Mot «Delle» [211 fréquence]


11-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XI-Vol.1-Lettres.html
  A011000160 

 Pubblicato appena il primo volume (1892) della nuova edizione delle opere di S. Francesco di Sales, per cura delle religiose della Visitazione del primo monastero di Annecy, con l'intelligente concorso del dotto benedettino P. Mackey, si guadagnò il plauso universale degli eruditi..

  A011000163 

 Si rivolsero pertanto a me, come a Superiore delle Salesiane ili Roma, affinchè facessi appello agli Ordinariati d'Italia, in aiuto all' impresa.

  A011000164 

 E però non solamente in mio nome e delle Salesiane d'Annecy, ma in qualche modo anche da parte del Santo Padre, invito e prego gli Ordinariati d'Italia a procurare ricerche nelle biblioteche e negli archivi dipendenti dalla loro giurisdizione, se mai si trovassero lettere od altri Fontes inediti del Santo Vescovo di Ginevra.

  A011000164 

 E trovati, li prego di trarne copia autentica, e spedirli o direttamente alla Superiora del primo monastero delle Salesiane d'Annecy, od a me..

  A011000168 

 Vicario generale di S. S., Superiore delle Salesiane di Roma.

  A011001540 

 Sua Altezza poi è affettionatissima a questa impresa; resta la diligenza nell' essequire, la qual forse potrà esser impedita da' Cavaglieri di San Lazaro, i quali hanno l'intrate ecclesiastiche di questo paese, che alla restauratione delle chiese et alla provisione per curati et predicatori saranno necessarie.

  A011001600 

 Essendo venuto qui appresso Monsignor R mo Vescovo per il sinodo et altri negotii, ho ricevuto tre delle [195] lettere che piacque a V. S. Ill ma scrivermi, due alli 8 di Aprile di medesima sostanza, et una al terzo, delle quali la ringratio con ogni humiltà, et della memoria che hebbe di me nel bisogno ch' io havevo della licenza de' libri prohibiti, la quale io son aspettando ogn' hora, et ancora di quella dispenza nel matrimonio contratto fra parenti, non potendo però mandare a V. S. Ill ma i nomi, cognomi, patria et dioccesi, come mi commandò, per non haver ancora risposta del loro curato che sta un pezzo lontano.

  A011001665 

 Et contro de tutte queste lingue, ho sufficiente protettione nella bontà di V. S. Ill ma; nè spruzaranno giamai i calomniatori tante aque de maledicentie che possano estinguere il zelo del quale arde il serenissimo cuore delle loro Altesse..

  A011001838 

 Et laudo il Signore della buona monte che egli ha data a Sua Altezza Serenissima di presentar a Sua Beatitudine quel gentilhomo così ben qualificato, come mi scrisse V. S. Ill ma; onde me ne viene certa speranza che se usarà a questo modo Sua Altezza, et ne sarà maggiore la gloria d'Iddio et la prosperità delle loro Altezze et de questi stati.

  A011001892 

 Ma questo sarà poi un niente quando V. S. Ill ma ci aiutarà dei suoi soliti favori, et sollecitarà che quanto prima si metta qui [228] un honorato et convenevole essercitio catholico; chè tuttavia ne vedo maggior numero disporsi alla santa fede, se bene alquanti ci fanno delle borrasche colla lingua et le maledicentie et simili arti diaboliche..

  A011001892 

 Questo è l'ultimo sforzo che vuol far il demonio in quest'opra, mentre vede che si va ritardando l'essecutione delle buone intentioni di Sua Altezza.

  A011001893 

 Ho voluto più presto scriver così in fretta ch'a non darglie avviso delle nostre necessità.

  A011001954 

 Già che il signor cavaglier Bergera se ne ritorna, così non ho bisogno di dargli (sic) avviso particolar di quello che si è stabilito qui, per ordine delle Sig rie V. Ill me, ad [232] honor d'Iddio et propagatione della santa fede catholica.

  A011001955 

 Pur vedendo che a me è toccato la sorte di essere il forriero et procuratore de molti predicatori et altri honorati ecclesiastici che sonno per venir qua combattere li combattimenti del Signore delle armate, et che non potrò far di manco di esser forse importuno a Sua Santità, alle Loro Altezze et alle Sig rie V. Ill me, per addimandar aiuto per le spese che di giorno in giorno andaranno [233] crescendo, secondo il numero di lavoranti che per progresso di questo negotio saranno necessarii, mi è parso di dover in una volta proporre alle Sig rie V. Ill me quello espediente che, essequendosi, tagliarà la strada alla necessità in questa opera, et alla importunità che esse riceveranno delli aiuti che di tempo in tempo sariamo costretti di addomandargli.

  A011001956 

 Et per questa propositione non ho bisogno d'altro procuratore, poichè vi è tanta ragione et che non mancarà il zelo et integrità delle Sigrie V. Illme, alle quali basciando humilissimamente le mani et pregando dal Signore Iddio ogni vero contento, le prego di accettarme per essere,.

  A011001957 

 Delle Sig rie V. Ill me,.

  A011001978 

 Et non era bisogno, per quanto mi pare, che V. S. Ill ma usasse meco il precetto in virtute sanctæ obedientiæ per far che io più spesso glie dia avvisi delle cose di qua, poichè la semplice volontà di V. S. Ill ma mi stringe tanto quanto basta per farme far ogni gran cosa possibile..

  A011001979 

 Et per farglie le spese (chè in vano cercarebbero la limosina fra queste genti), bisognarà far una di queste due cose: o risserbar a questo effetto per un poco di tempo due pensioni delle sei, o vero pigliar per via di contributione qualche parte delle intrate che i particolari cavano delli beni ecclesiastici di questo balliagio, già che da' Cavaglieri non bisogna sperar altro.

  A011002008 

 Et per aiutarci al restante che si conveniva haver sì in Tonone come nell' altre parrochie, [243] si [è] contentato di assegnar il principio delle sei pensioni dal 15 di Genaro sin al primo di Marzo, che si è dato principio al pagamento; et dal primo di Marzo sin tanto che sian collocati li sei curati, correndo sempre le pensioni, potremo forse avanzare da 60 o 70 scudi per comperar le cose più necessarie et far il manco male che fia possibile.

  A011002036 

 Hoggi ho ricevuta la lettera di V. S. Ill ma del 25 de Febraio, con il triplicato delle precedenti, laquale mi ha [246] recato altretanto di dolore quanto V. S. Ill ma mi mostra di haver in ammiratone la tardità della mia risposta a quelle precedenti, temendo che V. S. Ill ma m'habbia per poco desideroso di esseguire li suoi commandamenti.

  A011002091 

 Ho ricevuto cento fiorini delle pensioni et non più, dei quali parte ne ho data per certe provisioni necessarie, parte ne darò a quello sacerdote di Cervens postdomani, acciò cominci la sua residentia.

  A011002171 

 Et io vorrei poterne dar ogni giorno delle grate et vere nuove, ma sin adesso le cose sonno andate tanto lentamente et con tanta malinconia che faceano noya alli più sani et saldi stomachi.

  A011002171 

 Hebbi hieri quella di V. S. Ill ma scrittami alli 4 di Aprile, et viddi nella alligata copia del signor Cardinale [264] Aldobrandino quanto Sua Santità habbia a caro di haver avvisi delle cose di qua.

  A011002171 

 Nè sin adesso ho ricevuto altro per li curati se non cento fiorini et 30 coppe di fromento, come scrissi a V. S. Ill ma delle quali ne darò buon et fedel conto, acciò sappiano i Cavaglieri che la nostra povertà no ricerca i loro beni per farsi ricca o grassa.

  A011002172 

 No voglio mancar di raccommandargli la prebenda so lita a pagharsi al P. Predicator di Evian sopra la badia dell'Abondanza, con incolcar, anzi gridar nelle viscere di Christo, che si faccia o la riformatone o la mutatione delle badie d'Aux et Abondanza et delle altre ancora di qua che sonno seminarii de scandali..

  A011002269 

 Glie rimetterò di nuovo nella memoria, con confidentia nella bontà sua, le riforme delle badie di qua di monti, et particolarmente di Aux et Abondantia, et la provisione per il Padre Predicator di Eviano, acciò glie sia paghata essattamente la præbenda solita..

  A011002326 

 Il buon, dotto P. Fra Spirito, Cappucino, essendo venuto qui queste feste di Pentecoste et predicato qui nella terra et nella parrochia des Alinges, si è sentito molto consolato di questo nuovo popolo, et il popolo incredibilmente delle sue fruttuose prediche.

  A011002327 

 Ma uno della terra, dei più ostinati, vedendo che la cosa non poteva riuscir per il ministro, lo tolse con violentia del luogho, con dire che Sua Altezza Serenissima non intendeva che essi trattassero con noi delle cose della religione.

  A011002328 

 Per conto mio son restato consolatissimo di veder qui questo buon P. Spirito, il qual potrà testificar delle cose comme stanno..

  A011002330 

 V. S. Ill ma mi fa tanto animo di scrivergli spesso, ch'io etiamdio delle cose minutissime glie scriverò liberamente, come a Padre amantissimo di questi popoli, quantumque nel servitio d'Iddio le cose minute siano importanti.

