| don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html | 
| A118000091 | 
        Vi accesero sotto un gran fuoco; quindi con forche e tridenti di ferro agitavano il fuoco, onde vie più avvampasse, e rivolgevano il corpo del Santo affinchè in ogni parte patisse particolari tormenti.  | 
  
| A118000092 | 
        Intantochè egli diceva tali cose i carnefici si affaticavano per fomentare il fuoco e con forche e tridenti spingevano bragie, carboni e fiamme sotto alla graticola ed opprimevano il Santo affinchè in niun modo si potesse muovere.  | 
| don bosco-valentino o la vocazione impedita.html | 
| A198000096 | 
        Ognuno guardò fisso in volto il male augurato consigliere e tremò a quella detestabile proposta, giacchè appartenevano tutti ad onesta famiglia, ma niuno ardì fare osservazioni - Con false chiavi e con qualche rottura eravamo già penetrati in una {46 [224]} camera, scassinata una cassa di ferro, già poste le mani sopra una vistosa somma di danaro, allora che svegliandosi il padrone, « ai ladri, ai ladri si mette a gridare, ai ladri, » gridano i servitori, e tosto danno di piglio a stanghe, bastoni, tridenti od altro che cadde loro nelle mani.  |