| don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html | 
| A135000043 | 
        Massenzio vedendo uccisi o sbaragliati i suoi più prodi tentò di salvarsi colla fuga; ma nel valicare il ponte da lui costrutto ad insidia altrui, per la moltitudine de' fuggiaschi rompendosi i legami precipitò col suo cavallo nel Tevere e si annegò.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140001209 | 
        Un giorno dopo avere risospinto i nemici, che si sforzavano di valicare le mura, attorniato ed oppresso dall'immenso numero, cadde nelle loro mani.  | 
| don bosco-massimino.html | 
| A151000008 | 
        Per lo più si limitavano a scorrazzare sulla piazzetta che precede alla scalinata del Campidoglio, a valicare due o tre volte quel celebre colle di Roma, gesticolando e saltellando per ogni scalino, pei piani e pianerottoli che si presentano nelle falde e sulla vetta del medesimo  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000302 | 
        Massenzio vedendo uccisi o sbaragliati i suoi più prodi, tentò di salvarsi colla fuga: ma nel valicare il ponte da lui costrutto ad insidia del suo nemico, per l'impeto e la moltitudine dei fuggiaschi rompendosi i legami, precipitò col suo cavallo nel Tevere e si annegò.  |