice che riesce a riacquistare quasi tutti i monumenti rapiti nell'invasione francese.

  A139001757 

 Tali proposte vennero accolte e la città di Parigi fu scelta pel congresso a cui intervennero i plenipotenziari della Russia, Prussia, Austria, Francia, Inghilterra e Piemonte per mettere fine ad una guerra che minacciava di estendersi in tutta Europa.

  A139001758 

 In questo medesimo giorno, che segnavasi la pace sotto all'impero di Napoleone III, nel 1815 gli Austriaci entravano vittoriosi in Parigi, per dare la pace al mondo posto in isconvolgimento da Napoleone I. In forza di questo trattato le cose politiche vennero ristabilite quasi nello stato di prima.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000968 

 Boccaccio nacque a Parigi nel 1313 da padre fiorentino, {261 [261]} che esercitava la professione di mercante, e si applicò nella sua fanciullezza agli elementi grammaticali della lingua latina.

  A140000975 

 Anche l'università di Parigi desiderava {263 [263]} conferirgli cotesto onore; ma snl consiglio del cardinale Giovanni Colonna egli preferì Roma a Parigi.

  A140001094 

 In pochi anni l'invenzione di Guttemberg si propagò in tutta Europa: Roma, Venezia, Parigi ebbero i loro tipografi.

  A140001164 

 Giunto in Parigi, fu accolto ad onore dal sovrano, che era quel Francesco I, di cui poch'anzi vi ho parlato, e visse colà fino ad una onorevole vecchiaia.

  A140001370 

 Quindi in Cherasco si fece un armistizio tra il Bonaparte ed i ministri del re Vittorio Amedeo III. A questo armistizio tenne dietro un trattato di pace conchiuso in Parigi.

  A140001381 

 Quando Napoleone ritornò dall' Egitto a Parigi, e seppe la grande sconfitta toccata da' suoi, fu immerso in amaro cordoglio.

  A140001389 

 In simile guisa, quando Napoleone chiese al Papa di recarsi a Parigi per incoronarlo imperatore, Pio Settimo era tranquillo possessore di Roma.

  A140001389 

 Partitosi impertanto da Roma, attraversò una grande parte della Francia e fra universali acclamazioni entrò in Parigi, e mise la corona imperiale sul capo di Napoleone nel due dicembre 1804.

  A140001393 

 Il Papa dal suo palazzo {398 [398]} Quirinale fu condotto in prigione a Fontainebleau, che è un castello non molto distante da Parigi.

  A140001402 

 Napoleone fuggi a Parigi, e là parimenti fu inseguito.

  A140001404 

 Sbarca all'improvviso sulle spiagge della Francia, molti antichi suoi soldati lo ricevono con trasporto di gioia; ad ogni passo si uniscono gli avanzi del grande esercito; entra vittorioso in Parigi, da cui fugge Luigi XVIII abbandonato dall'esercito; è tosto ristabilisce la potenza imperiale.

  A140001405 

 Colà successe una delle più tremende battaglie; l'imperatore de'Francesi, sopraffatto dal numero dei nemici, dopo i più gagliardi sforzi delle sue truppe, dovette cedere e ritirarsi a Parigi.

  A140001406 

 Se ne stipulò ancora uno in Parigi, dopo cui si distribuirono i regni a cui spettavano.

  A140001547 

 Queste proposte vennero accolte, e la città di Parigi fu scelta pel congresso, a cui intervennero i plenipotenziari della Russia, della Prussia, dell'Austria, della Francia, dell'Inghilterra e del Piemonte, per metter fine ad una guerra che minacciava di estendersi nell'Europa.

  A140001555 

 Dopo molte fatiche, spese, combattimenti e minacce si conchiuse un trattato, in cui fra gli altri furono stipulati i tre seguenti punti principali: 1° Tutti i porti dell'impero Chinese saranno aperti al libero commercio degli stranieri, e questi abitando in detti porti, vi potranno godere dei medesimi diritti che i Chinesi, sottomettendosi alle leggi del paese e sotto la protezione dei loro consoli; 2° La religione cristiana sarà liberamente esercitata in tutto il Celeste impero (è questo il nome che si dà al grande impero della China); 3° Un ambasciatore della Francia ed uno dell'Inghilterra risiederanno a Pekino, ed un ambasciatore chinese sarà mandato a Parigi ed a Londra; gli altri ambasciatori e rappresentanti dei governi esteri potranno, in caso di bisogno, recarsi direttamente a Pekino, senza che loro si oppongano difficoltà.

