Parola «Partecipazione» [ Frequenza = 21 ]

don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html
  A027000181 

 Di questo spirito (che insomma altro non è, che una distinta partecipazione dello spirito di Gesù Cristo, allo scopo di compir prontamente, e con tutta convenevolezza le pertinenze dello stato), di questo spirito, dissi, indispensabile senza più in ogni addetto agli altari, avendo Giuseppe raccolto in se stesso i più bei contrassegni, ne faremo succinta parola: tuttochè il finora narrato già altro non siane che un effetto assieme ed un lampante prognostico.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000161 

 Che cosa intendano per questa comunione del Signore; io noi saprei, senza ricorrere a quei protestanti che sono più di buona fede, e credono con Lutero, essere la Comunione del Signore, lo stesso che la partecipazione fatta da'cattolici del corpo, sangue, anima, e divinità di Gesù Cristo.

  A036000161 

 Inoltre, i Valdesi non credono alla presenza reale di Gesù Cristo nella santissima Eucaristia; e intanto chiamano la partecipazione della cena, mezzo per partecipare a tutti i benefizi, che Gesù Cristo accorda ai cristiani.

  A036000430 

 Giuseppa, io vi riconduco nel seno della Santa Madre Chiesa, vi restituisco alla società ed alla comunione di tutta la cristianità, da cui per l'eresia e per la scomunica foste separata, e vi ammetto alla partecipazione dei Sacramenti della Chiesa.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000368 

 La Chiesa Romana ha de' credenti tra i Turchi, nelle Indie e nelle contrade più rimote dell'Africa, dell'America, uniti col vincolo d'una stessa fede, e colla partecipazione dei medesimi Sacramenti, come una famiglia che puntualmente eseguisce gli ordini del padre che la governa.

  A067000833 

 Dobbiamo però notare che S. Pietro voleva dire semplicemente che tutti i fedeli cristiani dopo aver ricevuto il battesimo appartengono alla vera Chiesa, nella quale soltanto si conserva il vero sacerdozio di Gesù Cristo, o volle parlare del carattere battesimale, che dà a tutti i battezzati la potestà di ricevere le cose sacre, e segnatamente gli altri Sacramenti; carattere che si può dir sacerdotale, perchè esso pure è una partecipazione del supremo sacerdozio di Cristo, come osserva l'angelico S. Tomaso.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000815 

 Dobbiamo perciò notare come san Pietro voleva asserire semplicemente nell'allegato testo, che tutti i fedeli cristiani dopo aver ricevuto il battesimo appartengono alla vera Chiesa, nella quale soltanto si conserva il vero sacerdozio di Gesù Cristo; o che intese parlare del carattere battesimale, il quale dà a tutti i battezzati la podestà di ricevere le cose sacre, e segnatamente gli altri sacramenti; carattere che si può dir sacerdotale, perchè esso pure è una partecipazione del supremo sacerdozio di Cristo, come osserva l'angelico s. Tommaso.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000052 

 Quali sentimenti di fede, di speranza e di amore non si destano nel nostro cuore {38 [46]} alla considerazione di queste verità! Ma non basta credere in Dio padre e nel suo divin Figliuolo, ma dobbiamo anche credere nello Spirito santo, che da loro procede; dobbiamo credere la santa Chiesa cattolica, e crederla come stabilita da Gesù Cristo a nostra maestra e giudice nelle cose di fede: dobbiamo credere che in questa Chiesa vi è la partecipazione delle opere buone, vale a dire che di tutto il bene che si fa da ciascun fedele partecipano tutti gli altri, sebbene abitino negli ultimi confini della terra; dobbiamo credere che Gesù Cristo ha dato alla sua Chiesa la podestà di rimettere i peccati per mezzo dei sacramenti; dobbiamo credere che alla fine del mondo tutti gli uomini per la potenza di Dio dovranno risorgere dai loro sepolcri, ripigliare i loro corpi, quantunque ridotti in polvere e dispersi sulla faccia della terra: finalmente che dopo questa vi ha una vita che più non finisce, felice pei buoni, e piena di ogni sciagura pei malvagi.

  A069000100 

 Che la Messa sia un vero sacrifizio lo definì il Concilio di Trento con queste parole: « Se alcuno dirà non venir nella Messa offerto al Signore un vero e proprio sacrifizio, oppure questo sacrifizio in nient'altro consistere, che nella partecipazione di Cristo, sia scomunicato.

  A069000110 

 Noi vi troviamo 1° la benedizione, la preghiera di lode e di ringraziamento a Dio datore di ogni bene; 2° la immolazion della vittima: cioè nella conversione separata in virtù delle parole di Cristo, del pane nel Corpo e del vino nel Sangue, vi troviamo se non reale, una mistica separazione del sangue dal corpo, e con ciò uno stato di vittima; 3° la partecipazione al sacrifizio, che era pure una delle condizioni dell'olocausto pacifico.

