Parola «Patrizi» [ Frequenza = 32 ]

don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html
  A053000286 

 Patrizi S. E. march.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000727 

 Questa asserzione se non una volontaria menzogna, è certo un assoluto equivoco: giacchè 1'ultima volta in cui il Santo Padre credette di usare quest'atto di paterno affetto, fu per Sua Maestà l'Imperatrice de'Francesi, quando nel 1856 diè onorevole incarico a Sua Em. R.ma il Signor Cardinale Patrizi di condursi a Parigi con vari Prelati per rappresentarlo nella grande cerimonia del Battesimo del Principe Imperiale.».


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000205 

 Congregatio Em. orum Constantini Patrizi, Iosephi Bizzarri, Thomae Martinelli, Antonini De Luca ad hoc specialiter convocata censuit:.

  A061000209 

 La Congregazione degli Eminentissimi Cardinali Costantino Patrizi, Giuseppe Bizzarri, Tommaso Martinelli, Antonino De Luca a questo specialmente convocata, deliberò: Doversi supplicare S. Santità, perchè si degni dichiarare le Case della Pia Società di S. Francesco di Sales, in cui abitino almeno sei Soci, secondo la forma delle Costituzioni della medesima Società al capo X, n.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000252 

 Divenne poi Vescovo delle sedi unite di Porto e Santa Rufina alli 11 ottobre 1860, e sul finire dell'anno 1876 Vescovo di 0stia e Velletri, essendo restato per la morte del cardinale Patrizi, decano del Sacro Collegio.

  A113000276 

 Per la morte del cardinale Patrizi, avvenuta in dicembre del 1876, essendo rimasta vacante la carica di Vicario generale di Roma, Pio Nono la conferì al cardinale Monaco, riputandolo degno per la pietà e prudenza di cui va adorno, di succedere a quell'illustre Porporato.

  A113000280 

 Finalmente il 22 dicembre 1873 Pio Nono lo {189 [189]} creò Cardinale del titolo di Santa Maria del Popolo, ed alla morte dell'eminentissimo Patrizi lo nominò gran Priore in Roma dell'Ordine gerosolimitano, e arciprete della patriarcale arcibasilica Lateranense.

  A113000336 

 Nel settembre del 1857 conseguì la laurea dottorale in teologia, e pochi mesi prima (il 17 maggio) il cardinale Costantino Patrizi, vicario generale di S. S., l'ordinava prete.

  A113000351 

 Dopo la morte degli eminentissimi Patrizi ed Antonelli il cardinale Caterini ricevette nuovi onori.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000055 

 Eravi l'assemblea composta dei soli Patrizi detta Curiata; questa sanciva le leggi, decideva su tutte le proposte del Senato, e nominava i magistrati presi dal suo seno.

  A139000055 

 Il restante popolo, cioè l'infima plebe non aveva pressochè alcun diritto; era bensì convocato nel foro, ma non dava quasi mai voto alcuno, solamente udiva ad esporre i partiti presi dai patrizi, serviva nella milizia, esercitava le arti ed i mestieri.

  A139000055 

 Tutti questi capi formavano una nobiltà ereditaria, detta Patrizi, ossia Padri.

  A139000056 

 Siccome perprofessare una scienza bisogna attendervi esclusivamente, così i patrizi dovevano occuparsi della sola scienza dello Stato, ed erano proibiti di esercitare qualunque commercio od arte, esclusa però l'agricoltura.

  A139000122 

 Primo dittatore fu un senatore di nome Larzio, il quale colla sua prudenza riuscì ad acquetare il popolo, ristabilire l'unione dei patrizi, che erano i più ricchi, coi plebei, ossia col basso popolo.

  A139000123 

 I patrizi, rimasti quasi soli in città, si trovarono in grave imbarazzo, perchè non avevano più chi li servisse e chi li difendesse.

  A139000604 

 Ma siccome avveniva talvolta che i plebei fossero oppressi da alcuni de' patrizi, ciascuna famiglia plebea si sceglieva tra i senatori un prolettore cui dava il nome di patrono, così detto dal latino patronus, quasi qui patris onus gerit, che fa le veci di padre, perchè egli aveva obbligo di assistere il suo cliente e di fare ciò che un buon padre fa per la sua famiglia.

  A139000604 

 Patrizi e plebei.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000069 

 Cento di questi patrizi furono scelti da Romolo per formare il Senato, ossia il Consiglio supremo dello Stato, a cui furono aggiunti cento Sabini, dopo che questi furono uniti coi Romani.

  A140000069 

 Eravi l' assemblea composta dei soli patrizi detta Curiata.

  A140000069 

 Il restante popolo, cioè l'infima plebe non aveva pressochè alcun diritto; era bensì convocato nel Foro, ma non dava quasi mai voto alcuno, solamente udiva ad esporre i partiti presi dai Patrizi, serviva alla milizia, esercitava le arti ed i mestieri.

  A140000069 

 Tutti questi capi formavano una nobiltà ereditaria, detta Patrizi, ossia Padri.

  A140000070 

 Siccome per professare con lode una scienza bisogna attendervi di proposito, cosi i patrizi dovevano occuparsi della sola scienza dello Stato ed erano proibiti di esercitare qualunque commercio od arte, ad eccezione dell'agricoltura.

  A140000071 

 Il loro numero da trecento crebbe presto a mille ed ottocento, e col tempo formarono {24 [24]} i cavalieri un ordine intermedio tra i patrizi ed il popolo.

  A140000134 

 Primo dittatore fu Larzio, il quale conchiusa una tregua coi Latini riuscì colla sua prudenza ad acquetare la plebe e ristabilire l'unione dei patrizi, che erano i più ricchi, coi plebei, ossia col basso popolo.

  A140000137 

 I patrizi rimasti quasi soli in città si trovarono in grave affanno; perchè non avevano più chi li servisse e chi li difendesse.

  A140000155 

 Ritornati quei tre patrizi a Roma, fu affidato a dieci magistrati l'incarico di esaminare quanto essi avevano raccolto, e ridurlo a forma di codice civile, cui fecero scolpire sopra dodici tavole di bronzo.

  A140000158 

 Allora il senato per appagare il popolo propose la creazione di tre tribuni militari, da prendersi fra' patrizi, e fra' plebei, i quali avrebbero tenuto il luogo dei Consoli.

  A140000158 

 Un certo Licinio, Tribuno della plebe, aveva proposto due leggi; una che permetteva ai plebei di contrarre matrimonio con le famiglie dei patrizi, e l'altra che i plebei potessero anche pervenire al Consolato.

  A140000546 

 Ma siccome avveniva talvolta che i plebei fossero oppressi da alcuni dei patrizi, perciò ciascuna famiglia plebea sceglievasi tra i senatori un protettore, cui davano il nome di patrono.

  A140000546 

 PATRIZI E PLEBEI. - Formavano l'ordine patrizio i discendenti dei senatori, che dicevansi noscibiles, ovvero nobili.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000070 

 E si sa dalla storia che i forestieri venendo a Roma erano accolti nelle terme di Novato, le quali erano situate ai pie del monte Viminale nel luogo detto oggidì villa Patrizi.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000146 

 La sacra Congregazione dei Riti finalmente per secondare ed animare sempre più la pietà dei fedeli verso questo gran Santo con un decreto del 10 settembre 1847 dietro istanza dell'Eminentissimo Cardinal Patrizi estendeva questa festa a tutta la Chiesa universale.





Copyright © 2009 Salesiani Don Bosco - INE