Parola «Cartagine» [ Frequenza = 12 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006001767 

 Si dimostra pure con una lettera di questo Vescovo e martire, ai fedeli di Cartagine, essere i peccati che hanno, tratto sopra i cristiani la procella della persecuzione e la loro cura principale dover essere di placare l'ira di Dio con umili preghiere ed ogni sorta di penitenze: ciò facendo la pace sarà ben presto restituita alla Chiesa..

  A006001767 

 Si narra l'eroismo di molti martiri e la storia dei sette dormienti: il rispetto di S. Cipriano Vescovo di Cartagine pel Sommo Pontefice, al quale ricorre per aver direzione nel combattere lo scisma di Novaziano e si cita la sua famosa sentenza: "Non può avere Dio per padre, chi non ha la Chiesa per madre".

  A006005079 

 Pel marzo la Tipografia di Luigi Ferrando preparava: la vita del Santo inarlire Toscio Cecilio Cipriano Vescovo di Cartagine raccontata al popolo dal Sacerdote Re.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html
  A011002744 

 Don Bosco rispose: - In questo caso bisognerà fare come Annibale, che porta guerra in Italia per salvare Cartagine e come Scipione che per salvar Roma vola su Cartagine.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014000789 

 Don Bosco, accortosi quale fosse il manoscritto, a cui il favore della maggioranza inclinava, ordinò che si sospendesse il giudizio definitivo e che tutt'e tre si mandassero a monsignor Rota, non più vescovo di Mantova, ma arcivescovo [142] titolare di Cartagine prelato autorevolissimo per dignità di grado, per dottrina eminente e per virtù; a lui si rimettesse la sentenza.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016001176 

 Reduce dall'Africa, si trovava da pochi giorni a Parigi il cardinale Lavigerie, arcivescovo della risolta Chiesa di Cartagine e fondatore dei Padri Bianchi.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017000445 

 Vennero a trovarlo il padre Carrie, della Congregazione dello Spirito Santo, superiore della Missione del Congo col titolo di viceprefetto apostolico; monsignor Gandolfi, già vescovo di Civitavecchia; un rappresentante del Vescovo di Santiago nel Cile, che chiedeva Salesiani per quella repubblica; il vescovo Kirby, rettore del Collegio irlandese, e con lui l'arcivescovo Domenico Jacobini, segretario di Propaganda, che stettero con lui a mensa [48]; monsignor Rota, già [81] vescovo di Guastalla e poi di Mantova e allora arcivescovo titolare di Cartagine [49].

  A017002639 

 Nel fervore apostolico del proprio zelo per far progredire la sua missione africana, il cardinale Lavigerie pensava che fosse quanto mai giovevole il trapiantare sul suolo dell'antica Cartagine, irrorato già dal sangue dei Martiri, una comunità, la quale attendesse alla preghiera e alla penitenza.

  A017002641 

 "Le parole del suo beato Padre, ci scrive dal Carmelo di Cartagine la presente Superiora [238], venivano proprio da Dio.

  A017003027 

 - Era il cardinale Lavigerie, arcivescovo di Cartagine [288].

  A017007646 

 [49] Il 10 novembre 1884 fu ristabilita da Leone XIII la sede arcivescovile di Cartagine; monsignor Rota fu traslato allora alla sede titolare arcivescovile di Tebe..





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