  A011002368 

 Et per haver scritto nella precedente il stato delle cose del Chiablais, non occorre adesso di farglie altra risposta, salvo sopra il particolar del prædicator di Eviano.

  A011002373 

 Spera nientedimeno che fra pochi giorni, havendo ricuperato un poco più di vigore, egli darà piena et compita sodisfattione sì alle lettere di V. S. Ill ma, sì ancora a quelle [296] del signor Giustiniano, il quale non è certo ben informato delle cose di qua, nè de li cunti del R mo Monsignor suo zio.

  A011002375 

 Desiderarci bene preghar humilissimamente V. S. Ill ma che col beneplacito di Sua Santità mi fosse lecito ritener il canonicato semplice, acciò venendo qui io habbia luogo nel cuoro (sic) nostro, il quale è tanto ben ufficiato che è una delle più grandi consolationi ch'io ne habbia.

  A011002384 

 Doppo questa scritta et non mandata, il P. Spirito mi ha mandata una, quale io [ho] giunta qui, et credo che glie darà aviso delle cose di Tonone..

  A011002477 

 Questo fu il sommario delle conclusioni fatte unanimamente da detti Padri et altri da un canto.

  A011002479 

 Ma le cose delle cure et del collegio furono lasciate nelle mani delli signori di Lulino et di Giacob per avisare del modo col quale si potessero essequire; et adesso, per quanto mi vien detto, si aspetta la venuta del signor cavaglier di Ruffia per farne fine..

  A011002521 

 Onde, essendo andato nell'armata nostra avanti ch'io mi ammalassi, per pigliar passaporto da Sua Altezza da un canto, et dall' altro per haver dichiaratione da lui del suo consenso quanto alla restitutione delle cure di Chiablais per li curati che subito fatta detta restitutione ivi si stabiliranno, Sua Altezza, con tutta quella dimostratione di pietà che si poteva sperare, commandò tre lettere: una a Sua Santità et le altre a duoi Signori Cardinali, nelle quali ella pregha instantemente la Santa [314] Sede di rivocare la unione fatta alli Cavaglieri.

  A011002586 

 Ho ricevuto lettere dal P. Cherubino et di monsieur di Avulli sopra un concetto che han fatto insieme di far [322] le 40 hore di oratione in Tonone, con la maggior decentia che far si possa; et passate le 40 hore, di proporre delle dispute theologique (sic) authenticamente, et invitarvi gl'hæretici d'ogni intorno, acciò che non si lascii cosa veruna da tentar per scuotere quest'anime apestate dall' heresia..

  A011002588 

 Quanto poi alle dispute, spero certo che saranno di grandissima ædificatione, non ostante tutte le ragioni quali puotrebbono parer in contrario: perchè o no verranno, et la vittoria ci resta; o vero verranno, et in questo [323] caso, oltra la ragione et verità, haveremo queste grandi prærogative, che staremo sopra la defensiva et si potranno fare, nelle risposte, delle piccole essortationi.

  A011002626 

 Ho le lettere lequali Sua Altezza Serenissima inviava a Sua Santità, nelle quali priegava la Santa Sede che si degnasse restituir le parrochie di Chiablais, cavandole delle mani profane; ma per [330] l'accidente della mia malatia sonno restate qui.

  A011002628 

 Fra tanto egli si dispone di far la devotione delle Quarant' hore in Tonone con quella maggior sollemnità che si potrà fare.

  A011002631 

 Il R. P. Cherubino mi ha dato parola di scriver a V. S. Ill ma circa moltissime cose degnissime di esser considerate, delle quali habbiam trattato insieme.

  A011002670 

 Et per conto delle sei pensioni promesse l'anno 1596 dalli Cavaglieri, non si è dato ordine se non per tre l' anno passato et questo per nulla.

  A011002801 

 Siamo in procinto di celebrar la oratione delle Quarant'hore in questa terra Domenica, 23 di questo mese, secondo il beneplacito di Sua Santità et di Sua Altezza, havendo procurata la præparatione necessaria a cotesta impresa non senza grandissima spesa, parte fatta dalla limosina concessa dalla Santa Sede, parte di quella di Sua Altezza.

  A011002802 

 Hora ci vien detto che Vostra Eccellenza, con le sue forze, era per pigliar la strada del suo ritorno costì; il che se facesse, è cosa certissima che detta celebratione delle 40 hore non potrà farsi per nessun conto, poichè gl'habitatori, carghi de soldati, non potran assistere; anzi, per quanto si risolvono, lasciaranno le case vode et passaranno il lagho, et li forestieri non verranno.

  A011002905 

 Poichè dal canto di Sua Altezza altro nè sperare, nè desiderare si può nè deve, senon la perseveranza delle christianissime opre quali ha già fatte, et non ciè altro da domandare senon un favor fervente, pronto et liberale dalla Santa Sede Apostolica, acciò abbracci questa impresa con quelle favorevole (sic) braccia colle quali suole stringer le cose del Signore.

  A011002909 

 Vorrei poter et saper dar rilatione a V. S. Ill ma di quello che Iddio ha fatto qui nel tempo delle prime 40 hore celebrate il 20 et 21 del mese passato, inanzi che fosse giunta Sua Altezza, et nelle seconde celebrate nel primo et 2 del presente; son certo che io glie cavaria il fastidio che gli ho dato colli miei desiderati Jubilæi.

  A011003850 

 Sarà necessario che dopo la deputatione di questi sei curati V. S. mi scriva più spesso et distintamente di tutto quello bene che se andarà facendo, perchè Sua Santità ne riceverà consolatone grandissima et s'andarà animando a farli delle gratie..

  A011003891 

 Non incaricarò più V. S. di quel che fo a scrivermi continuamente [435] li progressi delle sue fatiche, et se Ella sapesse quanto Sua Santità preme nella conversione di Ciables, son certo che mi haverebbe scritto più spesso..

  A011003933 

 Mi è piaciuta infinitamente la lettera che V. S. ha scritta a Sua Santità, la qual con questo ordinario gli ho mandata con l'altra del Padre Spirito et tutto il resto delle scritture alligate; et non dubito punto che Sua Santità darà ordini efficaci al Signor Legato che tratti col Re di Francia per la restitutione della Messa nelli balliagi di Gex et Galliard, et spero anco che si habbia da ottener secondo il desiderio di quelle povere anime.

  A011003934 

 Se succederà pace o tregua presto, presto V. S. sentirà (sic) la provisione necessaria per la riforma delle badie di Savoia, et in particolare di quella d' Aux et dell'Abondantia..

  A011003950 

 Accusai a V. S. la ricevuta delle ultime sue lettere delli 21 di Aprile, et a Sua Santità furono mandate tutte et presto ne haveremo risposta.

  A011003950 

 Il Padre Cherubino ha havuto licentia da Nostro Signore di poter [439] scrivere liberamente a quelli di Geneva, et sarà bene che Sua Paternità mi avvisi delle proposte et risposte per poterne dar conto a Nostro Signore.

  A011003985 

 Ho poi ricevuto l'ultime lettere di V. S. di 31 di Maggio in risposta delle mie di 25, et mi son rallegrato infinitamente d'intendere che Monsignore R mo di Geneva stia meglio della sua indispositione, la quale io havevo intesa con infinito dispiacere.

  A011004022 

 Intendo il frutto che si va facendo nella religione cattolica, et poichè giovarebbe che s'introducesse in Tonone l'oratione delle Quarant'hore, come giovò ad Annemasse, io laudo assai il parere di V. S. et però desidero che si esseguisca; et intanto starò aspettando di intendere quello frutto che ne spero..


12-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XII-Vol.2-Lettres.html
  A012000233 

 Monsignor Vescovo non hebbe commodità di favorirme delle sue Opre per non haverne altro essemplare ch' il suo familiare; ma ne hebbe desiderio, et mi diede in carico che occorrendomi l'occasione di qualche latore, lo facessi ricordare di mandarmene.

  A012000239 

 Questo per adesso mi occorre, essendo distratto per le sollecitationi ch'io fò delle cose nostre ecclesiastiche.

  A012000279 

 Restarà che anco V. S. molto Illustre non tardi a venire per spedire quel tanto [13] che tocca al servitio d'Iddio et delle anime in quelli balliagii di Thonone et Ternier, già che, per quanto vedo, V. S. molto Illustre è nominata per esser præsente all'essecutione del Breve della Sede Apostolica..

  A012000342 

 Fra molte ragioni per lequali la difficoltà dei passi ci è dannosa, a me particolarmente par di gran nocumento che per questo siamo privi della consolatione delle lettre di V. S. Ill ma et R ma, et anco di potergliene inviare così facilmente dal canto nostro come dovressimo et desideriamo..

  A012000343 

 Il che avviene perchè Sua Altezza Serenissima havendo deputati il signor primo Præsidente di questo Senato et il signor cavaglier di Ruffia, per assistenti di Monsignor Vescovo nell' assignatione da farsi delle portioni necessarie alli curati sopra li beneficii delli balliagii, secondo l'ordine della Santa Sede, detto Cavagliere, il qual doveva venire subito quando io partii di Turino, non è mai comparso.

