| don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html | 
| A059000704 | 
        Che in occasione della carestia mandò 1000 scudi in Irlanda, 1000 fiorini in Ungheria, 1000 scudi a Bologna, 133 mila scudi a Terranova, 500 a Ravenna, 400 a Sinigaglia; che nei giorni del cholera {333 [383]} mandò 1000 scudi a Bologna, 1500 ad Ancona e Macerata, 4000 ad Urbino e Pesaro, 462 a Jesi e Cesena, 500 a Forlì e Recanati, 250 a Cagli e Norcia, 350 a Treia e Porto San Giorgio.  | 
| don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html | 
| A113000286 | 
        Il Cardinale {198 [198]} Roggero Antici-Mattei, di cui scriviamo, nacque in Recanati addì 23 marzo del 1811, ed era canonico decano e prima dignità nel Capitolo della patriarcale basilica Vaticana, prelato domestico di Sua Santità, protonotario apostolico soprannumerario, e segretario della sacra Congregazione concistoriale e del Sacro Collegio, allorchè il Santo Padre Pio Nono, nel Concistoro dell'otto gennaio 1866, lo preconizzò patriarca di Costantinopoli.  | 
  
| A113000286 | 
        Roggero Antici-Mattei, che Pio Nono fregiava della sacra porpora, riserbandolo in petto nel Concistoro del 17 marzo 1875, e pubblicandolo in quello del 17 settembre dello stesso anno, è un piissimo Prelato, appartenente alla nobile famiglia Antici di Recanati ed alla nobilissima dei Mattei di Roma, la quale spesso godette di segnalatissime onorificenze per grazia dei Romani Pontefici, e tra le altre dell'antico privilegio di custodire i punti in tempo di Conclave.  |