| don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html | 
| A127000681 | 
        I sentimenti religiosi del conte Cais e la sua devozione al Re ed alla Casa di Savoia erano troppo noti perché i rivoluzionari lo lasciassero tranquillo nell'allontanamento in cui si tenne dagli affari politici dopo il 1860.  | 
| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139001598 | 
        A tale concessione i rivoluzionari comandati dal generale Pepe si acquetarono e seguiti da immensa turba di contadini concorsi da tutte le province, fecero il loro trionfale ingresso nella ctttà di Napoli e fra strepitosi applausi sfilarono dinanzi al novello re e a tutta la reale famiglia.  | 
  
| A139001600 | 
        Esso aderì volentieri all'invito e la sua partenza segnò la sconfitta dei rivoluzionari.  | 
  
| A139001600 | 
        Mentre i rivoluzionari andavansi consolidando nel novello loro governo e discutevano le leggi da adottarsi, le grandi potenze d'Europa si radunarono in un nuovo congresso a Lubiana (Laybak) città della Croazia.  | 
  
| A139001616 | 
        Così terminò quella sconsigliata impresa dei rivoluzionari, la quale invece di unificare l'Italia valse a disunirla sempre più, ed in cambio di liberarla dagli Austriaci, fu causa che questi occupassero per qualche tempo la cittadella d'Alessandria.  | 
  
| A139001674 | 
        Voi potrete, {500 [500]} è vero, trafiggermi con un pugnale: ma con ciò che farete? nient'altro che togliermi due o tre anni di esistenza, giacchè sono vecchio, ne ho settanta due, perciò la mia vita non può più essere che breve.» Alla coraggiosa franchezza di quel santo vecchio, i rivoluzionari si ritirarono confusi.  | 
  
| A139001677 | 
        I rivoluzionari della Toscana, stimolati da Mazzini, capo degli sconvolgimenti di questi tempi, proclamarono eziandio la repubblica e si unirono ai Romani per far Roma capitale della Gran Repubblica Italiana.  | 
  
| A139001690 | 
        Finalmente il 29 di giugno, giorno della festa di S. Pietro, i francesi, superati i bastioni e le barricate, in mezzo al fuoco dei nemici, che facevano gli sforzi della disperazione, entrarono in città e costrinsero i rivoluzionari a deporre le armi.  | 
  
| A139001727 | 
        Il Papa continuò il suo viaggio accompagnato da molti insigni personaggi, tra i quali gli ambasciatori delle potenze alleate, le cui armi avevano represso e combattuto i rivoluzionari.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140001409 | 
        A quella concessione i rivoluzionari comandati da Pepe si acquetarono, e seguiti da immensa turba di contadini di tutte le Provincie, fecero il loro trionfale ingresso nella città di Napoli e fra strepitosi applausi sfilarono dinanzi al novello re e a tutta la reale famiglia.  | 
  
| A140001410 | 
        Esso aderì volentieri all'invito, e la sua partenza segnò la sconfitta dei rivoluzionari.  | 
  
| A140001410 | 
        Mentre i rivoluzionari andavano consolidando il novello governo e discutevano le leggi da {404 [404]} sancire, le grandi potenze d'Europa si radunarono in un nuovo congresso a Lubiana (Laybak), città della Croazia.  | 
  
| A140001472 | 
        Voi potete, {421 [421]} è vero, trafiggermi con un pugnale; ma con ciò che farete? mi terrete due o tre anni di esistenza, giacchè sono vecchio; ma non altro.» Alla coraggiosa franchezza di quel santo vecchio i rivoluzionari si ritirarono confusi.  | 
  
| A140001475 | 
        I rivoluzionari della Toscana, stimolati dal genovese Giuseppe Mazzini, capo dei rivoltamenti di questi tempi, proclamarono eziandio la repubblica, e si unirono ai Romani per far Roma capitale della grande repubblica italiana.  | 
  
| A140001487 | 
        Finalmente il dì 29 giugno, giorno della festa di s. Pietro, i Francesi superando i bastioni e le barricate in mezzo al fuoco dei nemici, che facevano gli sforzi della disperazione, entrarono in città e costrinsero i rivoluzionari a deporre le armi.  | 
  
| A140001524 | 
        Il Papa continuò il suo viaggio accompagnato da molti insigni personaggi, tra i quali gli ambasciatori delle potenze {429 [429]} alleate, le cni armi avevano combattuto e represso i rivoluzionari.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000669 | 
        Così il papa dovette rimirare il sangue de'suoi famigliari sparso nelle sale del suo palazzo, e se stesso in grave pericolo di cadere in mano di que'rivoluzionari, cui nessun delitto inspirava orrore.  |