  A140001563 

 Il principio della guerra si può collocare in alcune parole, che Napoleone III disse al barone Hubner, ambasciatore austriaco a Parigi, nel ricevimento solenne del primo dì del 1859.

  A140001571 

 Lo accolse più volte iu udienza particolare, accettò la dedica di un suo libro, e lo fece suo bibliotecario privato in Parigi.

  A140001573 

 Egli attendeva a compiere un'opera, die doveva servire come di conclusione alla sua storia d'Italia, quando fu colto da una paralisia, che lo tolse di vita in Parigi il 5 dicembre 1813.

  A140001594 

 Andò tuttavia di nuovo a Parigi per modellare la statua di Maria Luigia sposa di Bonaparte.

  A140001600 

 Caduto Napoleone, il sommo Pontefice Pio VII ritornato a Roma incaricò il Canova di andare a Parigi per riconoscere i monumenti d'arte che i Francesi avevano trasportato dalle rive del Tevere e da ogni parte degli stati papali.

  A140001600 

 Nondimeno Canova l'accetta, va a Parigi e tanto fa e tanto dice che riesce a riacquistare quasi tutti i monumenti rapiti nell' invasione francese.

  A140001615 

 Il poeta prendendo a descrivere questo fatto, fìnge che un angelo liberi l'anima di Baswille dall'inferno, perchè negli estremi momenti della vita ottenuto aveva il perdono delle colpe col pentimento; poi, come a fargli scontare le pene del purgatorio, lo guida fino alle porte di Parigi a contemplare il duolo della Francia, i delitti dei ribelli, e in fine il supplizio dello sventurato Luigi XVI. Questo poemetto contiene delle bellezze inarrivabili.

  A140001620 

 Lo assistettero in una malattia, gli portarono soccorsi, mercè cui in breve riacquistò sanità e forze per potersi recare a Parigi, ove ebbe onore e protezione.

  A140001622 

 Lorenzo Mascheroni, insigne filosofo e leggiadrissimo poeta bresciano, fuggendo dalle mani degli alleati, erasi rifuggito a Parigi.

  A140001661 

 Quindi avveniva che un giovanetto quando deliberava di percorrere la carriera degli studi dovesse recarsi a Padova, a Bologna, a Parigi o in qualche altra lontana città per avere un maestro idoneo ad insegnargli quella scienza cui egli voleva applicarsi.

  A140001680 

 Condotto poi a Parigi nel 1805 e raccomandato dal suo ingegno e dall'illustre nome di sua famiglia, si trovò dischiuso le porte alle conversazioni di quei dotti, nello quali regnava lo sciagurato vezzo di sprezzare e bestemmiare tutto quello che sapeva di religione.

  A140001681 

 Dovendo egli passare in Parigi buona parte dell'anno, era stato come connazionale raccomandato alla famiglia Manzoni, che lo ricevette amorevolmente.

  A140001681 

 Nel 1810 erasi nuovamente il Manzoni recato colla madre e colla moglie in Parigi e frequentavano la sua casa i dotti, di cui sopra si è fatto parola, nemici acerrimi del cattolicismo.

  A140001781 

 - Esposizione universale di Parigi visitata da 58 Sovrani.

  A140001784 

 - Attentate del polacco Berezowski alla vita dello Czar delle Russie in Parigi.

  A140001817 

 - 7 agosto - Tumulti in Parigi.

  A140001822 

 - 5 settembre - I Prussiani marciano su Parigi.

  A140001829 

 - 19 settembre - Le truppe prussiane s'impadroniscono di Versailles, chiudendo ogni comunicazione con Parigi.

  A140001839 

 - 28 gennaio - Capitolazione di Parigi.

  A140001844 

 1871, 2 marzo - I Prussiani entrano trionfanti in Parigi e vi restano 48 ore.

