| don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html | 
| A136000110 | 
        ( S'inginocchia ) « O Padre! Voi che avete composta questa terra a vostra immagine, {47 [71]} mantenetene la polvere riunita o sparsa nei luoghi dove riposano i miei antenati, o dove si gettano i proscritti; datela in preda ai voraci avoltoi o ai vermi roditori; che importa, purchè da quella corruzione la mia anima si slanci nella fornace del vostro amore, o che simile ad una perla finissima, cada dolcemente nell'abisso del vostro seno, quivi cercando invano la superficie, la profondità, o la grandezza, assorbita e non consumata, rapita e pur libera! » ( Entra nella cella rinchiudendone la porta ).  | 
| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139000294 | 
        Trasportato dall'odio e dal furore entra in Roma, comanda che siano messi a morte tutti i partigiani di Mario, e per compiere più presto la desiderata strage, fa un elenco di questi, detto tavola di proscrizione; e coloro che erano ivi registrati, furono detti proscritti, ovvero condannati, perchè ognuno aveva ordine di ucciderli ovunque gl'incontrasse.  | 
  
| A139000319 | 
        Il gran Cicerone fu compreso fra i proscritti, e gli fu troncata la testa, e posta su quello stesso luogo, donde quell'intrepido oratore aveva sostenuta la maestà delle leggi, repressa l'audacia dei malvagi.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140000289 | 
        Coloro che erano ivi registrati furono detti proscritti, ovvero condannati, perchè ognuno aveva ordine di ucciderli ovunque li incontrasse.  | 
  
| A140000308 | 
        Cicerone, il più grande oratore Romano e uno dei più grandi benefattori della patria, fu compreso fra i proscritti: gli venne troncata la testa mentre fuggiva, e posta su quello stesso luogo, donde tante volte intrepidamente aveva sostenuta la maestà delle leggi, repressa l'audacia dei malvagi.  |