Mot «Certa» [25 fréquence]


01-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome I-Les Controverses.html
  A001000208 

 63: Quamvis enim certa et irrefragabilis sit sedis Apostolicæ de fide definitio, attamen cum Apostolicæ sedis ministerio definita universæ fraternitatis irretractabili firmantur assensu, et totius christiani orbis judicio recipiuntur, merito a Deo prodiisse creduntur; ipsaque veritas et clarius renitescit et fortius retinetur, dum quæ fides prius docuit hæc postea examinatio confirmat, ut vere impius et sacrilegus sit qui, post tot sacerdotum sententiam, opinioni suæ aliquod tractandum relinquit.


02-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome II-Defense de l'estendart de la Sainte Croix.html
  A002001424 

 Vicini suadent; per tua certa salus..


08-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome VIII-Vol.2-Sermons.html
  A008001904 

 Magister Sententiarum irridet, quia Josaphat judicium Domini [257] significat; at certa est sententia.


11-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XI-Vol.1-Lettres.html
  A011000399 

 Neque vero propterea in te quicquam imprudentiæ [29] esse dixerit quispiam, quod num donatarius cum dono sibi certa respondeat proportione parum prospexeris; verum enim est quod Alexander Magnus credidit, satius fore si donatore dignum sit donum, licet alioquin imparem sortiatur donatarium, ut in eo non tam ad quem, quam a quo proficiscatur considerandum sit.

  A011001493 

 Cioè: che bisognava havere modo et entrata certa per molti predicatori, quali in diverse parti di questa provincia heretica potessero spargere la santa parola, et altra entrata per sacerdoti che nelle parrochie convertite si devono lasciare per l'administratione dei Sacramenti; non potendo li predicatori fermarsi in un luogho particolar, ma dovendo esser liberi per transcorrere ove la necessità de'popoli richiederà.

  A011001838 

 Et laudo il Signore della buona monte che egli ha data a Sua Altezza Serenissima di presentar a Sua Beatitudine quel gentilhomo così ben qualificato, come mi scrisse V. S. Ill ma; onde me ne viene certa speranza che se usarà a questo modo Sua Altezza, et ne sarà maggiore la gloria d'Iddio et la prosperità delle loro Altezze et de questi stati.

  A011002265 

 Ma non patendo cavar da' nostri certa risposta, la quale non si poteva dar, mi par di vederli un poco ritirati sopr' il freddo.

  A011002324 

 La cura [283] è della Religione di San Lazaro, et sin hora si dava certa pensione al curato, laquale adesso gli è stata tolta; onde ne riesce questo scandalo che maggior non può esser.

  A011002803 

 Per il che supplichiamo con ogni humiltà possibile Vostra Eccellenza, et la scongiuriamo per le viscere di Christo et per quanto sangue ha sparso per le anime, la cui salute procuriamo col mezzo di queste divotioni, di degnarsi di pigliar altra strada per il suo viaggio et lasciar questa libera al Salvatore; il che se si degnarà di fare, sia poi certa ch'Iddio benedetto l'haverà per gran servitio de sua divina Majestà et ne terrà buon conto nel giorno del giuditio.

  A011003463 

 Ille verò, quasi certa jam et explorata, nedùm inclinata victoria jam triumphum canere mihi visus est, et ea credere quæ ad felicitatem satis mihi fuerit sperare posse.

  A011003830 

 Et almeno V. S. sia certa che io non pretermetto un punto di diligentia, come le potrà far fede monsignor della Bastia, il quale anchor si adopra gagliardamente per la sua parte, acciò quanto prima ne segua l'effetto..


12-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XII-Vol.2-Lettres.html
  A012002130 

 Gli altri sarà necessario secolarizarli, come il monastero di Six, quello di Pellionex, del [242] Sepolcro, di questa terra, et simili; perchè li Frati sonno Canonici regolari di Sant'Agostino, ma d'una certa Congregatione che non ha nè generale, nè provinciale, nò Capituli, nè visita, nè forma di fare voto espresso, nè Regola, nè Constitutioni.

  A012003756 

 Io non ho mancato di supplicare instantemente Nostro Signore così di questo come di tutti li altri capi che Ella mi lasciò nel suo memoriale per servitio di Monsignore di Geneva; et se qualche uno sollecitasse appresso il signor Cardinale Aldobrandino, che si trova oppresso di occupationi, si haverebbono più presto le speditioni per le quali V. S. sia certa che io fo caldissimo officio..


