| don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html | 
| A113000344 | 
        Volendo pertanto Pio IX ricompensare lo zelo verso la sua persona, e i servigi resi alla Corte pontificia, nella promozione del 13 marzo 1868 lo creò Cardinale diacono, e gli diede quel titolo dei Ss. Vito e Modesto, che già un giorno ebbe a portare san Carlo.  | 
  
| A113000346 | 
        Nella prima riunione di Cardinali, tenuta in Vaticano dal regnante Sommo Pontefice Leone XIII, il Cardinale Borromeo dimise il titolo diaconale dei Santi Vito e Modesto e passò nell' Ordine dei Preti col titolo di Santa Prassede, vacante per la morte dell'eminentissimo Vannicelli, Arcivescovo di Ferrara, ed anche esso già posseduto da san Carlo.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140001413 | 
        Dopo alcuni anni di vita privata e sconosciuta egli terminava i suoi giorni in una villa situata sui colli di Torino, presso la chiesa di s. Vito l'anno 1857.  | 
| don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html | 
| A150000705 | 
        S. Vito al Tagliamento.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica.html | 
| A189000223 | 
        Ben tosto vi si trovarono i Vescovi in numero di 318, essendo presieduti da Osio Vescovo di Cordova, e dai due Preti, ossia Cardinali della Chiesa Romana legati del Papa Vito e Vincenzo  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000318 | 
        Il papa non potendo intervenire in persona deputò a farne le veci Osio, vescovo di Cordova e i due preti romani Vito e Vincenzo.  |