  A012000344 

 Et dell'altro canto, non mancano li Genevrini et altri [18] nemici vicini di opporsi al progresso della santa negotiatione con spargere diverse minaccie et rumori di guerra, con spargere anco libri et Fontes, et mandare secretamente spioni et corruttori delle anime fra quelli popoli; et in ogni modo la loro diligentia nel male riprende la negligentia delli Catholici nel bene.

  A012000345 

 Veramente, se nella risolutione della pace si farà un sforzo in far splendidamente rilucere l'essercitio et dottrina catholica in questi paesi, son certo che videbimus gloriam Dei et che in questo Giubilæo forse si restituiranno le possessioni alii antichi padroni, secondo la Legge, perchè si vede chiaro che quel tanto di resistentia che li ministri Genevrini fanno, non nasce tanto d'animo o cuore che glie resti, quanto di rabbia et disperatione; et se li premeremo un poco gagliardamente, saranno spediti, et il popolo loro, già stracco delle loro ciancie, facilmente darà orecchio alla verità.

  A012000393 

 Et quanto alla prima, con ogni prontezza starò a servir detto Monsignor R mo di Vienna dovunque mi voglia commandar; et quanto ad informarlo del stato delle cose, io l'ho fatto sin adesso et farò tuttavia più con [23] molta fedeltà; ma è Praelato di tanto valore et prudentia, che volgendo l'occhio d' ogni intorno, da sè stesso scuopre et penetra sin nelle midolle del negotio..

  A012000394 

 Sia laudato Iddio che queste occasioni occurrano nel pontificato di un Papa di tanto zelo, nella nunciatura di V. S. Illma, et che sia commesso un Prælato di tanto senno come è Monsignor di Vienna, quale, per la molta esperienza delle maniere nostre oltramontane, è singolarmente atto.

  A012000395 

 Ma incontrando per strada il signor Governatore di questa provincia insieme con monsieur d'Avulli, liquali gli hanno dato nuova del dono di dodeci millia scudi dati da Sua Altezza per riscuotere il priorato di Sant' Hipolito di questa terra, con altri beni ecclesiastici per dotar il collegio già destinato de' Reverendi Padri Giesuiti, [25] onde egli è ritornato per farne fare la cessione alli possessori et spedir il negotio; il che havendo fatto molto bene, parte domani per la prima impresa, lasciandome qui, sì per prædicar, già che non ciè altro predicatore, sì anco per darglie raguaglio delle occurrentie et servire Monsignor di Vienna..

  A012000398 

 Et prieghando Iddio Signor nostro che le dia la pienezza delle sue gratie per consolatione de molti, et in particolar di questa provincia, le bascio humilissimamente le reverendissime mani..

  A012000471 

 Glie ne mando altre due da detto Monsignore, una delle quali è vecchia assai più di quel ch'io havrei desiderato, per l'occasione sopradetta, et insieme il plano dissegno di Tonone..

  A012000473 

 Mando una lungha informatione a V. S. Ill ma circa la erettione delle præbende theologali, dalla quale Ella potrà cavare tutti li punti liquali ricercava da me.

  A012000474 

 Dal P. Fra Cherubino non hò havuta lettera veruna sin adesso, ma solo dal R. Clerico, quale mi ha dato raguaglio delle cose che si trattano in Roma con molto fervor; et sò che al zelo, bontà et prudenza di V. S. Ill ma se ne deve in ogni modo attribuire [34] il successo, il quale se sarà tale come io spero, sarà gloriosissimo a Sua Santità, honorevolissimo a V. S. Illma, instrumento massimo di tant' opra, utilissimo alla santa Chiosa, et massime a questi popoli, et quel ch'importa, gratissimo al Signor Iddio, se altro mai se ne vidde: Mons excelsus cervis, petra refugium herinaceis..

  A012000478 

 Solo mi resta a dire a V. S. Ill ma con quella confidentia che mi ha concessa per bontà sua et prieghandola di non farne consapevole altri, che a Sua Altezza è parso un poco strano di non esser avvertita prima d' ogn' altro delle cose di Tonone come passano in Roma, con raguaglio minutissimo, et così me ne son avveduto dalle sue [36] parole circa questo negotio; del restante, egli mostra di esser affettionatissimo a quella impresa.

  A012000519 

 Ma vedo che sarò constretto di mandare a V. S. Ill ma amplissima instruttione delle mie ragioni, onde per adesso non occorre di farne più altra mentione..

  A012000521 

 Domani io vado in Annessi, per andar poi, se occorrerà, in Tonone a far le feste, et sarò diligentissimo a darglie ragguaglio delle occurrenze.

  A012000581 

 E vero che Sua Altezza havendolo sentito nominare lo volse vedere et sentire, et cavatone gran gusto disse che glie voleva dar dugento scudi di pensione sopra la badia di Pignerolo, et fra tanto che scriverebbe all'Abbate di Abondanza acciò [47] che delle cinque o sei præbende vacanti della sua badia, lequali sonno dalli negotiatori messe in corbonam, ne fossero date due al detto dottor per questo anno.

  A012000583 

 Ma circa questi buoni popoli, habbiamo già celebrato solennemente la festa delle concettioni con tutte le ottave; voglia Iddio che possiamo celebrar la festa del parto et nascimento, al meno in questo anno Jubilæo.

  A012000623 

 Monsignor R mo Vescovo è sin adesso assai ammalato, parte delle fatighe portate il mese passato in Chiablais, parte di dispiacere della mala strada che pigliano le cose di qua.

  A012000623 

 Monsignor di Vienna si era ritirato in un luogho di questa diocesi il quale è, secondo la giurisditione temporale, parte di Savoia, parte de' Valesani; ma detti Valesani gl' hanno fatto intimare ch' egli habbia da partirsene, sotto pena della confiscatione delle cose che si ritrovaranno nelle loro terre.

  A012000678 

 Per conto mio, io son risoluto da star saldo sino al fine con quel poco di vigore che sua divina Maestà mi ha dato, massime se Vostra Paternità molto R da continuarà di farme partecipe delle sue orationi, insieme con P. Giovan Mathaso suo fratello, sì come io la supplico divotissimamente..

  A012000685 

 Non lasciarò di darle avviso che la cosa della coadjutoria non ha pigliato nè successo, nè progresso veruno doppo l'essame; onde se mi favorirà delle sue lettere, io la supplico di non darme quel titolo del quale io sono indegno..

  A012000771 

 Non lasciarò tuttavia di dar raguaglio a V. S. Ill ma et [62] R ma delle cose nostre intorno a Geneva.

  A012000775 

 Questo è il stato delle cose nostre; dove io supplicarò instantissimamente V. S. Ill ma che si degni continuare sua solita sollecitudine verso di esse, [e] in particolare si degni raccommandarle strettamente all'illustrissimo successore.

  A012000775 

 [E] perchè io soglio sempre pregar Y. S. Ill ma per qualche mia particolare consolatione, la supplicarò che si degni ricordare delle præbende procurate per il signor Nouveletto, veterano nella militia ecclesiastica, delle quale (sic) il signor di Viletta glie darà più distinto raguaglio..

  A012000777 

 Supplico ultimamente V. S. Ill ma che si degni permettermi che od in Roma, o vero in Bari, io possa alle volte scrivere a lei et darglie rilatione delle cose nostre, delle quale (sic) io stimo che Ella haverà sempre gratissima memoria, ricordandosi delle fatiche che in servitio d'Iddio vi a (sic) adoperate.

  A012000830 

 Se bene per relatione del signor Presidente Fabro et anco del signor Barone de Chivron so che forse questa mia lettera non glie capitarà in mano nella sua nuntiatura, tuttavia non ho lasciato di volerglie dar raguaglio di due cose, al successo delle quali sua authorità et bontà potrà dar molto aiuto nelle occurrenze..

  A012000924 

 Et fra le altre cose, si è toccato delle intrate del Vescovo et Capitolo di Geneva, et di quelle di San Vittore, occupate dalli citadini di essa Geneva, et del [82] modo che si haverebbe da tenere in recuperarle.

  A012000989 

 Et perchè Monsignor l' lllmo Nuntio di Francia scrive che di ciò l'ordine gli è arrivato da Nostro Signore et che no glie manca se non uno de' nostri per darglie particolare raguaglio delle nostre ragioni, spero di partire la terza festa di Natale per andare in Parigi per questo servitio, con proposito tuttavia di ritornare quanto prima al santo Jubileo di Tonone, et massime se sarà vero quel che ci vien detto, cioè, che haveremo in quel tempo il beneficio della presenza di V. S. Illma, laquale sarà in ogni modo utilissima et fruttuosissima..

  A012000992 

 Hebbe [93] alquante figliuole, delle quali una fu maritata in un gentilhuomo Genevrino chiamato Farnex, signor di Besinge; onde può esser nato l' error della relatione fatta che detto Paschale sia signor di Besinge.

  A012001503 

 V. S. R ma mi faccia favor di raccommandarme a Monsignor Nuntio moderno con quattro delle sue parole, perchè importa assai per moltissime occorrenze che egli mi voglia bene; il che non si può fare senon per mezzo della carità di V. S. R ma..

  A012001504 

 Fra tanto bascio humilmente le mani a V. S. R ma, et priegho il Signor Iddio che ci conduca in queste strade difficili del governo delle chiese, et che Spiritus ejus [161] bonus deducat nos in terram rectam, et massime me che adesso sonno in questa terra montosa et tortuosa, con diversità di provintie et con l'abominatione della desolatione.

