Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000224 |
La libertà dei culti dava all'errore gli stessi diritti inalienabili della verità: abolite erano le immunità ecclesiastiche; prescritto nei Seminarii l'insegnamento delle massime gallicane, lesive dei sacri diritti del Pontefice Romano; leggi speciali e severissime si emanavano contro quei membri del clero, che avessero disapprovato qualche atto del Governo; i Vescovi considerati come servi dell'Imperatore e sottratte alla loro vigilanza le scuole, perchè la mente dei giovanetti venisse informata secondo i politici intendimenti e le religiose aberrazioni di chi reggeva lo Stato. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005002718 |
D. Rua e Reano tennero memoria di questi fatti, e Mons. Cagliero testifica come di un singolare fenomeno che un anno dopo, quando condensavasi un temporale, tutta la persona di D. Bosco, pareva involta in un leggero vapore e specialmente le mani emanavano odore di zolfo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001441 |
In Curia, com'era naturale, si smaniava di scoprire la fucina da cui emanavano scritti così roventi; poiché a un semplice confronto non apparivano opera di un solo, sebbene unico potesse dirsene l'ispiratore, colui che si qualificava per Il Cappellano. |