Parola «Suffraganei» [ Frequenza = 8 ]

don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000011 

 Il provinciale è quello al quale convengono i vescovi di una provincia ecclesiastica presieduto dal metropolitano, ossia è l'adunanza composta dell'arcivescovo co'suoi suffraganei.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000529 

 La Chiesa poi: 1° Ha come suddiviso in vari ordini il ministero dei diaconi coll'aggiungere i suddiaconi, gli accoliti, i lettori, gli esorcisti e gli ostiari; 2° Ha stabilito che tra i sacerdoti alcuni avessero la cura di una parte della Diocesi, ossia del gregge commesso al governo del Vescovo: e diede a questi il nome e l'uffizio di paroci, dividendo per tal modo le diocesi in parochie; 3° Ha stabilito che i Vescovi fossero divisi in provincie, e che ciascuna provincia avesse a capo un Arcivescovo con qualche giurisdizione sopra i Vescovi di essa provincia, i quali perciò detti sono suffraganei; 4° Che in certi regni o imperi le varie {165 [165]} provincie avessero in capo un Vescovo Primate o Patriarca, il quale tiene sotto di sè gli stessi Arcivescovi e le varie provincie governate da essi; 5° Che i Vescovi delle città prossime a Roma, capitale e centro del cattolicismo, e i sacerdoti e i diaconi addetti alle Chiese principali di quest'alma citta formassero, come dire, il Senato del Pontefice, avessero essi solamente il diritto di eleggere il Papa e gli fossero di aiuto nell'amministrazione della Chiesa universale.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000270 

 Morto nel 1849 il dottore Crolly, arcivescovo di Armahg, la nomina del suo successore diede luogo tra i Vescovi suffraganei ad opinioni discordi, ed il Papa Pio Nono vi pose termine nominando, 1'8 gennaio 1850, di moto proprio, il Cullen ad Arcivescovo di Armagli e Primate della Chiesa Cattolica d'Irlanda.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000137 

 Il vescovo metropolitano può chiamarsi anche arcivescovo ed ha sempre sotto di sé altri vescovi detti suoi suffraganei.

  A131000138 

 - Degli arcivescovi e metropolitani ampia era in antico la giurisdizione sui loro suffraganei, i quali perciò nelle cose di grande importanza nulla potevano decidere senza il consenso di quelli; anzi l'arcivescovo {127 [311]} aveva tanta autorità nella elezione dei vescovi, che nessuno poteva esserne instituito se egli prima non lo decretava.

  A131000138 

 Fra gli altri privilegi venne loro tolto quello di eleggere, confermare, esaminare, e consacrare i vescovi suffraganei.

  A131000138 

 Vi sono anche chiese arcivescovili in partibus, che sono egualmente prive di suffraganei; fra le altre sono le seguenti: Aleppo, Calcedonia, Corona, Nazianzo, Nicea, Palmira e altre.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000017 

 Ha stabilito che i Vescovi fossero divisi in provincia e ciascuna provincia avesse a capo un Arcivescovo, il quale avesse giurisdizione sopra i Vescovi di essa provincia, detti perciò suffraganei.





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