  A012002026 

 Et sopra tutto mi diede carico detto Consiglio di ringratiare humilmente V. S. Ill ma et R ma della molta carità et sollecitudine paterna che delle cose della Casa.

  A012002026 

 Per il che mi ha preghato il Consiglio di detta Casa di supplicar a nome suo V. S. Ill ma et R ma che, come capo principalissimo delle cose di essa et Primicerio, si degni far render li conti al signor [224] Gabaleone, et commandarglie di dar prima dodeci ducatoni al signor de Prissy, che glie sonno da detta Casa legitimamente dovuti, sì come ne testificarà detto P. Cherubino.

  A012002026 

 Resterebbe di far anco quelli delle cose di là delli monti.

  A012002128 

 Et per scacciare ogni sorte di modo di scampare, sarebbe bisogno che Sua Altezza Serenissima [facesse] a ciò convenire il suo Senato di qua de' monti, chè senza quella interventione non si farebbe niente; et questo potrebbe farsi senza prejudicio delle giurisditioni [240] ecclesiastiche, poichè quello braccio secolare non concorrerebbe che per provedere all' essecutione necessaria, dove fosse di bisogno..

  A012002158 

 Vengo ogni giorno tuttavia tanto affaticato delle difficoltà et inconvenienti che nascono della (sic) necessità da poco tempo in qua posta, di non lasciar passare le semplici signature senza spedire le Bolle per li beneficii minori, che io sono sforzato di ricorrere di nuovo alla carità di V. S. Ill ma et R ma, supplicandola che si degni....

  A012002264 

 La quarta, che se bene per li ufficii fatti con diligentia dall' Ill mo signor Nuntio Apostolico di Francia non si tratta più di stabilir l'essercitio heretico nel luogo di Sessel, tuttavia vengo avvertito che se io [258] non dò particolare informatione delle circonstanze che debbono impedire tal stabilimento, non sarà la cosa sradicata, ma solamente quietata.

  A012002461 

 Et perchè quella Chiesa vacante, [289] se bene è molto povera, è nientedimeno di importanza per essere vicina all' heresia et su le frontiere, et che al bene di questa di Geneva conduce molto la salute di quella: per questo, Padre Beatissimo, sapendo io che Vostra Beatitudine, la quale ha una sollecitudine essattissima in provedere le chiese cathedrali, vuole usare di speciale providentia Apostolica alla provisione di detta Chiesa Bellicense, ardisco, vile et indegna creatura ch'io sono, di supplicarla che sia servita di voler assai gratificare quel theologo sopranominato, ad honor del Signor Iddio et beneficio delle anime.

  A012003370 

 Havendo adesso il Re Christianissimo pigliato il possesso et ricevute le fedeltà del paese di Gex, che è di [433] questa diocæsi et sin adesso era occupato da Genevrini, ho subito scritto a Sua Maestà Christianissima et al signor Barone di Lux, suo luogotenente in detto paese, domandando che l'essercitio catholico vi fosse stabilito, con restitutione delle chiese et beni ecclesiastici ad uso della santa religione catholica, sì come si è fatto in tutto il regno di Francia.

  A012003506 

 Fra le molte migliaia di persone che per bontà del Signore Iddio si sonno ridotte et convertite alla santa Chiesa questo ultimo anno passato nelli confini et luoghi vicini a Geneva, se ne trovano molti quali, o per esser usciti dalla città istessa di Geneva come da altra, o per haver nelli traffichi con Genevrini la miglior parte delle commodità necessarie a questa misera vita mortale, vengono per questa sua (sic) santa conversione privi et falliti affatto di tutti li loro beni et commodità humane; onde crescendo tuttavia, per somma misericordia divina, il numero di questi tali, nè sapendosi come provederli, è parso bene et espediente, anzi necessario, al Vescovo di detta diocesi et alli predicatori et altre persone zelanti che in quella opera s'affatigano, di tentare [di] fondar una qualche casa di misericordia o albergo di virtù, nella quale questi, horamai banniti per Christo, et massime li putti et ragazzi maschi et femmine, potessero esser ricevuti, insegnati et ammaestrati christianamente, ciascheduno secondo la sua capacità, in qualche arte o scientia col mezzo della quale si possano poi guadagnare il pane.

  A012003528 

 Quanto all' applicatione delli beneficii per sustentatione de'pastori necessarii alle parrochie ridotte alla fede: Che li beni delle cure son in parte alienati con authorità Apostolica, et in parte rovinati et deserti [451] per la poca cura che li possessori ne han havuta; per tanto non bastariano in modo nessuno per stabilir detti pastori.

  A012003655 

 Fui avvisato dal Serenissimo signor Duca che V. S. doveva partir per Roma per procurar la restitutione delle cure et beneficii di Ciables et l'espeditione d'altri negotii attinenti alla religione cattolica in quelle parti, et per lettere poi di Monsignor di San Paolo intesi ch'Ella era già partita.

  A012003690 

 Son restato maravigliato che dopo la partita di V. S. da Piemonte io non habbia havute più lettere sue, le quali desideravo principalmente per intendere la sua salute et di Monsignor R mo di Geneva, et per sapere qualche progresso delle cose di Tonone, et che risolutione Ella habbia riportata dal Parlamento di Ciamberi circa l'entrate che si dovevano applicare alli curati dalla Religione di San Lazaro..

  A012003693 

 Però V. S. sarà contenta di darmi quanto prima distinta informatione sopra tutti questi particolari che sono necessarii di sapere prima che si faccia la soppressione delle prebende monacali; et me le offero et raccommando di cuore..

  A012003710 

 Starò aspettando l'informatione di V. S. sopra le prebende monacali che vorrebbe che Sua Santità supprimesse per erigere delle prebende theologali canonicali, et V. S., di gratia, rilegga ben la mia lettera del primo di Settembre, acciò l'informatione sia distinta et chiara come Sua Santità desidera..

  A012003725 

 Il Padre Fra Cherubino mi ha scritta l'alligata lettera di Roma, laquai ho voluto mandare a V. S. acciò riceva quella medesima consolatione che ho sentita io delle gratie che Nostro Signore ha concedute alla Casa di Tonone, per le quali essendosi già segnata la supplica, si trovarà tanto più innanzi la speditione quanto che sarà giunta l'informatione di Monsignor Arcivescovo di Vienna che si aspettava.

  A012003738 

 Sto aspettando risposta da V. S. delle prebende monacali da erigersi in prebende theologali canonicali, acciò di tutte le cose attenenti alla diocesi di Geneva si possa fare insieme una espeditione..

  A012003757 

 Dico di più a V. S. che bisogna tenermi avvisato più spesso delle cose di là, perchè non è mezzo più efficace di tener scaldato Nostro Signore che andarlo raguagliando del frutto che si fa alla giornata..

  A012003771 

 L'ultima di V. S. di 9 Decembre, scrittami da Gamberi, mi capitò alli 29 di Gennaro, et intesi con la solita mia consolatione la sua salute et che fusse di ritorno per Annessi in Tonone; dove [468] aspettarò continue nove delle cose di quelle parti per poter tener raguagliata Sua Santità et scaldarla con questo mezzo a favorir tanto più la Casa del refugio di Tonone..

  A012003774 

 Et mando a V. S. copia di duoi capitoli di lettere del Signor Cardinal Aldobrandino in questi propositi, acciò intenda meglio la volontà di Sua Santità et la sua; onde V. S. mi potrà avvisare del nome del sollecitatore o procuratore che haverà da ricorrere al signor Cardinal Aldobrandino per l'espeditione delle prebende et altri capi, perchè io li mandarò una mia lettera che li darà introduttione a Sua Signoria Illma..

  A012003774 

 Ha havuta Sua Beatitudine l'informatione che Ella mi mandò circa l'erettione delle prebende da farsi nella diocesi di Geneva, et il signor Cardinal Aldobrandino mi risponde che bisogna che vi sia a Roma un sollecitatore per ricorrere da Sua Signoria Ill ma per poter espedire quel negotio et quelli altri capi lasciati già nel suo memoriale, attinenti alla medesima diocesi di Geneva.

  A012003790 

 Io scrissi a V. S. a lungo a 4 di Gennaro et aspetto risposta di quelle lettere, et in particolare che il Signor Vescovo di Geneva dia conto a qualche sollecitatore in Roma appresso il signor Cardinale Aldobrandino per haver la speditione delle prebende theologali et altri capi concernenti alla sua diocesi, sopra li quali mi ha scritto ultimamente Sua Signoria che ne farà spedire Breve speciale quando vi sia persona che lo solleciti..

  A012003804 

 A 4 di Gennaro io scrissi a lungo a V. S. et medesimamente al primo di Febraro, et starò aspettando ch' Ella me accusi la ricevuta di esse, con la data delle giornate, per poter far li duplicati in caso che qualcuna di esse fusse smarrita; et V. S. si ricordi di tener sempre quest' ordine nel darmi risposta..

  A012003806 

 Io ho ricevuto due lettere del Padre Bonaldo che non contengono altro se non che si fa frutto; ma perchè Nostro Signore non si contenta delle cose universali, et V. S. è anco informata della diligentia esquisita del signor Cardinale di Santa Severina, io essorto il Padre a scrivermi più spesso et più minutamente di tutto quello che passa così circa le scole come circa la conversione degli heretici et devotione delli Cattolici.

