| don bosco-severino.html | 
| A177000285 | 
        A due gravi bisogni Vuarin doveva specialmente provvedere, cioè agli ammalati ed ai fanciulli.  | 
  
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        A porre rimedio a tanti mali l'abate Vuarin ricorse alla carità dei cattolici, e alla protezione ancora delle potenze estere.  | 
  
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        Fu questi il sacerdote Francesco Vuarin, nativo di Savoia ed eletto curato di Ginevra nel 1808.  | 
  
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        L'abate Vuarin nelle sue grandi imprese fu costantemente aiutato e diretto dai sommi Pontefici Pio VII, Leone XII, Gregorio XVI, i quali non solamente secondarono il suo zelo, ma gli somministrarono considerevoli somme di denaro per compiere e sostenere tante opere di carità.  | 
  
| A177000286 | 
        Il benemerito Vuarin moriva il 6 settembre 1843 compianto da tutti i buoni.  | 
  
| A177000286 | 
        Il ministro Cheneviere presente a quel cattolico spettacolo, che da oltre a due secoli Ginevra non aveva più veduto, a quella commovente cerimonia esclamò: l'Abate Vuarin vivendo ci ha fatto paura e morendo ci schiaccia.  | 
  
| A177000287 | 
        Quando il Vuarin prese possesso della sua parrocchia, Ginevra contava appena ottocento cattolici, ma alla sua morte erano dieci mila, vale a dire presso a un terzo della popolazione.  |