| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000150 | 
        - Due eretici ambidue di nome Teodoto diedero non leggiero disturbo al novello pontefice.  | 
  
| A190000150 | 
        Di ciò sdegnato Teodoto si diede apertamente a predicare l'errore, insegnando, {75 [75]} che Gesù Cristo non era Dio.  | 
  
| A190000150 | 
        Uno appellavasi Teodoto Coriario nato in Bisanzio, città detta poscia Costantinopoli.  | 
  
| A190000151 | 
        A questo eresiarca si unì un altro eziandio di nome Teodoto, di professione argentiere.  | 
| don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html | 
| A200000066 | 
        Altro eretico fu Teodoto, di professione coriario ovvero conciatore di pelli, nato nella città di Bisanzio, che fu di poi detta Costantinopoli.  | 
  
| A200000066 | 
        Nella persecuzione di {46 [250]} Marco Aurelio essendo anch'egli stato accusato come cristiano, si offerì arditamene pronto a soffrire il martirio; ma l'infelice Teodoto non si sentì animo di sostenere coi fatti quanto diceva con parole, e rinnegando la fede perde la corona del martirio, di cui furono cinti i suoi compagni.  | 
  
| A200000066 | 
        Un abisso conduce ad un altro abisso, e Teodoto dopo aver rinnegata la fede si pose ad insegnare l'eresia dicendo, che Gesù Cristo non era Dio.  | 
  
| A200000067 | 
        A questo eresiarca si unì un altro eziandio di nome Teodoto, di professione argentiere.  | 
  
| A200000104 | 
        Un certo Teodoto, discepolo dell'altro soprannominato coriario, lo invitò ad accettare la dignità di vescovo e di capo dei Teodoziani, offrendogli la {64 [268]} somma di cento cinquanta danari ogni mese, che formavano una sommi assai vistosa.  |