  A012003807 

 Et perchè presuppongo che in questo tempo V. S. si trovi molto occupata nelle solite sue fatiche delle prediche non aggiungerò altro, se non assicurarla ch' io la tengo sempre scolpita nel cuore, sì come merita la singolare sua virtù et bontà.

  A012003837 

 Mandai a Nostro Signore la lettera che V. S. mi scrisse in materia delle usure et delle convalidationi de' matrimonii, et supplicai anco Sua Santità a volermi dar facoltà di poter dispensar gratis quella figliola che voleva contrarre matrimonio con un suo parente in quarto grado.

  A012003837 

 Quanto poi alla convalidatione de' matrimonii et la remissione delle usure, il modo che V. S. propose piacque a Sua Santità et se ne è contentata, dandomi tutta la facultà necessaria, come V. S. vederà dalle alligate copie di tre lettere del signor Cardinale Aldobrandino.


13-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIII-Vol.3-Lettres.html
  A013001059 

 Certo è lungo tempo che io vo cercando nove di voi et certezza del luogo ove dimorate, per darvine parimente [105] delle mie; perciochè la grande benevolenza la quale mi portaste mentre io havevo il bene di essere de'vostri figlioli spirituali in Padoa mi promette assai che vi sarà grato il sapere ciò che io fo, et la viva memoria laquale io ho dei vostri favori mi fa sempre desiderare di rimembrarmi nella vostra gratia.

  A013002048 

 Mandando in Roma questo mio fratello ad visitando, Apostolorum limina, vengo con questa a ricordameglie (sic) affettionatissimo servitore, et supplicarla poi che a detto fratello mio si degni usar il favore di farglie vedere gli essercitii della divotissima vostra Congregatione, laquale, con osservanza particolar, io riverisco molto; et in essa, il R. P. Thomaso Bozio, il quale [234] tuttavia non si ricordarà forsi delle carezze fatteme da luy mentr'io fui in Roma, et che Monsignor nostro, di buona memoria, me condusse tante volte nell'Oratorio..


14-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIV-Vol.4-Lettres.html
  A014001905 

 Nel restante, una virtuosissima et devota gentildonna di questa città dove io fo la residenza, essendo andata a Chiamberì e trattando delle cose spirituali col Padre Forerio, Rettore del Collegio, gli mostrò certi avisi i quali io le haveva dati.

  A014003462 

 Di che essendosi trattato in Congregatione del Santo Officio avanti Nostro Signore a XI del presente, la Santità Sua si è contentata dar ampia facoltà a V. S. di assolvere detti heretici, con le amiglie loro, in utroque foro, procurando di farli prima instruir bene negl'articoli della fede cattolica contro l'heresie tenute, et che per l'avvenire, per mezzo di sacerdoti dotti et prudenti, siano mantenuti et conservati nella purità della fede cattolica; confidando Sua Beatitudine et questa sacra Congregatione nella molta bontà, prudenza et zelo di lei in procurare la salute dell' anime, ch' Ella darà in ciò quelli buoni ordini et avvertimenti che saranno in ciò necessarii, piacendole, a suo tempo, dare avviso de' nomi et cognomi delle persone che assolverà et reconciliarà in vigore della presente, per farne relatione a Sua Beatitudine..

  A014003462 

 Il Rev. Giovanni Sauli, sacerdote di Verduno in Lorena, è venuto qui et ha esposto alla Santità di Nostro Signore che 166 heretici calvinisti delle città di Losana et Geneva vogliono tornare alla fede cattolica con le famiglie loro et abiurare l'heresie in mano di V. S. a Tunone; rapresentando che non possono conferirsi ( sic ) altrove con le famiglie, senza pericolo della vita di molti di essi, facendo instanza che si conceda a lei facoltà di assolverli et reconciliarli in utroque foro.


15-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XV-Vol.5-Lettres.html
  A015001816 

 Atalchè, il rimedio più efficace sarebbe che mentre governa la Regina et il Consiglio, si trattasse amarevolmente con lei dalla parte di Sua Santità, lamentandosi che non essendo giamai travenuto una sol differentia tra Sua Beatitudine et il Ré, anzi Sua Beatitudine [185] havendo in ogni occorrentia mostrato un animo veramente paterno, affettionatissimo et desiderosissimo del bene et stabilimento della grandezza di quella corona, pur adesso spontino certi cervelli pungenti, inquieti et nemici della santa unione che tra Sua Santità et Sua Maestà si truova, che venghano impudentemente a ridurre in dubbio se Sua Santità sia affettionata a quella corona, movendo quelle inutili et intempestive dispute, per mezzo delle quali generano nelli animi infermi et deboli un (sic) diffidenza del sincero affetto di Sua Beatitudine verso il Re et il regno.

  A015002154 

 Fra le maledette et anathematizate opinioni che dal nefando Calvino furono insegnate con maggior vehementia et impudentia nella misera città di Geneva, una [223] fu il dispregio de' Santi che con Christo regnano in Cielo, onde il nome loro cercò con ogni modo possibile di mettere fuor di memoria, di profanare le reliquie loro, burlarsi delle loro intercessioni et bestemmiare contra li loro meriti et gl'honori che ad essi si devono..

  A015002156 

 Et perchè in queste occasioni Sua Beatitudine non suole fare cosa veruna senza il consiglio et assenso della Sacra Congregatione delle Signorie Vostre Illustrissime et Reverendissime, per questo vengho anco [225] a supplicarle che vogliano giovare et favorire quest'opera tanto pia: opera che agi' inimici de' Santi farà gran confusione, alli devoti sarà di gran consolatione, alli Prencipi sveglierà l'appetito d'imitatione, et a tutta la Chiesa darà materia di allegrezza et beneditione; ma in particolare a questa desolata diocesi nella quale nacque et fu.

  A015002158 

 Et così, non dubitando punto che le Signorie Loro Illustrissime et Reverendissime habbiano piacere di promovere un' opra tanto desiderabile, facendole humil [226] riverentia, pregho nostro Signore Iddio che le dia la santa pienezza delle sue gratie..


16-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVI-Vol.6-Lettres.html
  A016001138 

 Si è fatta in Annessi una Congregatione di Dame honoratissime, parte vedove, parte zitelle, lequali, scariche [104] delle cose del mondo, attendono con grandissima pietà et edificatione al servitio del Signor Iddio, recitando ogni di le Hore della sacratissima Vergine insieme nel suo choro, facendo ogni dì l'oratione mentale, vivendo in ubedienza sotto il governo di una Superiora che esse hanno eletta, et osservando una essattissima abnegatione delle cose terrene, come si suole nelli monasterii più riformati.

  A016001140 

 Che Vostra Altezza Serenissima, o per lettere patenti, o per lettere chiuse, manifestasse che Ella riceve et piglia in protettione detta Congregatione et ciascheduna delle Sorelle, ossia Dame, che in essa saranno, adesso et per l'avvenire..

  A016001142 

 Il che è tanto più ragionevole, che detta Congregatione non mendica, anzi si stabilisce a spese delle [107] Dame congregate, nè pretende giamai haver entrata se non per mantener gl'edificii, la sacristia, il capellano et pagar il medico loro, o per via di censi perpetui, o in altre maniere che non facciano aggravio a nessuno, nè diano impedimento alcuno alli dazii o vero taglie del Serenissimo Duca.

  A016003375 

 È ricorso da Nostro Signore, con l'alligato memoriale, il Generale della Congregatione di Fogliens, con far instanza che V. S. proceda avanti nell' essecutione delle Bolle di Sua Beatitudine sopra la concessione fatta a essi Padri del Monasterio et mensa monacale del Priorato della Madonna di Talloira, non ostante l'appellatione interposta per parte dell'Abbate commendatario della Badia di [397] Savigni in Lione di Francia et monaci di detto Priorato.


17-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVII-Vol.7-Lettres.html
  A017001589 

 Suavissima è stata verso di me la carità santa di Vostra Signoria Ill ma che si è degnata di conservar memoria [165] di sogietto tanto indegno come io sono, et di darne un segno tanto amabile come è stato il dono sacro delle venerandissime reliquie del gran San Carlo, ricevute da me per via di Monsignor di Belley, Prælato di gran virtù.

  A017001590 

 Et col mezzo delle reliquie sue sonno seguite gratie in molti infermi, il che fa credere che Iddio vuole che la veneratione di quel suo Servo cresca e fiorisca in queste bande..

  A017003507 

 Delle Paternità Vostre molto Reverende,.

  A017003642 

 Andando il P. D. Fulgentio costì per le cose le quali io con l'ultima mia raccomandai a V. P. R ma, non è necessario che adesso dica altra cosa, se non che se per sorte occorresse qualche tentatione ad esso Padre [381] di restar là, per amor d'Iddio V. P. non consenta; perche in questo principio è necessaria la perseverantia et stabilità de' Padri li quali han già imparata la lingua et fatta la santa amicitia necessaria al maneggio delle Case..