  A140001847 

 - marzo - Le guardie nazionali di Parigi s'impossessano di circa 300 pezzi di artiglieria e si fortificano a Montmartre.

  A140001851 

 - 3 aprile - 150,000 comunisti di Parigi assalgono Versailles - ne sono respinti.

  A140001855 

 - 19-28 maggio - Parigi presa d'assalto - I comunisti incendiano il Louvre, il Palais Rovai, il Ministeru delle Finanze, le Tuileries.

  A140001856 

 - 24 maggio - Fucilazione di Monsignor Darboy, Arcivescovo di Parigi.

  A140001865 

 - Sgombro dei Prussiani dagli Spartimenti più vicini a Parigi.

  A140001868 

 - Processo dei Comunisti di Parigi, di cui 11 mila rimandati liberi.

  A140001880 

 - Sottoscrizione nazionale per l'erezione in Parigi di un Santuario dedicato al Sacro Cuore di Gesù.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000116 

 Reduce trionfante in quello stesso giorno in Parigi si recò tosto alla cattedrale dedicala alla Vergine.

  A149000148 

 Tante dimostrazioni di affetto mossero ad invidia l'Imperatore, che voleva umiliato il Vicario di Gesù Cristo; e perciò comandò che il Pontefice fosse traslocato a Fontainebleau, che è un castello non molto distante da Parigi.

  A149000151 

 Le poche truppe risparmiate dai rigori del freddo abbandonarono l'Imperatore ed egli dovette fuggire, ritirarsi a Parigi e consegnarsi nelle mani degli Inglesi, che lo tradussero prigioniero nell' isola d'Elba.

  A149000237 

 Anche più remoti paesi come Palermo, Vienna, Parigi, Londra e Berlino ricorsero colla solita preghiera e colla solita promessa a Maria Ausiliatrice.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000032 

 Filippo di Valois, re di Francia, sbaraglia i suoi nemici, e reduce trionfante in Parigi si reca tosto alla Cattedrale dedicata alla B. V. e quivi offre il suo cavallo e le regie sue armi.

  A150000049 

 Irritato l'imperatore da tante dimostrazioni di affetto e di venerazione prodigate all'augusto prigioniero, comandò che malgrado la rigida stagione e la malferma salute il santo vecchio venisse traslocato a Fontainebleau, castello poco distante da Parigi, e che ivi lo si tenesse separato da tutti i suoi consiglieri ed amici.

  A150000159 

 Anche i più remoti paesi come Palermo, Vienna, Parigi, Londra e Berlino ricorsero colla solita preghiera e colla solita {69 [373]} promessa a Maria Ausiliatrice.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000155 

 L'imperatore istesso dovette fuggire in fretta, ritirarsi a Parigi, e poco dopo costituirsi prigioniero nelle mani degli Inglesi.

  A156000155 

 Tante dimostrazioni di affetto mossero ad invidia l'imperatore, che volendo umiliato il Vicario di Gesù Cristo, comandò che fosse traslocato a Fontainebleau, castello non molto distante da Parigi.


don bosco-novelle e racconti.html
  A158000110 

 » - A Parigi i municipali avrebbero tolto quest'uomo per un insensato e l' avrebbero condotto a Charenton o almeno alla Prefettura della polizia.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000415 

 Essa aveva dimorato vent'anni a Parigi, sempre nel dubbio che la Riforma non contenesse la verità; finalmente la Provvidenza le mandò un uomo illuminato e zelante, che le fece conoscere quanto doveva fare per salvarsi.

  A163000418 

 Le relazioni di vicinato si formano assai facilmente a Parigi.


don bosco-severino.html
  A177000274 

 A Parigi per un delitto nefando fu processato, convinto e condannato al marchio del fiordaliso sul dorso con un ferro arroventato.


don bosco-storia dell-inquisizione.html
  A188000001 

 - Vicino a Senlis! riprese egli, la distanza è notabile, scrivete loro tosto che vengano immediatamente a Parigi; ho bisogno di parlare a vostra madre.