14-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIV-Vol.4-Lettres.html
  A014001903 

 Io, l'altro giorno, andando a Gex, doppo havere celebrato la santa Messa in un villaggio vicino, mi venne al core di passar dentro la città di Genevra, il che era il mio camino più diritto; il che io feci senza alcuna apprehensione, per una certa confidanza più semplice che prudente.


16-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVI-Vol.6-Lettres.html
  A016003360 

 Onde havrò caro ch' Ella, per mio rispetto particolarmente, gli favorisca così nell' avviamento come nel progresso dell' opera, poiché Ella havrà edificatione dei loro instituti et portamenti, et coteste sue anime cibo quotidiano di spirito et di ogni salutifero ammaestramento; oltre che l'attione per sè stessa le riserva lode et merito dove è sempre certa la mercede..


18-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVIII-Vol.8-Lettres.html
  A018001113 

 Sô che ha fatto errore nell'impressione de' libri suoi senza la debita licenza; ma di questo errore sô che la maggior parte è venuta da una certa simplicità et inadvertenza; et mediante la paterna et benigna correttione che V. P. R ma glie farà, egli senza dubbio starà horamai saldo.

  A018004197 

 Per il che, havendo inteso le suddette et seguenti cose, nostro R. Padre Provinciale et io insieme, di comune concerto, scriviamo questa alla S. M. R. P., et la nostra opinione, sottoposta però a quella di S. M. R. P., che non si può negare questa grazia: poichè quando habbiamo opposto che nel contratto ch'habbiamo fatto con la città d'Annessi v'è scritto che non alienaremo li beni di detto Collegio; et di più, che alcuni della città m'hanno detto che più presto litigaranno con noi che permettere che sia fatta alcuna alienazione, Loro Altezze Serenissime hanno risposto che quando i loro sudditi sapranno che tale è la loro volontà, nessuno d'essi contradirà, perchè essendo necessario detto sito per la fabrica di detto monastero, vogliono che per ogni modo li sia rimesso; atteso che il sito del Collegio è grandissimo et questa parte non è di necessità per la fabrica nostra, et che si esibisce ampia sodisfazione, rilevandosi d'ogni indennità, anzi facendo detta alienazione in nostra utilità: si che gli pare che concorrendo la necessità di dette Monache, et un poco di nostra commodità, la charità et una certa equità vole che tal cosa si faccia; et per tanto, che si contentiamo noi solamente, che faranno [436] bene contentare li altri che si volessero opporre.


22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html
  A022000681 

 Id vero incommodum et periculosum iter Romanum per Anconitanam plagam vel maxime fecerat quod Gregorius XIIII, Pontifex, longo ac ancipiti morbo diu vexatus, humanis nuantium remiserat; quod ingredientibus nobis Anconam certa denunciatione primum cognovimus.

  A022001393 

 Per tanto si era medesimamente supplicato alla Santa Sede, acciò si degnasse dar licentia a detto Vescovo di affrancar et liberare detti suoi sudditi dalle sopradette servitù et miserabili conditioni, mediante una summa de danari, secondo sarà avisato, da convertirsi in evidentem mensa episcopalis utilitatem; che cosi si farà un benefìtio singolare, et spirituale et temporale, alli sudditi, et crescerà la mensa episcopale di ordinaria et certa entrata, con più utilità, senza comparatione, che non si può cavare da quelle accidentarie heredità che sonno tutte o pochissima cosa, o litigiose..

  A022001475 

 Et fu fatto questo excesso per ragione di una certa putana d'uno delli monaci.


23-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXIII-Vol.2-Opuscules.html
  A023001035 

 Ut merito verbis Tertulliani urgere liceat apostaticos istos reformatores: «Qui estis» vos, aut «unde venistis?» Quis vos misit evangelizare? «Edant,» inquit ille, «origines ecclesiarum suarum, evolvant ordinem episcoporum suorum.» Quin etiam verbis Lutheri, qui de vocatione ab Apostolis instituta tractans: «Est igitur,» inquit, «non contemnenda vocatio, neque enim satis est habere Mot et puram doctrinam; opportet etiam ut vocatio certa sit, sine qua qui ingreditur ad mactandum et perdendum venit; nunquam enim fortunat Deus laborem illorum qui non vocati sunt; sic hodie fanatici spiritus nostri habent verba de fide in ore, tamen nullum fructum faciunt.» Et ibidem: «Diabolus [140] incitare solet suos ministros, ut non vocati currant et praetextant zelum.».

  A023001086 

 Jam vero, si quis dubitet an certa sit nota haeresis contemptus Sedis Romanae, audiat Christum, qui, cum Petrum Apostolum Ecclesiae caput constitueret: Et super hanc petram, inquit, ædificabo Ecclesiam meam.


