| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139000435 | 
        A tal patto i Pretoriani lo proclamarono imperatore, presentandolo al Senato, che non potè a meno di riconoscerlo.  | 
  
| A139000435 | 
        I Pretoriani poi in grazia del danaro ricevuto datisi ai bagordi, nè più volendo ubbidire, si sollevarono, corsero al palazzo, e lo trucidarono dopo 87 giorni di regno.  | 
  
| A139000435 | 
        Presentatosi ai Pretoriani (così chiamavansi i soldati che formavano la guardia del corpo degli imperatori, stavano sempre nel loro campo dentro Roma, e sommavano almeno a 16 mila uomini) promise di dare a ciascuno di loro una somma corrispondente a 2300 fr.  | 
  
| A139000436 | 
        Appena morto, due ricchi personaggi, Didio e Sulpiciano, si recano al campo dei Pretoriani, e là amendue a gara offrono danaro.  | 
  
| A139000436 | 
        Finalmente prese le armi, sfidò a battaglia i Pretoriani, che non osarono uscire dal campo; allora si rivolse agli eserciti che militavano nelle varie parti dell'impero e li incaricò della cura di salvar Roma dai Pretoriani e dall'imperatore.  | 
  
| A139000436 | 
        Ma il popolo sdegnato al vedere posta all'incanto in favore dei Pretoriani la dignità imperiale odiava Didio, lo insultava pubblicamente, donde nascevano risse coi Pretoriani.  | 
  
| A139000437 | 
        Il Senato depose Didio, ed i Pretoriani lo ammazzarono dopo 66 giorni di regno.  | 
  
| A139000437 | 
        Quindi Severo, dopo avere sconfitto Pescennio e Clodio, rientrò in Roma, mandò in esilio, mise in prigione ed anche a morte una gran parte degli amici de' suoi rivali; riordinò i Pretoriani introducendovi molti de' suoi più fidi soldati, e sicuro di essi regnò col terrore.  | 
  
| A139000459 | 
        Colà Filippo, capo dei pretoriani, fece assalire Gordiano, e venne egli stesso proclamato imperatore dai soldati.  | 
  
| A139000460 | 
        Al vedere, o giovani, l'imperatore nominato ora dai pretoriani, ed ora dagli eserciti; quando dal senato e quando dal popolo, forse direte: non vi era una legge che determinasse la successione all'impero e così prevenisse tanti mali? Presso ai Romani mancava proprio una tal legge: presso di noi è legge che il figlio primogenito succeda nel regno al padre defunto; questa successione si chiamò legittima: imparate a rispettarla.  | 
  
| A139000463 | 
        Il figlio poi rimasto a Roma vi fu ucciso dai pretoriani.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140000405 | 
        A quel patto i Pretoriani lo proclamarono imperatore, presentandolo al Senato, che dovette necessariamente riconoscerlo.  | 
  
| A140000405 | 
        Presentatosi ai Pretoriani promise di dare a ciascuno di loro una somma corrispondente a due mila trecento franchi.  | 
  
| A140000405 | 
        Quelli, che gli avevano offerto l'impero, non si credevano sufficientemente ricompensati; i Pretoriani poi in grazia del danaro ricevuto datisi ai bagordi, nè più volendo ubbidire, si sollevarono, corsero al palazzo e lo trucidarono dopo 87 giorni di regno.  | 
  
| A140000406 | 
        Allora si rivolsero agli eserciti, che militavano nelle varie parti dell'impero, e li pregarono di venire a liberare Roma dai Pretoriani e dall'Imperatore.  | 
  
| A140000406 | 
        Appena morto, due ricchi personaggi Didio e Sulpiciano si recarono al campo dei Pretoriani, e là amendue a gara offersero danaro per l'impero.  | 
  
| A140000406 | 
        Finalmente gli stessi cittadini presero le armi, sfidarono a battaglia i Pretoriani, che non osarono accettarla.  | 
  
| A140000406 | 
        Ma il popolo sdegnato al vedere posta all'incanto in favore dei Pretoriani la dignità imperiale, odiava Didio e lo insultava pubblicamente; donde discordie e risse.  | 
  
| A140000407 | 
        Il Senato depose Didio, ed i Pretoriani lo ammazzarono dopo 66 giorni di regno.  | 
  
| A140000407 | 
        Severo, dopo avere sconfitto Pescennio e Clodio, rientrò in Roma, mandò in esilio, mise in prigione ed anche a morte una grande parte degli amici de' suoi rivali; riordinò i Pretoriani introducendovi molti dei suoi più fidi soldati, e sicuro di essi regnò col terrore.  | 
  
| A140000427 | 
        Colà Filippo, capo dei pretoriani, fece assassinare Gordiano, e venne egli stesso proclamato Imperatore dai soldati.  | 
  
| A140000428 | 
        Al vedere, o giovani, l'imperatore nominato ora dai pretoriani ed ora dagli eserciti, quando dal Senato e quando dal popolo, forse direte: Non vi era una legge, che determinasse la successione all'impero e che così prevenisse tanti mali? Presso ai Romani mancava veramente questa legge.  | 
  
| A140000430 | 
        Suo figlio rimasto a Roma vi fu ucciso dai pretoriani.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000793 | 
        Così detta dai soldati pretoriani che Cesare Augusto mandò ad abitare in quei luoghi.  | 
| don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html | 
| A202000089 | 
        Colà Filippo, capo dei pretoriani, fece assalire Gordiano, il quale ucciso, venne egli stesso proclamato imperatore.  |