  A017003781 

 Fra le cose che potrebbono aiutar questa misera et afflitta diocaesi di Genevra, l'una delle principali sarebbe l'erettione d'un Seminario, laquale fù già tentata dalla buona memoria del Signor Vescovo mio predecessore; ma coll' incontro di tante contradittioni, che non fù [397] possibile tirarla inanzi, perchè egli procedeva per via dell'applicatione de' beneficii, delli quali gl'huomini sono tanto bramosi, che, quanto possono, impediscono che a' collegii et simili opere pie si uniscano, acciò loro in particolare li possino godere..

  A017003848 

 Diedi conto à Roma, con mandar anco copia del capitolo della lettera di V. S. R ma, della speranza che si haveva della conversione alla santa fede cattolica del R. Claudio Boucard, già della Compagnia di Giesù, relasso nell'heresie, et delle difficoltà che haveriano potuto impedire tal buon opera.

  A017003850 

 Et non occorrendomi di vantaggio che annunciarle per molti [404] anni le buone feste del santo vicino Natale in abbondanza delle divine gratie, resto, baciandole le mani,.


18-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVIII-Vol.8-Lettres.html
  A018001317 

 Ma ho giudicato bene, si come ancho il P. D. Giovanni Battista, Superiore di questo collegio, huomo giudicioso et che dà a questi popoli gran sodisfattione, che questo [117] negotio si debba trattar dal P. D. Giusto, non solamente in questa nostra corte appresso il Serenissimo Prencipe (il che, s'io non m'inganno, sarà cosa facile), ma ancora in Roma, doüe detto Padre faccia instantia appresso il signor Ambasciatore di Sua Altezza, laquale, con espresso commandamento, farà fare la sollecitatione; ma sollecitatione che non si farà mai bene se [non da] detto Padre, informatissimo delle cose di qua, et de tutti li motivi et circonstantie che ponno indurre Sua Santità a far la gratia.

  A018001319 

 Et già che ho parlato di queste Sorelle della Visitatione, dirò anco quatro parole sopra l'ultimo articolo della lettera mandatami da V. P. per il P. D. Redento, et supplico V. P. di credere saldamente che io non havrei [119] giamai pensato di domandare quella pezza di terra, nella quale è la peschiera senza pesci, del collegio, s'io havessi veduto che il darla fosse stato di pregiuditio alli Padri, massime circa la loro ricreatione, essendomi la sanità et giucundità de' Padri cara quanto la mia propria; et io so con quale proportione si debbano risguardare la case (sic) de Religiosi et quella delle Sorelle, onde non vorrei dar incommodità a quella per accommodar questa.

  A018001792 

 Et ho poco detto, perchè non ho havuto tempo da vedere in esso la prattica [176] delle virtù alla distesa; Vostra Paternità potrà allargar, corregere, abbreviare et mutar come gli parerà..

  A018001818 

 Et se le mie orationi saranno essaudite dal Signor Iddio, a quel cuore sarà dato il cumulo perfetto del celeste amore, et a quella mano l'annello dello sponsalitio eterno col Redentore delle anime, acciò V. S. Ill ma, come Ella desidera, viva tutta per Christo et in Christo et a Christo..

  A018001819 

 Detto Padre poi mi scrisse che dove occoresse qualche occasione di agiutare il monasterio delle Sorelle della Visitatione, io ne scrivessi a V. S. Ill ma et che Ella poi farebbe l'officio con la Serenissima Infante.

  A018001820 

 Ma si aspettano i dispacci di Roma, per i quali havendo adesso un tanto buon sollecitatore come è il P. D. Giusto, et tante intercessioni, si è da sperare che presto le haveremo, mediante la gratia del Signore, et massime poichè [180] è servitio et gloria di Sua Divina Maestà et salute delle anime comperate col sangue del Redentore, a cui sia dato honore et gloria et benedittione eterna, et a V. S. Ill ma quelle gratie che da me glie sonno desiderate..

  A018003091 

 L'Illustrissimo signor Conte sta molto bene, et per gratia sua mi dà tutti li segni d'amarevolezza che si possono desiderare; et per strada mi disse che voleva parlar meco delle cose di V. S. Ill ma ma sin adesso non l'ha fatto, nè credo che sia per farlo cosi presto, essendo assai occupato intorno alli negotii che tutti sopra le braccia sue ricadono et sopra quelle dell'Illustrissimo signor Marchese suo fratello..

  A018004194 

 Et per moverli maggiormente a fargli la grazia, gli ha monstrato una lettera missiva del nostro Padre precedente Generale, per la quale egli rimetteva tutto questo negozio in petto di detto Monsignor R mo, atteso il singolare affetto che sempre ci ha monstrato in tutte le occasioni; il quale all'hora non eseguì secondo la rimissione fattagli, parte per causa delle sue molte occupazioni che lo tirarono fuori della sua diocesi, parte ancho perché vedeva che alcuni de nostri Padri di Annessi lo facevano tanto mal volentieri che non ne restavano contenti, et sperando detto Monsignore, o di fare contentare li detti Padri di S. Domenico che non ricercassero detto sito da noi, overo di sforzarsi di disporre in modo tale la fabrica di detto monastero acciò non havesse bisogno di detto sito.

  A018004196 

 Di più, essendo noi giunti in Torino, fu ricercato detto nostro Padre Provinciale dal Serenissimo Prencipe Cardinale di Savoia et della Serenissima Infante Margarita, Duchessa di Mantova, alla quale detto R. Padre parlò, et di propria bocca lo pregò instantemente di fare tutto quello che potrà, et pregarne da parte di Loro Altezze Serenissime la Sua Molto R. P. aciò per ogni modo sia fatta la grazia a dette Monache, delle quali ella è la protettrice et il Serenissimo Prencipe Maggiore protettore, alle quali sono affezionatissime Loro Altezze per la molta bontà di dette Monache, a beneficio de quali in questa parte dice che impiegarà il favore del Serenissimo Ducca suo padre, se farà di bisogno, et de tutti suoi fratelli li Serenissimi Prencipi..


19-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIX-Vol.9-Lettres.html
  A019002265 

 La prima delle quali è, che quella chiesa di San Germano è principalissima in Parigi, essendo la parrocchia del Louvre et di tutta la corte et di molte migliaia di persone; et se viene a vacare il decanato per morte, potrà haverlo per brighe et intrighi tale huomo, che sarà nemico [276] dell'unità catholica et dell'authorità Apostolica; che di questi tali vi sono alquanti molto favoriti, et che possono eccitare molti mali movimenti spirituali in quella gran città, che non così facilmente si potrebbero quietare senza male conseguenze..

  A019002266 

 L'altra consideratione è, che detto Monsignore di Belley è devotissimo a Dio et alla santa Chiesa, et ha un nome grande in quella città, per essere uno de' più valenti predicatori che sieno in Francia; et che ad ogni modo infine, sarà forzato di resignare il Vescovado di Belley, il quale, con tutta la diocesi, non ha nè tanti sacerdoti, nè tante anime come ha la sola parrocchia di San Germano di Parigi (lasciando a parte la disparità delle qualità), poiché io vedo che il Re, motu proprio, l'ha voluto havere per Consigliere di Stato, et che la Regina ha voluto che, nonostante ch'egli predicasse ogni giorno la Quaresima passata, egli pur venisse la sera a far ragionamenti spirituali inanzi a Sua Maestà: onde vedo che fra pochi giorni bisognerà che ritorni là.

  A019002613 

 Una sola cosa mi dà da pensarvi: et è che alcuni signori Italiani dicono che li capi nelli quali io tratto de giochi, balli, corteggi et simili trastulli et passatempi, et anco il capo Della honestà del letto nuptiale et la comparatione ch'è nel trattato delle Tentazioni, della principessa sollecitata, risguardano la leggierezza et libertà della natione francese, et che la severità et gravità naturale de gl'Italiani non ha bisogno che si tratti di cose tali.

  A019002617 

 Vederà nella Praefatione V. P., che io scrivo molto poco: il che non aviene per mancamento di materia, perchè io havrei molte cose da scrivere dell'amor del prossimo, et delle cose che io [ho] praedicato in tre o quatro mille sermoni che io [ho] fatti de 28 anni in qua, che a molti pare che sarebbono cose utili al ben publico; et l'anno passato, che io fui in Parigi col Serenissimo Principe Cardinale, molte persone di gran qualità ne fecero instanza.

  A019002618 

 Et quanto alla Introduttione, è vero che è stata utilissima in Francia, in Flandria, in Inghilterra, et è stata ristampata più di 40 volte, in diversi luoghi, nella lingua francese, et ha servito ancora a convertire gli haeretici, si come nota il P. Giacomo Galterio, della Compagnia, nel sesto ( sic ) secolo delle sue Tavole chronographique.

  A019002645 

 In altri, l'energia delle parole francese non era stata ben capita, et questi erano pochissimi, anzi non me recordo che fossero più de tré o quatro.

  A019002646 

 Dirò liberamente a V. P. che da signori Italiani ho havuto avisi molto differenti circa questo libretto, perché alcuni dicono che i capi nelli quali io tratto delli giochi, delli balli et simili passatempi, et nelli quali si parla delli corteggi et della honestà dello letto matrimoniale, et anco la comparatione che si fa nelli capitoli della tentatione, di quella principessa sollecitata, non sonno a proposito in Italia, doüe la severità et prudenza naturale della natione non permette que ( sic ) queste tali cose si facciano; et che dall'altra parte bisogna parlar molto accortamente delle cose appartenenti alla honestà, acciò non si ecciti l'imaginatione delle ( sic ) vitii contrarii.

