Parola «Perdete» [ Frequenza = 6 ]

don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000457 

 Voi volete una religione comoda, la quale lasci la gente in libertà di far quello che ognuno vuole; ma sappiate, che nè gli ubbriaconi, nè i ladri, nè gli adulteri, nè altra gente di simil fatta entrerà nel regno de'cieli: vi prego però a prescindere di disputare ulteriormente, perchè voi perdete il tempo.


don bosco-dramma. una disputa.html
  A048000094 

 Non perdete tempo, andate, il vostro padrone vi attende, saprete poi tutto.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000117 

 Quando poi scriveva ai confessori, cioè a coloro che per la fede soffrivano in carcere, loro dimostrava che desiderava ardentemente trovarsi alla loro presenza, e loro diceva: «E che può egli mai esservi di più grato per me che baciare quelle pure mani, che ora sono cariche di catene, per non aver voluto macchiarsi coll'offrire incenso agli idoli, e quelle bocche consacrate dalla chiarissima confessione dell'adorabile nome del Signor nostro Gesù Cristo? Per un momento che avete a patire, non {48 [48]} perdete di mira le ricche corone, le quali, per cosi dire, riposano già sulle vostre teste.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000132 

 A tali parole Coriolano profondamente commosso, colle lagrime agli occhi corre, abbraccia sua madre, sua moglie, suoi figli, dicendo: Andate, voi salvate Roma ma perdete il figlio.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000143 

 Forse il destino mi serbò ad una sì lunga vecchiaia per vedermi un figlio prima esiliato, poi nemico? Come ti regge l' animo di mettere a sangue e fuoco quel terreno stesso, in cui foste allevato e nutrito? Me infelice! Se io non ti avessi generato, Roma non sarebbe saccheggiata: se io non fossi madre, tua moglie e i tuoi figliuoli non paventerebbero le catene.» A così fatte parole Coriolano profondamente commosso colle lagrime agli occhi corre, abbraccia la madre, la moglie ed i figliuoli, dicendo: «Andate; voi salvate Roma, ma perdete il figlio, prevedo la mia sorte, ciò non ostante appago i vostri desideri e non sia mai che una madre abbia pianto invano ai piedi di un suo figliuolo.» Al ritorno di Veturia, Roma si colmò di gioia e fu fatta grande festa.


don bosco-vita del giovane saccardi ernesto.html
  A204000014 

 Voi perdete un figlio in terra, ma lo acquisterete in cielo.





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