| don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html | 
| A016000157 | 
        Quando sapeva esservi qualche grave ammalato andava dal Signor Direttore, a chiedere permesso di vegliarlo di notte e faceva questo con tanta carità che tutti desideravano la sua compagnia.  | 
| don bosco-severino.html | 
| A177000052 | 
        Il prevosto veniva a visitarlo più volte al giorno, ed una sera, fu l'ultima di sua vita, scorgendolo in pericolo di prossima morte, volle vegliarlo nel corso della notte.  | 
| don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html | 
| A182000013 | 
        I chierici suoi compagni per l'affetto che gli portavano, non permisero ad altri il pietoso uffizio di vegliarlo di notte; ma dandosi il cambio essi stessi lo assistevano; di che esso si querelava socoloro, rincrescendogli di dover essere d'aggravio ai suoi confratelli: "L'unica cosa che mi rincresce, ripeteva soventi volte, si è il vedere gli altri a lavorare e faticare pel Signore, ed io, non solo star qui inoperoso, ma essere ancora di aggravio altrui.  |