  A019003504 

 Intanto è necessario mi si mandi la Bolla del sudetto Vescovo, affinchè a suo tempo io possa con fondamento esibire la presentanone di Vostra Altezza per mantenimento del suo jus; chè in altra maniera s'incontrarebbono delle difficoltà.

  A019003553 

 Dubito bene che ci saranno delle difficoltà, perchè vorranno qui che s'habbia relatione alle Bolle spedite dagli [429] altri antecessori, e seguitar la forma e stilo di esse; si che, quando costà se ne trovassero alcune nelle quali si facesse tal menzione, credo che il negotio si renderebbe con l'essempio manco difficile.


20-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XX-Vol.10-Lettres.html
  A020003935 

 Sendo stata instituita dal Vescovo di Genevra una Congregatione di donne, sotto il nome et invocatione della Visitatione della Beatissima Vergine, nella terra di Annessy, della diocesi di Genevra; perchè da quella resultava gran frutto per la vita essemplare delle donne ivi introdotte, che vivevano come Religiose, recitando l'Officio piccolo della Madonna, fù dalla felice memoria di Paolo V to commesso al Vescovo che erigesse detta Congregatione in titolo di Monasterio, sotto la Regola di S. Agostino: il che fu fatto..

  A020003937 

 Primieramente: che l'istituto di detto Monasterio è non solo per ricevere zitelle, ma vedove attempate, inferme et di debole [411] complessione, et che non possono sopportare l'austerità delle altre Religioni; che per ciò gli è difficile, per l'età et indispositioni, di poter recitar l'Officio grande..

  A020003939 

 Si aggionge anco che gran parte delle donne a pena mai vengono a perfettamente imparare l' Officio grande, onde gli viene precluso l'ingresso della Religione; alla cui devotione, spirituale consolatione et salute dell' anime si porgerebbe molta commodità se non havessero a imparare senon P Officio piccolo, perchè potendo ciò fare con maggior facilità, potrebbono conseguire il desiderato fine di esser Religiose: e da qui avverebbe che possent omnes pariter senes cum junioribus laudare nomen Domini..

  A020003959 

 Sendo stata instituita dal Vescovo di Ginevra una Congregatione di donne, zitelle et vedove, sotto il nome et invocatione della Visitatione della Beatissima Vergine, nella terra di Annessy, della diocesi di Ginevra; perchè da quella risultava gran frutto per la [413] vita essemplare delle donne ivi introdotte, che vivevano come Religiose, recitando l'Officio piccolo della Madonna, fù dalla felice memoria di Paolo V to commesso al Vescovo ch' erigesse detta Congregatione in titolo di Monasterio, sotto la Regola di San Agostino: il che fù fatto..

  A020004056 

 Furono dalla Santità di Papa Paolo V assegnate le prebende et priorato di Contamina alla Santa Casa di Tonone, la quale indi gli hà date a' PP. Barnabiti per mantenimento del lor Collegio eretto, et manutentione delle scuole, far missioni in quei luoghi vicini alli heretici et altre loro buone operationi.


21-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXI-Vol.11-Lettres.html
  A021000735 

 L'inferiore genera Ismaele, cioè il desiderio e sollecitudine delle cose esteriori.

  A021000735 

 Se però tocca il vostro voto in qualcuna delle sue parti principali, come è la povertà, io vi supplico e vi scongiuro, per l'amore che portate al vostro Isaac, al voto ed alla vostra Casa, discacciatelo e sbanditelo.

  A021001050 

 Mi raccomando alle orazioni delle care Sorelle che il mio cuore saluta..

  A021001132 

 Onde preghandole dal Signore Iddio il colmo delle gratie sue, le resto per fine et senza fine,.


22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html
  A022001144 

 Perché alcune persone virtuose, tocche dalla misericordia d'Iddio, sonno con humil pentimento ritornate a lui, et lasciate le tenebre della haeresia calviniana sonno venute alla vera luce di Christo Jesù, nostro vero Sole, et per mezzo nostro, in virtù della authorità che [168] ci è stata concessa della ( sic ) Santa Sede Apostolica, sonno stati ricevuti et abbracciati nell' osculo di pace dalla santa Chiesa Catholica, Apostolica, Romana: desiderando sommamente che vengano molti a simile pœnitentia, habbiam inteso con gran maraviglia che moltissimi sonno trattenuti nell' error con questo falso timor et vana paura, di non esser sicuri fra' Catholici delle loro vite et persone, non ostante le absolutioni fatte dall' authorità della Sede Apostolica, con dire che nella Chiesa Romana si adopra questa regola, cioè: Haereticis non est servanda fides; inventione veramente [169] diabolica per impedir l'anime di volar a Christo..

  A022001229 

 che le voglia accettare, si supplica che si dia authorità a detto Vescovo di Geneva di poter supprimere una praebenda monacale de' monasterii et priorati conventuali di detta sua diocaesi, vacante o da vaccare, et ad ogni theologo assignar due di quelle praebende suppresse, come [182] sarà espediente; et che, in difetto di dette praebende, si possano supprimere alcuni benefìcii semplici delle chiese stesse dove si constituirà la proebenda theologale, et applicarli ad essa theologale: che così si accenderà vivamente il fuoco evangelico tutto a l'intorno di Genevrini per cacciar il freddo boreale che gli agiaccia ( sic )..

  A022001239 

 Essendo quasi tutti li Monasterii, tanto d'huomini quanto di donne, di Savoia incredibilmente scandalosi a tutti per la mala vita de gl' habitatori, si supplica che essendo il male inveterato, si commetta a qualche Prelato oltramontano, o altro delli Stati di Savoya, come meglio informati delle cose necessarie, che con l'assistenza de düoi Padri Giesuiti, o Cappucini, o altri, come [187] sarà espediente, possa et debba visitar tutti li Monasterii, riformarli et corregere, authoritate Apostolica, senza appellatione nè oppositione qualumque; massime che cosi desidera anco il Serenissimo Signor Duca di Savoya, il quale a questo effetto darà ogni sorte di assistentia del suo braccio secolare dove farà bisogno..

  A022001392 

 1° Si degnasse far gratia a detto Vescovo della parte delle decime che glie tocca a pagar al Serenissimo Sig re [205] Duca di Savoia, attesa la tenuità della mensa episcopale, della quale anco è stato in gran parte privato nel tempo di queste guerre passate, bisognandogli nientedimeno supportar grandissime spese nel transferirse in più luoghi per le consecrationi delli luoghi nuovamente ridotti.

  A022001395 

 3° Più, si era anco supplicato a Sua Santità acciò si degnasse applicare et assignare una prebenda monacale di ciascheduno monasterio o priorato della diocesi di Geneva, vacante o da vacare, alla sustentatione de' canonici theologali che in molti luoghi sonno necessariissimi, et non si possono altrimenti stabilire per la essiguità delle prebende theologali; et a questo non fu [209] risposto assolutamente, ma restò in suspenso il decreto.

  A022001398 

 Il che saria necessario non solo per detto Prevosto, ma anco per quelli che ad breve tempus saranno commessi dal Vescovo di Geneva, attesa la moltitudine delle messi et paucità de messori..

  A022001398 

 Le quali clausule impediranno molto del frutto che senza quelle si potria cavar, mediante la grafia di Dio et delle fatiche di detto Prevosto, il quale non potrà attendere a confessar tutti quelli che alle volte si vorranno convertire [211], E molti sonno ben disposti ad abracciare la santa fede, che non sonno ancora ben disposti alla confessione; altri, che per altri rispetti desiderariano di confessarsi ad altri che a detto Prevosto.

  A022001398 

 Onde si supplica V. S. Ill ma che interponendo la sua autorità, ottenga che si dilati il favore della Santa Sede et si dia ampia authorità, per consolatione delle anime et facilitatione della strada della penitentia.

  A022001475 

 Et se bene vivono per [223] ancora tutti li Religiosi, pure è succeduto un caso fra li Religiosi la vigilia de Tutti Santi, il quale, s'io non m'inganno, ci fa la strada a detta unione; perchè il monaco chiamato per l'ufficio suo Operario, diede delle stiletate et ferite con una mazza d'armi a duoi gentilhuomini di quella terra et ad un altro puover ( sic ) huomo, in numero et qualità tali che duoi delli tre feriti restano in articolo di morte et l'altro stropiato.

  A022001476 

 Et se glie potriano unire una prebenda, cioè la prima vacante, delle dodeci de' Canonici regolari di Santo Agostino del priorato del Sepolcro di detta terra di Annessi, et un' altra di Bellavalle, dell' Ordine Cluniacense, doue vaca pur una prebenda; non arrivando le due prebende insieme a settanta scudi annuali.

  A022001479 

 Per tanto sarà bene che si faccia in favor della loro chiesa nuova provisione di una prebenda delle dodeci di Abondanza, doue ne vacano sei, lequali han vacato sonno molti anni; essendo quelle prebende di Abondanza di cento scudi annuali, et la loro Regola de' Canonici regolari simili a quelli di Tharentasa.

  A022001482 

 Et così si potriano far sette theologali in questa diocaesi, col mezzo delle quali si potria restaurare tuttavia più la religione, sin tanto che Iddio ci mandi più ampia benedittione.

