Parola «Jugulò» [ Frequenza = 1 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html
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 Chi non avrebbe creduto, che in die natalis sui (della sua promozione) Mons. Segretario non avesse voluto realizzare sì bella circostanza in favore dell'Amico, e forse grande Benefattore, D. Bosco? E vedendolo ritenere presso di se questa unica posizione riguardante l'amico D. Bosco, smessi e consegnati tutti gli altri affari in mano del sostituto, chi non si sarebbe aspettato, che volesse inaugurare la sua nuova dignità con un bell'atto di favore e protezione verso il nascente Istituto, quasi geloso da non permettere che altri gli rapisca di mano sì bella gloria? E il vederlo correre, e ricorrere più volte dal Card. Vicario, da Bizzarri, a che altro alludeva se non al favore che l'amico ha in cuore di mostrare al suo amico, e dirò meglio al Chiericato, alla Chiesa, alle anime, a Dio? Tutt'altro però, fino al punto che laddove un'altra mano recise il capo del Profeta e non quella d'Erodiade, in questo caso la stessa mano jugulò la nostra causa in via straordinaria, la presentò, la seppellì, e si dilettò d'averla morta e sepolta.





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