| don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html | 
| A117000011 | 
        Essendo guerra tra Romolo fondatore di questa città e Tazio re dei Sabini, Tarpeia apri le porte della cittadella situata sopra questo colle ai nemici {7 [7]} ed in ricompensa fu da loro uccisa, precipitata dall'alto della rupe.  | 
| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139000100 | 
        Dietro al Campidoglio eravi la rocca Tarpea, così detta da quella fanciulla che sotto questa rupe era stata uccisa, e donde venivano precipitati i traditori della patria.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140000114 | 
        Dietro al Campidoglio era la rocca Tarpea, così nominata da quella fanciulla, che ai tempi di Romolo era ivi stata uccisa; da essa venivano precipitati i traditori della patria.  | 
  
| A140000905 | 
        Allora egli disperato si gittò dove più ferveva la mischia, e dopo aver atterrata ed uccisa una moltitudine di nemici, cadde egli stesso sotto ai colpi dei Francesi, i quali attoniti di trovare tanto coraggio in un semplice cavaliere, lo uccisero senza conoscerlo.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000188 | 
        Almacchio comandò, che Cecilia fosse menata a casa ed uccisa segretamente, per evitare ogni tumulto per parte del popolo, che grandemente l'amava per le sue opere di carità.  | 
| don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html | 
| A207000081 | 
        Riferita la cosa ad Almacchio esso montò vie più sulle furie e diede ordine che fosse troncato il capo a colei, che dal caldo non poteva essere uccisa.  |