Parola «Saraceni» [ Frequenza = 44 ]

don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000153 

 Infine questo concilio invitò i Cristiani a cacciare i Saraceni da Gerusalemme e i Mori dalle Spagne, perchè erano i più fieri nemici del cristianesimo.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000104 

 Sterbini; Dispensiere, sig. cav. Saraceni; Farmacista, frate Mayer dei Fate-Bene-Fratelli.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000742 

 Quanto più essi occupavansi dei loro affari d'Oriente per combattere i Persiani, i Saraceni, ed altri loro nemici di quelle parti, tanto meno badavano agli affari d'Occidente e di quella parte d'Italia che loro ancora ubbidiva, la quale lasciavano governare dai prefetti che vi mandavano; anzi avvenne che, morto un prefetto, non si davano neppur pensiero di nominargli il successore, così che gl'italiani cominciarono a nominarli essi stessi.

  A139000811 

 Mentre regnava Lottario alcuni popoli dell'Arabia, noti sotto al nome di Saraceni, vennero in Italia a farle gran guasto.

  A139000812 

 Morto Eufemio, i Saraceni continuarono la guerra per proprio conto, e in poco tempo s'impadronirono di tutta la Sicilia.

  A139000812 

 Per colmo di sciagura invita i Saraceni a venire in Sicilia promettendo loro tesori ed aiuto.

  A139000814 

 Mentre i Saraceni si spandevano in varii paesi di Italia, Lottario occupavasi di cose affatto indegne di un imperatore.

  A139000851 

 Ora per far fronte a' pericoli che i pellegrini incontravano traversando le contrade dell'Europa e dell'Asia, la maggior parte devastate allora dagli Ungheri, da' Saraceni e da' Turchi, i Normanni solevano portare sotto al loro abito una forte spada di cui per lo più avevano occasione di far uso contro a' Musulmani, da loro riguardati come i più odiosi nemici, perchè si erano impadroniti della Palestina e del sepolcro di Gesù Cristo.

  A139000854 

 In quel medesimo tempo avvenne che un gran numero di navi, cariche di Saraceni venuti dall'Africa, minacciavano di assalire la città di Salerno, metterla a sacco e condurre gli abitanti in ischiavitù secondo l'uso di quei barbari.

  A139000860 

 Ma que' lontani padroni, avari e deboli, erano unicamente intesi a smungere gl'Italiani d'ogni bene; senza darsi cura alcuna d'impedire che i Saraceni, gli Ungheri, i Normanni ed altri popoli feroci scorressero l'Italia e ne saccheggiassero i campi e le città.

  A139000865 

 Ad essi si unirono altri della medesima fatta, cioè vagabondi ed avventurieri, e così scacciarono Manface dall'Italia, posero in fuga i Saraceni e si resero padroni della città della Puglia, ove posero soggiorno dodici capi Normanni col titolo di conti, vale a dire compagni nel governo.

  A139000872 

 Intanto Guiscardo vedendo che i Saraceni, nemici de' Cristiani, continuavano ad infestare i paesi occupati dai Normanni, volse le sue armi contro di loro; ne uccise molti, e scacciò gli altri dalle coste della Puglia e della Sicilia.

  A139000897 

 Ma dopochè i Turchi ed i Saraceni s'impadronirono {249 [249]} della Palestina, i luoghi santi erano in mille guise profanati.

  A139000997 

 Federico si risolse di combatterli e opprimerli tutti, e a tale fine si pose alla testa di forte e numeroso {280 [280]} esercito composto di Tedeschi, di Saraceni e di fuorusciti Ghibellini, che in gran numero andavano a congiungersi colle sue genti.

  A139002132 

 Saraceni, popoli dell'Arabia che fecero più scorrerie in Italia.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000685 

 Quanto più essi occupavansi per combattere i Persiani, i Saraceni ed altri nemici di quelle provincie, tanto meno badavano agli affari d'Occidente.

  A140000749 

 Nell'828, mentre regnava Lottario, alcuni popoli dell'Arabia, noti sotto il nome di Saraceni o masnadieri, vennero in Italia a farle molto guasto.

  A140000750 

 Morto Eufemio, i saraceni continuarono la guerra per proprio conto, e in poco tèmpo si impadronirono di tutta la Sicilia.

  A140000750 

 Per colmo di sciagura invita i saraceni a venire in Sicilia, promettendo loro tesori ed aiuto.

  A140000752 

 Mentre i Saraceni si spandevano in vari paesi d'Italia, Lottario occupavasi di cose affatto indegne di un imperatore.

  A140000774 

 Ma per fare fronte ai pericoli, che i pellegrini incontravano in traversando le contrade dell'Europa e dell'Asia devastata allora dagli Ungheri, dai Saraceni e dai Turchi, solevano i Normanni portare sotto al loro abito una forte spada.

