Parola «Patroni» [ Frequenza = 28 ]

don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000140 

 Il suo fervore raddoppiava poi nei bei mesi consacrati a questi celesti patroni, che con tanto slancio si solennizzano nella Chiesa di Maria SS. Ausiliatrice.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000086 

 I giorni stabiliti pel digiuno sono la quaresima, della cui istituzione e pratica ti parlerò altrove; le quattro tempora, in cui si digiuna il mercoledì, venerdì e sabato: l'avvento durante il quale vi ha digiuno al mercoledì e venerdì; e alcuni altri giorni particolari, che precedono qualche grande solennità, come sono le vigilie di Natale, di Pentecoste, dell'Assunzione di Maria in cielo, dei ss. apostoli Pietro e {70 [78]} Paolo, di Ognissanti, e altre stabilite per le feste dei santi patroni, che variano secondo le diocesi.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000020 

 , s'intende, la cappella della santissima Sindone, il santuario di Maria Consolatrice, la Chiesa dei santi martiri Solutore, Avventore ed Ottavio, i quali col sangue consacrarono questa città, e ne sono i Patroni più antichi; e quella di Sant'Eusebio martire vescovo di Vercelli, detta volgarmente di s. Filippo.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000138 

 Quelle reliquie erano dei SS. Maurizio e Secondo, martiri della legion Tebea e patroni principali della diocesi torinese.


don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html
  A164000124 

 I Patroni ed i Protettori hanno l' importantissima carica di collocare a padrone i più poveri, ed abbandonati, e vegliare che gli apprendisti e gli artigiani che frequentano l' Oratorio non siano con padroni presso di cui sia in pericolo la loro eterna salute.

  A164000125 

 È ufficio dei Patroni il ricondurre a casa quei giovani che ne fossero fuggiti, adoperandosi per collocare a padrone coloro che hanno bisogno d' imparare qualche professione, o che sono privi di lavoro.

  A164000134 

 l' uffizio dei pacificatori, dei patroni, e degli assistenti, si possono riunire nella stessa persona.


don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A168000063 

 Saranno celebrate con particolare divozione e solennità le feste di s. Giuseppe, s. Francesco di Sales, santa Teresa, santa Angela Merici, che sono i Patroni particolari dell'Istituto.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000046 

 Quelle reliquie appartenevano ai santi Maurizio e Secondo che sono due de' patroni principali della diocesi torinese.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html
  A174000007 

 Il beneficare con istraordinari privilegi e grazie singolari, meriti ed insigni fatti, s'appartiene al Sommo Pontefice in forza di sovrani e Regali diritti, così fra tanti citando un ovvio esempio, benchè la canonica istituzione relativamente ai nominati e presentati dai patroni s'appartenga {14 [114]} esclusivamente all'Ordinario, pure l'Ab.


don bosco-societas sancti francisci salesii.html
  A186000042 

 6° Ut castitatis virtus diligentissime custodiatur, haec potissimum sunt agenda, scilicet, ut quisque sancte ad Poenitentiae et Eucharistiae Sacramenta saepe accedat, Consilia confessoris sedulo exsequatur, otium defugiat, omnes corporis sensus coerceat, et moderetur, frequenter Iesum in Sacramento invisendum adeat, crebras iaculatorias preces fundat ad Mariam SS., Sanctum Franciscum Salesium, S. Aloysium Gonzagam, qui sunt huius Societatis praecipui patroni.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000027 

 L'avvocato gridò ad alta voce: «Costui ha bestemmiato contro a' nostri Dei e contro ai patroni dell'Impero».

  A194000113 

 A questa ogni anno dai vicini {59 [115]} paesi muovono in folla i visitatori, i quali, se non sempre attratti da spirito di divozione, giunti però alla meta del pellegrinaggio, non possono a meno di non sentirsi spinti ad una preghiera verso quegli incliti Patroni, che da tempo immemorabile sono con miracoloso successo invocati nelle maggiori necessità.

  A194000118 

 L'intento di quel zelante Pastore non andò fallito, ed egli riescì a riaccendere nei cuori l'affetto e la confidenza verso dei santi Patroni, e, come si esprime nelle sue memorie, a far rivivere nel luogo di Caselette quella pia divozione, che da tempo immemorabile radicata in questo Comune era stata sorgente d'innumerevoli grazie, e di segnalati favori.

  A194000120 

 Se la chiesa restò nuovamente denudata, non per questo si raffreddò lo zelo dei fedeli che accorrevano da ogni parte massime nel giorno dedicato ai Ss. Patroni.

