| don bosco-il galantuomo pel 1873.html | 
| A092000013 | 
        Per ultimo vi raccomando che non attacchiate troppo i vostri cuori alle cose di questo mondo, che tardi o tosto dovrete lasciare per sempre, ma procurate di acquistarvi dei tesori nel Cielo, ove la ruggine non li consuma, ed i ladri non ve li possono carpire.  | 
| don bosco-storia sacra [10a edizione].html | 
| A192000435 | 
        Ma fatevi tesori in cielo, dove nè la ruggine nè i vermi possono consumarli, nè dissotterrarli e rubarli i ladri.  | 
  
| A192000435 | 
        Non accumulate tesori sopra la terra, dove la ruggine ed i vermi li consumano, e dove i ladri li dissotterrano e li rubano.  | 
| don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html | 
| A200000111 | 
        Altri Pontefici però più tardi decretarono che i calici e le patene fossero di oro, di argento, o almeno di stagno, non però di rame per la ruggine e per l'ingrato e nocivo sapore che il rame produce.  |