| don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html | 
| A004000048 | 
        Il 18 luglio 1851 rimettevano a S. S. Pio IX tre lettere, una di Monsignor vescovo di Grenoble, che accreditava questi due inviati, le due altre contenevano il segreto dei due giovanetti della Salette; ciascun di essi aveva scritto e sigillata la lettera contenente il suo segreto alla presenza di testimonii che avevano dichiarato 1'autenticità delle medesime sulla coperta.  | 
| don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html | 
| A069001032 | 
        Persuasi di avere questa autorità, nei primi tempi della Chiesa, quando i penitenti manifestavano grande fervore e sincera emendazione, specialmente se qualche martire intercedeva per essi offrendo in loro {561 [569]} soddisfazione una parte dei propri tormenti, i vescovi solevano dare indulgenza cioè rimettevano ai penitenti in tutto o in parte il resto della pena che ancor dovevano scontare.  | 
| don bosco-il galantuomo pel 1855.html | 
| A078000040 | 
        Si trova che vi avevano sacerdoti destinati ad udir le confessioni dei militari, e che alcuni Vescovi per troppa calca di penitenti li rimettevano ai religiosi insigniti del sacerdozio.  | 
| don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html | 
| A163000357 | 
        Il 18 luglio 1851, i sacerdoti Gerini e Rosselati rimettevano a S. S. Pio tre lettere, una di Monsignor Vescovo di Grenoble, che accreditava questi due inviati, le due altre contenevano il secreto dei due giovanetti della Salette; ciascun di essi aveva scritto e sigillato la lettera contenente il suo secreto alla presenza di testimoni che ne avevano dichiarato l'autenticità sulla coperta delle medesime lettere.  |