  A194000128 

 I Reali Principi in nome della madre offerivano ricco dono ai comuni Patroni.

  A194000129 

 Alle auguste persone, tennero dietro nobili matrone e signori, ecclesiastici e secolari, titolati e plebei, uomini e donne, facoltosi e meno agiati, tutti chi più chi meno concorsero alla formazione di alcune delle cappellette, come lo attestano i nomi dei singoli patroni, scritti su ciascuna di esse.

  A194000129 

 Nè invano si ebbe tanta fiducia nei possenti Patroni di questa popolazione, poichè mentre pareva che il malefico influsso del cholera morbus fosse per menare grave strage, quasi per miracolo cessava, e pochissime furono le vittime che si ebbero a deplorare.

  A194000132 

 Comune {72 [128]} era lo slancio, la gioia, e la prontezza con cui tutti andavano a gara per faticare sotto al peso delle indossate materie, ripetere più volte la faticosa salita, sempre lieti, sempre freschi, sempre contenti, sempre bramosi di cooperare ai ristauri della cappella dei cari Patroni.

  A194000132 

 E poi quando tutti erano giunti lassù, l'accalcarsi ai piedi del sacro altare, il sollevare gli occhi ed il cuore ai Ss. Patroni, l'innalzare a Dio ed alla SS. Vergine una infuocata preghiera in comune accordo, a vantaggio dei presenti, a conforto degli assenti, a sollievo degl'infermi, al bene di tutti, oh allora il cuore ridondava di gioia, e si riempiva di fiducia! Non pochi sono coloro che ottennero da Dio singolari favori.

  A194000132 

 Questi lavori furono precipua opera dei giorni festivi, quando terminate le funzioni di Chiesa, il Santuario di s. Abaco era come un convegno, ove a ristoro delle fatiche della settimana venivano quei buoni contadini ad offerire ai loro Patroni in tenue tributo di venerazione la gratuita fatica di alcune ore.

  A194000157 

 Patroni di coloro che sono travagliati dalle febbri.

  A194000159 

 Febricitantium Patroni, magna cum populorum frequentia ac devotione, Caselettis venerantur.

  A194000161 

 Basterebbe far cenno di quanti da molti paesi vengono con frequenza a ringraziare sul luogo questi santi Patroni, dai quali riconoscono d'aver ricevuto chi la sanità, chi la vita.

  A194000161 

 Questi santi sono venerati presso Caselelte con grande concorso di popolo e sono con grande divozione invocati e tenuti patroni di coloro che sono travavagliati dalle febbri.» I fatti non mancano a comprovare la verità di questo elogio.

  A194000166 

 È consolante il girare lo sguardo attorno a quelle pareti; e mentre questo rapido volgere di occhi è sufficiente a forzare chicchessia a confessare quante giustamente appartenga a s. Abaco e compagni il glorioso titolo di Patroni dei febbricitanti, chiaramente pure dimostra non esser meno loro dovuto il titolo di protettori in ogni qualunque necessità.

  A194000167 

 E poi che cosa vogliono indicare tanti altri dipinti, nei quali sono rappresentati ora uno che precipita dall'alto di un fenile, ora un altro dal tetto di una casa, ora un terzo dalla cornice di una chiesa? E qui costui che scampa dalla rovina di {80 [136]} un antico muro che gli precipita addosso, e questi che sepolto sotto una enorme frana di terra n'esce con salva la vita in tanto rischio? E quell'altro che rovesciato il carro si strascina carpone da sotto la catasta delle ammonticchiate legna che gli pesano sopra? E quello che nell'istante di precipitare dal ponte in un torrente, è salvato per ispeciale favore dall'imminente pericolo? E poi là sulla montagna quel cacciatore a cui lo schioppo s'infiamma colla bocca al petto; e quello a cui la pistola scoppia improvvisa fra le mani e per ultimo quel misero, che già travolto dalla corrente delle acque, l'unica sua speranza ripone nella elevata cappella, che dalla montagna gl'inspira fiducia, e gli promette salvezza? Coloro, che appesero questi votivi ricordi, sono altrettanti divoti, i quali riconobbero la loro salvezza dalla protezione dei Patroni di questo Santuario.

  A194000170 

 Giova finire queste memorie col testo del Breve, con cui S. S. Papa Pio IX si degnò di accordare una indulgenza plenaria perpetua, a chi confessato e comunicato visita il Santuario di Caselette nel giorno dedicato a questi santi Patroni.





Copyright © 2009 Salesiani Don Bosco - INE