  A188000004 

 In meno di quattro ore giunsero a Parigi, e discesero alla porta {79 [257]} dell' avvocato presso il quale trovarono Teodoro, che non aspettando sua madre e sua sorella che alle otto ore di sera fu gradevolmente sorpreso.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000170 

 Qualche tempo dopo lo eseguì; e fra gli altri martiri si annovera segnatamente san Dionigi primo Vescovo di Parigi, e san Felice Papa, il quale dopo aver esortati molti a perseverare nei tormenti, alla fine {85[243]} fu egli pure a parte del loro trionfo.

  A189000398 

 Mentre egli celebrava la santa messa in Parigi, gli apparve un Angelo di splendida veste adorno, che teneva le mani poggiate sopra due schiavi.

  A189000528 

 A tal fine fondò la missione di s. Lazzaro in Parigi, la quale si dilatò in ogni parte del mondo con grandissimo vantaggio di tutta la cristianità; istituì anche la congregazione delle figlie della carità, che ha per iscopo primario l'assistenza degli ammalati negli ospedali.

  A189000563 

 Parte egli da Roma l'anno 1804, attraversa la Francia entra glorioso in Parigi, e pone la corona imperiale sul capo di {360[518]} Napoleone.

  A189000563 

 Per avvalorar questo titolo agli occhi dei fedeli, ei sollecita il Papa che venga a Parigi per consacrarlo.

  A189000587 

 R. Il conte Claudio di san Simone nativo di Parigi diede il nome a questi moderni novatori.

  A189000595 

 Da Parigi esso s'imbarcò {379[537]} per la China nel 1831, e approdò nel Tonchino l'anno appresso.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000445 

 Mentre si celebrava la santa messa in Parigi, gli apparve un angelo che teneva le mani poggiate sopra due schiavi.

  A190000468 

 A 25 anni montò sulla cattedra della università di Parigi a dettarvi lezioni di filosofia e teologia.

  A190000468 

 Uscito poscia dal carcere e andato a Parigi, studiò teologia sotto il celebre Alberto Magno.

  A190000603 

 Da pastorello, che era, egli divenne collo studio e colle sue virtù sacerdote; quindi cadde schiavo dei Turchi, poi a Parigi fu vittima d'una calunnia.

  A190000603 

 Per mantenere in fiore le sue opere di carità egli fondò la congregazione dei sacerdoti della missione, detti Lazzaristi dalla casa di san Lazzaro in Parigi, ove cominciarono ad abitare; e la quale si dilatò in ogni parte del mondo con grandissimo vantaggio della cristianità.

  A190000642 

 Egli parte da Roma l'anno 1804, attraversa la Francia, che in ogni parte lo onora, e fra mille applausi entra in Parigi e mette la corona imperiale sul capo di Napoleone.

  A190000642 

 Si fa proclamare imperatore e sollecita il papa di venire a Parigi per consacrarlo.

  A190000691 

 Il venerabile Carlo Corney, sacerdote della missione, partiva da Parigi nel 1830 e l'anno dopo raggiungeva i suoi compagni nella China.

  A190000696 

 3° Ambasciatori europei resiederanno a Pechino, mentre un ambasciatore chinese saia mandato a Parigi ed a Londra.

  A190001120 

 Fons Bleaudi, castello non molto distante da Parigi, celebre per la prigionia di Pio VII fattagli soffrire da Napoleone I..

  A190001149 

 Presero nome dalle adunanze che tenevano nelle sale del convento di s. Giacomo in Parigi.

  A190001277 

 Matrona, fiume della Francia che sbocca nella Senna presso Parigi.

  A190001404 

 Parigi, a.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000137 

 Essi sono Trofimo di Arles, Paolo di Narbona, Dionigi di Parigi, Graziano di Tours, Saturnino di Tolosa, Marziale di Limoges ed Austremonio di Alvernia.

  A202000142 

 L'apostolo della Francia, S. Dionigi, si avanzò fino a Parigi, ove confermò nella {84 [492]} fede quella florida chiesa fondata da S Dionigi Areopagita nel primo secolo dell'era volgare; mentre molti compagni da Roma mandati sparsero la luce della verità nelle città vicine e fino nel Belgio.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000082 

 A Parigi guarì un lebbroso con un bacio; a Treveri donò la sanità ad una giovine paralitica con olio benedetto; liberò dalle mani dello spirito maligno uno schiavo di certo Tetrato, uomo costituito in gran dignità.





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