  A069000780 

 Si pecca contro questi comandamenti prendendo danaro, o altre cose che appartengono al prossimo senza sua licenza e se il proprietario è la Chiesa, vi ha non solo furto, ma anche sacrilegio - dando danaro a prestito ed esigendo interessi smoderati - vendendo a prezzo ingiusto, od ingannando {413 [421]} il compratore sulla qualità della merce - ingannando compratori nel peso, nella misura - defraudando altri col vano pretesto di compensarsi di danni ricevuti - tenendo illegittimamente presso di se roba che appartiene ad altri - non restituendo roba depositata quando è tempo, - non pagando la mercede agli operai - mettendo la famiglia in cattivo stato col giuoco, colla trascuranza, coi bagordi, e rendendosi impotente a pagare i debiti - arrecando danno al prossimo con guasti a' suoi terreni, mobili, animali o con lavori male eseguiti, - movendo liti ingiuste - violentando alcuno a far testamento - non eseguendo i lasciti testamentarii - non adempiendo bene il proprio uffizio per cui si riceve stipendio, e non bene amministrando la roba altrui, non impedendo il danno altrui, quando vi si è obbligati per uffìzio - cooperando alle ingiustizie altrui col consiglio, col comando, coll'approvazione, colla partecipazione - desiderando di rubare, d'ingannare, d'indurre altri ad azioni ingiuste.

  A069000818 

 La partecipazione a questo Sacramento augusto chiamasi Comunione, cioè unione con Gesù.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000058 

 Non appena ebbi ciò stabilito, un profluvio di grazia cadde dolcemente sull'arida terra del povero mio cuore, e mi fece esclamare piena di gioia; "Oh quanto è soave quanto è dolce il servizio del Signore! Ah mio Dio! Ti ho trovato finalmente e non ti lascierò mai più! E colla grazia di Dio quanti altri beni ho trovato! E tutto al tuo aiuto io debbo o Maria! Da te riconosco la mia conversione, da te la vocazione allo stato religioso, da te la tranquillità e la pace nelle varie incertezze e nei timori che mi assalirono, da te la giornaliera partecipazione al SS. Sacramento dell'altare, da te eziandio la corporale sanità e la cessazione di un male che spesso mi tormentava.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000654 

 Istradare i ragazzi alla Chiesa, al catechismo, alla degna partecipazione dei sacramenti, alle scuole cattoliche, sono le opere principali sviluppate ed inculcate con una tenerezza di accento commoventissima; onde l'uditorio, composto di colte e cospicue persone, ne restò immensamente soddisfatto, ed infervorato a crescere d'impegno per la dilatazione dell'Opera.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000274 

 Ottenetemi adunque, o Vergine santa, questa grazia, che coronerà tutte le altre, onde, assicurandomi con essa la eternal {119 [297]} partecipazione alla vostra felicità, possa esaltare per tutti i secoli la grandezza della vostra misericordia.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139001369 

 Quel senato aveva con legge proibito agli ecclesiastici l'alienazione dei loro beni, e la costruzione di nuove chiese; nemmeno era loro permesso di vendere i loro stabili a persone del clero; e quindi fece mettere in prigione alcuni ecclesiastici senza alcuna partecipazione all'autorità della Chiesa.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140001235 

 parecchi ne fece mettere in prigione senza partecipazione all'autorità della Chiesa.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000387 

 A conferma di tale promessa ne diede partecipazione per lettera al Direttore di questo Oratorio dimandandogli la benedizione.


don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html
  A162000006 

 Il fedele, ammesso alla frequente partecipazione di suo Corpo e Sangue, può con tutta verità ripetere coll'Apostolo: « Io vivo, ma non son più io che vivo, è Gesù Cristo che vive in me.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000210 

 E quali sono questi religiosi doveri, il cui adempimento è per gli adulti condizione indispensabile onde meritare ed ottenere la beatitudine sempiterna? Siffatti doveri sono molti, e tra essi primeggiano la fede soprannaturale, poichè senza fede è impossibile piacere a Dio, l'osservanza dei precetti divini ed ecclesiastici, poichè questi segnano la via unica che guida al cielo, la partecipazione divota dell'augustissima Eucaristia secondo l'oracolo del Salvatore: Se non mangerete la carne del Figliuol dell'uomo non avrete in voi la vita (Io.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000072 

 Erano attenti nell'ascoltar la parola di Dio, perseveranti nell'orazione, e sommamente divoti nella frazion del pane, cioè nella partecipazione della divina Eucaristia.





Copyright © 2009 Salesiani Don Bosco - INE