Parola «Rinuncia» [ Frequenza = 10 ]

don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html
  A034000037 

 Ora, ancorchè non si tratti di un Ordine Regolare, si può nondimeno per analogia considerare questo punto come contrario almeno allo spirito dei SS. Canoni, i quali considerano l'ingresso nello stato religioso come una rinuncia tacita.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000387 

 Una delle più importanti funzioni è certamente l'abiura, la quale consiste in una formale e pubblica rinuncia dell'eresia, facendo in pari tempo una professione delle verità della Chiesa Cattolica.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000713 

 Frattanto sentesi una voce a gridare: che fai? rinuncia al tuo giuramento; ricordati che questo popolo è cristiano; perdonagli e andrai avanti.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000659 

 Le grida, le spronate, le battiture a nulla giovavano per farlo rizzare: frattanto odesi una voce a gridare: «Che fai? rinuncia al tuo giuramento, {174 [174]} ricordati che questo popolo è cristiano; perdonagli e andrai avanti.».


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html
  A166000005 

 Col voto di castità rinuncia ad ogni soddisfazione sensibile; colla povertà si libera dai gravi impacci delle cose temporali; col voto di obbedienza {VII [15]} mette freno alla propria volontà, e si trova perciò fuori del caso di abusarne.

  A166000015 

 Colui poi che abbandona il mondo, rinuncia ad ogni soddisfazione terrestre, {XVI [24]} dà vita e sostanze per seguire il divin Maestro, quale ricompensa non avrà in cielo? Inoltre le penitenze sostenute, le preghiere, i Sacramenti, le anime salvate col suo buon esempio e colle sue fatiche, i molti suffragi che continueranno a farsi nella Congregazione lo collocheranno senza dubbio sopra di un maestoso trono di gloria, dove nel cospetto di Dio, qual luminoso sole, risplenderà per tutta l'eternità.

  A166000024 

 Ascoltiamo di fatto ciò che egli dice chi non rinuncia a tutto quello che possiede non è degno di me, non può essere mio discepolo.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000004 

 Col voto di castità rinuncia ad ogni soddisfazione sensibile; colla povertà si libera dai gravi impacci delle cose temporali; col voto di obbedienza mette freno alla propria volontà, e si trova perciò fuori del caso di abusarne.

  A167000033 

 Colui poi che abbandona il mondo, rinuncia ad ogni soddisfazione terrestre, dà vita e sostanze per seguire il divin Maestro, quale ricompensa non avrà in cielo? Inoltre le penitenze sostenute, le preghiere, i Sacramenti, le anime salvate col suo buon esempio e colle sue fatiche, i molti suffragi che continueranno a farsi nella Congregazione lo collocheranno senza dubbio sopra di un maestoso trono di gloria, dove nel cospetto di {18 [216]} Dio, qual luminoso sole, risplenderà per tutta l' eternità.

  A167000062 

 Ascoltiamo di fatto cib che egli dice: chi non rinuncia a tutto quello possiede, non è degno di me, non può essere mio discepolo.





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