Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
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Non ho mancato di mandare al Rev.mo Mons. Canzi, a D. Lanzerini, come anche al Marchese Prospero Bevilacqua ed alla contessa Sassatelli, i biglietti ad essi destinati.. |
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Il giorno 26 il Cavaliere era a Bologna presso il Padre Lanzerini, Fondatore dell'Ospizio dell'Immacolata in via Galliera, e il 30 faceva conto d'essere a Roma. |
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Ma sopra tutto attirò l'attenzione degli spettatori un negoziante, certo signor Lanzerini, che lesse un suo componimento in dialetto bolognese. |
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Molto ricco e buono, nutriva una grande affezione per D. Bosco ed era fratello del santo sacerdote Lanzerini, fondatore dell'Ospizio dell'Immacolata a Bologna per i poveri giovani abbandonati. |
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Quando D. Bosco da Firenze giunse a Bologna, D. Lanzerini corse ad esporgli la disgrazia del fratello: e il Servo di Dio si recò senz'altro a visitarlo. |
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La semplice narrazione di questo fatto fu l'argomento trattato dal signor Lanzerini, il quale faceva sicura testimonianza della grazia ricevuta, dicendo che non erasi mai sentito così bene in sanità come allora. |