| don bosco-conversazioni.html | 
| A035000242 | 
        E ci sono alcuni miei compagni d'uffizio, i quali asseriscono essere per loro una vera tortura il confessarsi.  | 
  
| A035000243 | 
        Perciocché essendo egli l'offeso e noi gli offensori non è giusto che ci sottoponiamo alle condizioni a lui benevise per rientrare in grazia sua? Per me poi vi assicuro che non capisco come la confessione possa essere una tortura; a meno che si voglia chiamare tortura quel rimedio che fa guarire un'infermità.  | 
  
| A035000245 | 
        Al contrario quelli che chiamano tortura la confessione e che più di ogni altro avrebbero bisogno di confessarsi, recano poco disturbo ai confessori.  | 
  
| A035000251 | 
        La confessione è un cibo, un nutrimento indispensabile per la vita spirituale dell'anima, senza di che essa morrebbe e sarebbe eternamente perduta; onde possiamo dire che la confessione ben lungi dall'essere all'uomo una tortura, è piuttosto un balsamo salutare per le sue piaghe, un gran sollievo ai suoi mali.  | 
  
| A035000291 | 
        Non dite più, amici miei, che la confessione è un peso od una tortura, dite piuttosto essere la confessione un conforto pei cuori afflitti e pei cristiani agitati dai rimorsi della colpa: essere un mezzo efficacissimo per allontanarci dal male, ed avviarci al bene; insomma essere la confessione un gran bene pell'uomo privato e per la pubblica società; ed essere il gran mezzo stabilito da Dio per riconciliarci colla suprema sua divina Maestà.  | 
| don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html | 
| A058000370 | 
        Nei mesi di Agosto, Settembre, Ottobre e Novembre di quest'anno, dopo che l'Arcivescovo in causa propria aveva posto alla tortura molti suoi Sacerdoti, tra cui D. Vincenzo Minella, il Canonico Matteo Sona e più altri, cercando di farli deporre contro la Congregazione Salesiana, si finì col ricorrere e subornare un delegato della Questura di Torino, il quale di motu proprio, e all'insaputa del Questore medesimo suo Superiore, mandò guardie vestite e travestite a casa di un povero artigiano, stato già allievo di D. Bosco ed oggi padre di famiglia, e mezzo infermo; gli fece intimorire la povera moglie, tempestandola con cento domande suggestive, e minacciandola della prigione del proprio marito, ove non confessasse se Don Bosco o qualcuno dei Salesiani aveva preso parte alla pubblicazione di certi libri.  | 
| don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html | 
| A111000066 | 
        Tuttavia il re stando alle accuse fatte dai mandarini lo sottomise alla dolorosa tortura delle tanaglie.  | 
| don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html | 
| A114000212 | 
        Infatti essendo usciti dalla tortura senza alcun male, il Governatore piucchè mai irritato ordinò che fossero gettati colle mani e coi piedi legati nel mare.  | 
  
| A114000212 | 
        Lisia allora li fece mettere tutti alla tortura.  | 
| don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html | 
| A137000079 | 
        Il governatore ordinò che fosse messa alla tortura; e poichè vide che i tormenti ordinarii parevano recarle consolazione, comandò che fra gli altri tormenti le fossero tagliate le mammelle.  | 
  
| A137000116 | 
        E quando un confessore morrà in quei luoghi, abbiate una religiosa venerazione pel suo corpo, ed annoveratelo fra i santi, sebbene non avesse mai sofferto alcuna tortura.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140000989 | 
        Di tratto questi sono presi: messi alla tortura, confessano il loro misfatto e palesano essere il Doge loro capo.  | 
  
| A140001056 | 
        La seconda volta fu sì crudele la tortura, che appena giunto air isola di Candia, l'infelice morì.  | 
  
| A140001324 | 
        Egli abolì molti privilegi, vietò la tortura e tolse vari abusi nell'amministrazione della giustizia.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica.html | 
| A189000199 | 
        Gli pareva veder Gesù Cristo assiso sul formidabile tribunale per giudicarlo; si udiva come se gli rispondesse gridar orribilmente, e a guisa di malfattore posto alla tortura: « non sono stato io; ciò fu a mio malgrado ».  | 
  
| A189000456 | 
        Il re montato perciò in furore, comanda ai suoi carnefici, che sommettano il santo alla tortura.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000692 | 
        Gli fecero patire un penosissimo carcere, fu assoggettato alla tortura del bastone, ad interrogatorii umilianti, con mille spaventevoli minacce e seducenti promesse.  | 
| don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html | 
| A199000124 | 
        Si accorse allora Aureliano che parlava inutilmente, perciò abbandonandosi all'impeto del suo sdegno, ordinò ai satelliti {66 [510]} di spogliare S. Alessandro e di poi stenderlo sopra l' eculeo ossia cavalletto, che era una tortura delle più dolorose.  | 
| don bosco-vita di s. paolo apostolo.html | 
| A214000132 | 
        Il tribuno che nulla aveva capito del discorso di s. Paolo, perchè aveva parlato in lingua ebraica, temendo che il popolo venisse a gravi eccessi comandò a suoi di condur Paolo nella fortezza, dipoi flagellarlo, e metterlo alla tortura per costringerlo così a svelare la cagione {94 [260]} della sedizione.  | 
  
| A214000133 | 
        Ciò saputo fece sospendere l'ordine di mettere Paolo alla tortura, ed il tribuno stesso ne fu in apprensione, e studiò un altro mezzo per sapere le accuse che si facevano dai Giudei contro di lui.  | 
| don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html | 
| A220000123 | 
        Allora Secondiano fece mettere alla tortura Neone e Maria.  |