  A022001484 

 Sonno poi notati li monasterii et priorati doue sonno delle prebende vacanti, se ben mi par molto più sicuro se nella provisione si concederanno dette prebende [230] sotto questa alternativa: cioè, le prime vacanti o da vacare, perciochè mentre si va deliberando et proponendo, potria esser che delle vacanti si provedesse dalli Abbati o Priori..

  A022001485 

 Se poi li monaci ne saranno contenti io noi saprei dire; ma credo che poco si curino di quel che doppo la lor morte succederà in questo mondo delle loro prebende, mentre godano di quelle sin là.

  A022001486 

 Sua Altezza Serenissima mi ha detto che subito ritornato di Francia scriverà in Roma per la riforma [231] de' detti Monasterii; et veramente è cosa necessaria, quia neque Deum reverentur, neque homines, sotto pretesto delle lor essentioni et privilegii.

  A022001554 

 La Sua Maestà restituendo l'essercitio et questi beni delle due sorte ultime, fa giustitia, accresce la santa religione, fa benefìcio alla Chiesa, multiplica gli oratori per sua prosperità.

  A022001960 

 Et fra tante delle città et repubbliche intiere nelle quali non è lecito a predicatori catholici di predicare, nè stare, nè parlare, che rimedio [303] vi è di riunirle alla fede? Perchè horamai, fra noi altri Sguizzeri, et in tutta la Germania et in molti luoghi di Francia, ci sono città intiere heretiche et l'heresia passa in ragion di Stato, nè si vede neanco un tantino di speranza della conversione loro; et le cose passano tanto inanzi, che gli heretici non hanno più disturbo nessuno et sono senza rimedio.».

  A022001960 

 Et per la strada, quasi sempre parlò meco, et fra le altre cose mi disse: «Signore, voi havete fatto cosa che da moltissimi anni in qua non s'era fatta nella città di Sione, perchè non fu mai permesso alli predicatori catholici de trattar cosa veruna delle controversie in pulpito.

  A022001966 

 che non si facessero a nome della Santa Sede, per non impegnarla, ma solamente che i concilii promettessero ratihabitione delle risolutioni che si pigliarebbero..

  A022001967 

 Et acciò questa ratihabitione si potesse sicuramente promettere, sarebbe necessario che la Santa Sede fosse di quando in quando avvertita delle propositioni, et sempre in procinto di rispondere presto; o vero, che inanzi si havessero memoriali de agendis..

  A022002038 

 Il trattar della reintegratione delle parrocchie porta qualche tempo per il raguaglio che bisogna darne a Nostro Signore e per la contradittione de' Cavallieri di San Lazaro; et però, per venire a qualche expediente presentaneo, habbiamo trattato con Sua Altezza che si degni di far dare un stipendio honesto alli curati, il qual da i Cavallieri non si può ricusare, perchè Papa Pio Quarto, santa memoria nella suppressione delle sudette parecchie, aggiunge nella Bolla, che ogni volta che quelli popoli tornassero alla fede cattolica, essi fussero obligati a sostentar i curati.

  A022002190 

 Propongo questo espediente per dar qualche consolatione a quelle anime che n'hanno gran bisogno, et per fuggir la multiplicatione delle spese; rimettendomi a quello che Nostro Signore giudicarà più servitio di Dio benedetto..

  A022002211 

 Ma dove si trova fondata, se ben sia tenue, il supprimer una delle monacali darebbe forse occasione di rumore, et più presto si potrebbe ordinare che da tutte le prebende monacali si cavasse il supplimento della theologale..

  A022002249 

 Il sig r Prevosto di Geneva mi ha scritta una lunga lettera delle cose di Tonone, la qual mando a V. S. Ill ma acciò possa dar pieno conto a Nostro Signore di tutto quello che si và operando in detta terra et baliaggi convicini.............................................................................


24-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXIV-Vol.3-Opuscules.html
  A024002600 

 In conformità delle patenti signate da Sua Altezza Serenissima mio Padre et Signore, per il privilegio perpetuo che fà, ad instanza mia, alla città di Annessy dì poter levare tré denari per ogni libra di carne che si vende nella bevaria di detta città di A nnessy, con questo perà, che si fondi una Messa perpetua: Io nomino il R. P. Don Giusto per celebrarla, volendo et dichiarando [257] che li cinquanta duccatoni d'elemosina, come in dette patenti si contiene, siano applicati al Collegio et luogo dove detto Padre da suoi Superiori sarà assignato per residenza, et cio sua vita durante.


25-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXV-Vol.4-Opuscules.html
  A025003707 

 ...L'avisa che Mons. Vescovo di Geneva scrive a S. P ta efficacissimamente, accio a nome suo facci sapere a Sua Signoria R ma quanto egli resti obligato et divoto delle sue virtù, qual affetto a con questa per li meriti di quel Prelato, ecc.

  A025003711 

 Ritorna il Padre D. Giusto nostro con ogni buona risolutione dal canto nostro di servire a V. S. R ma anche in Tonone, quando cio si possi fare con l'osservanza delle nostre Constitutioni alle quali sa ch'Ella sarà amorevolissimo protettore..

  A025003712 

 Li dice che essendo questi ministri del Signor Card. Borromeo di presente in Visita et in villa, S. Ptà non può per hora mandargli le Regole et ordini delle case di Monache et donne governate dall'Arcivescovo.


26-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXVI-Vol.5-Opuscules.html
  A026002457 

 Nei Cieli. Acciô ch'io intenda che l'anima mia non deve abbracciare la terra, ma il Cielo; non deve più caminar con l'affetto delle cose basse e transitorie, ma levarsi alle cose del Cielo, ut sit nostra conversatio in Cælis, ubi Patrem habemus Deum.

  A026002463 

 Prieghar dia a tutti cognitione, ut possimus comprehendere cum omnibus sanctis, quæ sit latitudo, longitudo, sublimitas et profundum: la larghezza delli suoi benefizii, la lunghezza e grandezza delle sue promesse, l'altezza della sua Maestà e la profondità de' suoi giudizii.

  A026002480 

 Panem nostrum supersubstantialem, ch'è il suo santo Figliolo nel Sacramento, acciò habbiamo memoria et intelligentia dell'amor che ci portò e delle cose che per noi fece e pati, che furon infinite..

  A026002505 

 Di più, Padre, mi trovo ignudo e spogliato delli vestimenti delle virtù.

  A026002505 

 Vestitemi con quelli vestimenti ricchi delle virtù infuse: datemi perfetta fede, salda speranza e ardente carità..

  A026002525 

 Dunque, Padre nostro che siete ne' Cieli, datemi amor delle cose celesti, acciò amando quelle, disprezzi le cose terrene, e tutto l'amor mio sia in voi, Padre nostro celeste..

  A026002525 

 E se il peregrino quando camina, il corpo tiene alla strada e l'anima nella dolce patria, parendoli ogn'hora mill'anni per il desiderio che tiene d'arrivar a quella e veder il suo caro padre e li suoi dolci fratelli, perchè non sarà così di me? Perchè, Padre nostro, [non] sta questa mia anima conversando con voi nei Cieli come l'anima di quel vostro santo Apostolo che diceva: Nostra autem conversatio in Cælis, e perchè non mi par mill'anni ogn'hora di quest'esilio? perchè non bramo di veder li miei cari fratelli, che sono [398] gl'Angeli e Santi? perchè, Padre, non reputo le cose tutte di questa vita vili, basse et indegne, ch'io metta a quelle il mio cuore, poichè sono creato per possedere li beni del Cielo? E certo, Padre, che sarebbe gran dishonore ad un figliuolo di qualche gran Principe o Re strigliare con le sue mani cavalli, o colle medesime mani toglier via l'imondizie et il letame delle strade; e molto maggior dishonor è a me, che sapendomi voi, Padre celeste, adoptato per vostro figliuolo e tenendomi apparecchiati beni infiniti, ricchezze inestimabili e lo stesso regno del Cielo, io mi abassi e avilisca a cercar le cose vili e basse di questo mondo.

  A026002558 

 Di più, Padre, dateci il pane della vostra parola soave e dolce; rompetecelo, pezzatecelo per mezzo di vostri ministri che sono li vostri predicatori; fate che dentro delle anime nostre fruttifichi, come quel buon seme che cascò nella buona terra e rese frutto di cento..

  A026002559 

 Finalmente, Padre, hora che mi trovo sotto la tavola di vostra alta Maestà, alla quale mangiano tanta moltitudine d'Angioli e Santi, inginochiato inanzi al vostro real conspetto, humiliato inanzi la vostra presenza, come li cagnoli che stanno sotto la mensa de loro padroni chettando le molliche che cascano di quella, onora me anche di quella soavità, di quella dolcezza che li Beati gustano alla vostra [411] tavola, acciò in questa mia oratione gusti alquanto di quel che gustano i vostri figlioli nel Cielo; fate, Padre, che questa mia oratione non sia arida e secca, ma dolce e soave, con il pane delle vostre consolationi e visite..

  A026002571 

 Fate, Signore, che si come l'oro posto nella fornace diventa più bello, così quest'anima posta nella fornace delle tribulationi, diventi più chiara, lucida e risplendente.





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