24-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXIV-Vol.3-Opuscules.html
  A024003402 

 Tandem, ut ipsa Confraternitas sub Crucis invictissimæ vexillo, ac Sacratissimæ Virginis Mariæ et Beatissimorum [378] Petri et Pauli Apostolorum invocationibus ex causis superius expressis, pro certa ac sancita, sub Statutis et ordinationibus præmissis instituta, etiam auxilio R mi Domini Episcopi nostri ac patrocinio Sanctæ Sedis Apostolicæ contra omnes insultus muniatur, et aliquibus specialibus favoribus et gratiis ac Indulgentiis ornetur et decoretur, sicque in dies amplietur ac uberiores fructus proferat, et in perpetuum duret et persistat: supplicamus propterea eidem Illustri et R mo Domino Episcopo nostro suprascripto, ut huic erectioni Confraternitatis aliisque præmissis consensum suum pariter et assensum prestare, ac ejus ordinariam auctoritatem interponere; Sanctissimo vero Domino nostro Domino Papæ Sanctæque Sedi Apostolicæ, ut ipsam Confraternitatem illiusque ordinationes et Statuta facta et facienda confirmare et approbare, ac amplioribus favoribus et gratiis Apostolicis, per Indulgentiarum perpetuarum concessiones et elargitiones, ampliare et roborare respective dignentur.

  A024004391 

 Nullus liber habebitur in Monasterio nisi de licentia venerabilis domni Prioris, aut, eo absente, Subprioris, qui provideat ne libri prohibiti ab Ecclesia, aut curiosarum et inutilium scientiarum afferantur, et ut sit in Monasterio copia et supellex librorum devotorum, casuum conscientiæ [459] et theologorum, quæ possit omnibus Canonicis sufficere, ut singulis diebus, secundum Regulam, certa hora lectioni incumbere possint.

  A024004897 

 « Nuper per Nos accepto quod Collegiata ecclesia Sancti Petri oppidi Ramaricomontis, Tullensis diocesis, quæ Nobis et Apostolicæ Sedi immediate subjecta existit, et in qua, ut asseritur, præter dilectas in Christo filias inibi Abbatissam, quæ duntaxat Ordinem [504] Sancti Benedicti profiteri consuevit, ac Canonissas, alios sæculares clericos canonicatus et præbendas, seu alia beneficia ecclesiastica obtinentes et unum Capitulum facientes esse etiam asseritur, visitatione et reformatione, præsertim circa statum hujusmodi Canonissarum et Canonicorum unum Capitulum constituentium, et forsan eodem choro psallentium, indigebat; Nos venerabilibus Fratribus Archiepiscopo Corintiensis et Episcopo Tullensi, ac [505] tibi, Episcope Tripolensis, motu proprio et ex certa scientia Nostra ac de Apostolicæ potestatis plenitudine, per alias Nostras in simili forma Brevis expeditas Literas commisimus et mandavimus quatenus Archiepiscopus Corinthiensis et Episcopus Tullensis, ac Tu, Episcope Tripolensis, seu illi duo, aut alter eorum tecum conjunctim procedentes, ecclesiam prædictam, tam in capite quam in membris, semel tantum visitarent, ac in ipsius Abbatissæ et Canonissarum, necnon Canonicorum, presbiterorumque et clericorum dictæ ecclesiæ inservientium, vitam, mores, ritus et instituta diligenter inquirerent, ac Evangelicæ et Apostolicæ doctrinæ sacrorumque Canonum et generalium Conciliorum decretis et sanctorum Patrum traditionibus inhærendo; quæcumque mutatione, correctione, emendatione, revocatione et renovatione indigere cognoscerent, ac præcipue statum prædictum, reformarent, mutarent, corrigerent ac etiam de novo conderent; condita sacris Canonibus et Concilii Tridentini decretis non repugnantia confirmarent, abusus quoscunque tollerent, bonas et laudabiles institutiones, regulas et ecclesiasticam disciplinam, ac in præmissis divinum cultum ubicumque excidisse comperissent modis congruis restituerent et reintegrarent; ipsasque Abbatissam, Canonissas et Canonicos, necnon presbyteros et clericos prædictos ad debitum et honestum vitas modum, et ad statum sacris Canonibus et Concilio Tridentino prædictis conformem revocarent; et quicquid statuissent et ordinassent, observari facerent, ac inobedientes, per censuras et pœnas [506] ecclesiasticas aliaque opportuna juris et facti remedia, cogerent et compellerent, et alia prout in dictis Literis, quarum tenorem præsentibus pro expresso habere volumus plenius contineri..





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