  A140000776 

 Correva l'anno 1016, quando un gran numero di navi cariche di saraceni venuti dall'Africa minacciavano di assalire la città di Salerno, metterla a sacco e condurre gli {208 [208]} abitanti io ischiavitù, secondo l'uso di quei barbari.

  A140000780 

 Ma quei lontani padroni avari e deboli quali erano, unicamente miravano a smugnere gli Italiani d'ogni bene, senza darsi cura d'impedire che i Saraceni, gli Ungheri, i Normanni ed altri popoli feroci scorressero l'Italia, e ne saccheggiassero i campi e le città.

  A140000783 

 Ad essi unironsi altri della medesima fatta, cioè vagabondi ed avventurieri, e scacciando Manface posero in fuga i Saraceni e si resero padroni della Puglia.

  A140000789 

 Intanto Guiscardo vedendo che i Saraceni, nemici dei cristiani, continuavano ad infestare i paesi occupati dai Normanni, volse le sue armi contro di loro, parte uccidendone e parte scacciando dalle coste della Puglia e della Sicilia.

  A140000808 

 Ma dopochè i Turchi ed i Saraceni s'impadronirono della Palestina, i luoghi bagnati dal sangue del Redentore erano in mille guise profanati.

  A140000896 

 A questo fine si pose alla testa di forte e numeroso esercito composto di Tedeschi, di Saraceni e di fuorusciti Ghibellini, che in gran numero venivano a congiungersi colle sue genti.

  A140000908 

 All'avvicinarsi dell'esercito Tedesco i Saraceni di Sicilia, quei medesimi che avevano già fatto tanto male all'Italia, fedeli amici di Manfredi, e tutti i Ghibellini della Lombardia presero le armi per unirsi a lui.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000107 

 Lo stesso anno i Saraceni portarono le armi contro Pelagio Principe degli Asturi.

  A149000107 

 Ventimila Saraceni rimasero estinti, e sessanta mila perirono sommersi nelle acque.

  A149000108 

 Andrea generale di Basilio Imperatore di Costantinopoli sconfisse i Saraceni l'anno 867.

  A149000111 

 Alfonso IX re di Spagna sconfisse pure col soccorso di Maria duecento mila Saraceni.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000026 

 Maria e sconfigge i Saraceni, dei quali ventimila rimangon estinti e 60 mila sommersi nelle acque, ed in memoria del fatto innalza un tempio alla Beatissima Vergine.

  A150000027 

 Nell'867 i Saraceni si avanzano contro l'esercito di Basilio imperatore; il loro duce scrive insultando al generale in capo dei Cristiani, Andrea: «Vedrò ora se il figliuol di Maria e sua Madre ti potranno salvare dalle mie mani.» Il pio generale prende l'insolente scritto, lo appende ad una imagine di Maria dicendo: «Vedi, o Madre di Dio, vedi, o Gesù, quali insolenze pronunzia contro il tuo popolo questo barbaro, arrogante?» {12 [316]} Poscia impugna le armi, sale in arcioni, intima la battaglia e i Saraceni solfo vinti e sbaragliati.

  A150000030 

 Pure col soccorso di Maria, Alfonso IX re di Spagna sconfigge un esercito di 200 mila Saraceni e Giacomo I re di Aragona strappa loro tre grandi regni e riconoscente innalza varii templi a Maria.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000341 

 R. Avendo i Saraceni continuato ad infierir contro ai Cristiani pervennero anche in Italia portando ovunque il saccheggio e la desolazione; e fu appunto in quest'occasione che s. Leone IV Papa esercito {189[347]} la più eroica carità.

  A189000418 

 Partito pertanto per andar a predicar il Vangelo a Saraceni venne assalito da una violenta malattia per istrada, per cui si giudicò meglio rimandarlo nella Spagna.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000406 

 - Una delle disgrazie di quei tempi erano le scorrerie de'Saraceni, i quali dall'Oriente venuti in Occidente infestavano anche l'Italia, recando ovunque danni gravissimi.

  A190000434 

 Infine questo concilio invitò i cristiani a cacciare da Gerusalemme i Saraceni che vi erano rientrati e dalla Spagna i Mori, feroci nemici del cristianesimo, e che si erano impadroniti di quel regno.

  A190000464 

 Partitosi adunque per andare a predicar il vangelo a'Saraceni, venne assalito da violenta malattia, che lo fe'risolvere di ritornare nella Spagna.

  A190001327 

 Vennero coi Saraceni a portare il flagello nella Spagna, finchè furono ricacciati in Africa a formare gli stati barbareschi di Tunisi, Algeri e Marocco.

  A190001551 

 Saraceni, popoli dell'Arabia discendenti di Ismaele, figlio di Abramo e di Agar, così detti da Sara moglie di Abramo o da Saraca, città dell'Arabia.

  A190001678 

 Più tardi unitisi ai Saraceni fondarono l'impero Turco col fanatismo brutale di Maometto.





Copyright © 2009 Salesiani Don Bosco - INE