| don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html | 
| A009000264 | 
        Per ottenere ciò con maggior facilità si raccomandava a quelli che erano condotti al martirio affinchè pregassero il Vescovo o gli scrivessero un biglietto, supplicandolo a volergli usare Indulgenza in vista de' patimenti dei martiri e così concedergli pace con Dio e colla Chiesa  | 
| don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html | 
| A047000111 | 
        Per ottenere ciò con maggior facilità si raccomandava a quelli che erano condotti al martirio affinchè pregassero il vescovo o gli scrivessero un biglietto, {57 [131]} supplicandolo a volergli usare Indulgenza in vista de' patimenti dei martiri e cosi concedergli pare con Dio e colla Chiesa  | 
| don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html | 
| A065000164 | 
        I Greci abiurarono i loro errori, dichiararono di credere che lo Spirito Santo procede non solo dal Padre, ma anche dal Figliuolo; ammisero l'esistenza del Purgatorio, la validità del sacramento dell'Eucaristia fatta con pane azimo, e finalmente confessarono il romano Pontefice vero e legittimo successore di s. Pietro, e l'impossibilità di salvarsi per chiunque si ostini di {114 [114]} non volergli stare unito.  | 
| don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html | 
| A113000223 | 
        Nella sua lettera a Gregorio il re Leopoldo collaudava altamente il carattere, le virtù, i servigi di Monsignor Pecci, e supplicava Sua Santità a volergli ben presto accordare l'onore della Sacra Porpora.  | 
| don bosco-il pontificato di s. dionigi.html | 
| A115000078 | 
        Gregorio sospettò subito che in quest'uomo vi fosse qualche cosa di straordinario, e presolo in disparte gli dimandò con premura chi fosse, e lo scongiurò a non volergli nascondere niente per una umiltà fuori di proposito.  | 
| don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html | 
| A117000080 | 
        Grisogono fu ancora tenuto prigione due anni, dopo i quali venne dall'Imperatore chiamato nella città di Aquileia sotto apparenza di volergli far grazia e donargli la libertà.  | 
| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139000334 | 
        Il popolo voleva obbligarlo ad accettare la dittatura perpetua, ed egli il pregò a non volergli addossare tale dignità e proibì rigorosamente di essere chiamato Dittatore.  | 
  
| A139000518 | 
        Giuliano si propose di volergli dare una mentita col rialzare quel famoso edifizio.  | 
  
| A139000869 | 
        Appena i capi ed i soldati si trovarono al cospetto del santo Padre, di cui poco prima avevano ucciso i difensori, pieni di ammirazione corsero a baciargli i piedi e chiedergli perdono e 1'assoluzione della scomunica e degli altri peccati, pregandolo altresì di volergli accettare per suoi servitori.  | 
  
| A139001170 | 
        Vi fu ricevuto come l'eroe dell'Italia, e il suo arrivo fu celebrato con una solennità che durò ventisette giorni, ma il ventesimo ottavo giorno quel re, con pretesto di volergli conferire {335 [335]} speciali onori, il condusse nel suo palazzo ove lo fece arrestare con suo figlio; e poco dopo fu strangolato nella prigione.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140000320 | 
        Il popolo voleva obbligarlo ad accettare la dittatura perpetua, ma egli il pregò a non volergli addossare tale dignità, e proibì rigorosamente che lo chiamassero Dittatore.  | 
  
| A140001054 | 
        Vi fu ricevuto come l'eroe d'Italia, e il suo arrivo fu celebrato con una solennità, che durò ventisette giorni; ma il ventesimo ottavo, il re sotto colore di volergli conferire speciali onori il condusse nel suo palazzo, ove lo fece arrestare con suo figliuolo, e poco stante strangolare nella prigione.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica.html | 
| A189000245 | 
        G. Cristo aveva predetto che del Tempio di Gerusalemme non rimarrebbe più pietra sopra pietra; Giuliano si propose volergli dar una mentita col riedificar quel famoso Tempio; ma non riuscì ad altro che toglierne fin l'ultima pietra, senza poter nemmeno porvi le fondamenta; giacchè al cominciar dell'edifizio poste appena le prime pietre sopravvenne uno spaventevole terremoto che le rigettò dal seno della terra, e lanciolle a gran distanza contro gli operai, e specialmente contro gli ebrei che vi concorrevano con una specie di fanatismo, e tutti rimasero in quelle rovine sepolti, o per lo meno storpiati.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000147 | 
        A questo oggetto mandò a papa sant'Eleutero due ambasciatori con una lettera, in cui lo pregava {73 [73]} di volergli mandare alcuni missionari, che predicassero la fede al suo popolo.  | 
  
| A190000470 | 
        I Greci abiurarono i loro errori; dichiararono di credere che lo Spirito Santo procede non solo dal Padre, ma anche dal Figliuolo; {241 [241]} ammisero l'esistenza del purgatorio, la validità del sacramento dell'Eucaristia consacrata con pane azimo, e finalmente confessarono il romano Pontefice vero e legittimo successore di s. Pietro, e l'impossibilità di salvarsi per chiunque si ostini di non volergli stare unito.  | 
| don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html | 
| A200000059 | 
        A tale oggetto scrisse una lettera a s. Eleutero, pregandolo di volergli mandare alcuni missionarii, che venissero a fare cristiani e sè ed i suoi sudditi.  | 
| don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html | 
| A201000155 | 
        Il popolo voleva ribellarsi contro al governatore per difendere il santo Apostolo da quell' ingiusta sentenza, ma Andrea lo pregò a non volergli differire la gloria del martirio che gli era preparato.  | 
| don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html | 
| A205000118 | 
        Un giorno gli dissi di volergli fare un regalo di suo gusto; ma esser mio volere che la scelta fosse fatta da lui.  |