Mot «Fate» [20 fréquence]


21-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXI-Vol.11-Lettres.html
  A021000734 

 Ma perdonatemi, ve ne prego, voi vi fate un gran torto, non potendo voi negare che sia un mancamento e difetto nella povertà e comunità religiosa.


26-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXVI-Vol.5-Opuscules.html
  A026002509 

 Ogni giorno, Padre, mettete la tavola et fate banchetto a tutt'il mondo, ed io sempre partecipo di questa mensa; ogni giorno fate [391] questo sole al mondo illuminar noi, vostri figlioli, e la sera nascondete questa bella lampada et in certo modo par che smorzate questa bella luce, acciò noi, vostri figlioli, riposiamo e pigliamo il sonno.

  A026002518 

 Fate dunque, vi priegho, Padre, che poichè voi siete tutto nostro, ch'io sia figliuolo vostro; voi, Padre, et io figliuolo.

  A026002522 

 Quando sia, Padre, che questa mia anima sia come un cielo, elevata dalla terra per forza d'amor; ornata di tanti luminarli di virtù quanti luminarii et stelle tiene il cielo; salda e forte nel vostro servitio, senza giamai cader, com'i cieli, che non cadono, acciò sia tutta bella e grata nel vostro conspetto, et acciò voi, Padre, vi degniate habitar in quella com'in un cielo tutto bello? Vi domando anche, Padre, ch'accio questa mia anima sia cielo et habitatione di vostra alta Maestà, fate si muova com'i cieli ad motum primi mobilis.

  A026002523 

 Fate, Padre, ch'io sia angelo e santo per gratia, acciò partecipi a cotanti beni, acciò questo mio intelletto sia illuminato nella cognition vostra.

  A026002530 

 Deh! Padre eterno, fate sì che questo Nome sì dolce e [399] soave sia manifestato per tutt'il mondo.

  A026002531 

 Fate Padre, che questa mia anima e parimente tutto il mondo habbia sempre più chiara cognitione di vostra Maestà.

  A026002539 

 Adveniat regnum tuum: Padre santo, siamo sbanditi dal vostro regno « in hac lacrimarum valle; » fate, Padre, che [vi] ritorniamo.

  A026002540 

 Adveniat regnum tuum: siamo nella battaglia; fate, Signore, ch'abbiamo la vittoria, acciò conseguiamo il premio ch'è il vostro santo regno.

  A026002547 

 Vi priegho ancora, Padre, che la vostra santissima voluntà [405] sia fatta nella terra come si fa nel Cielo. Fate, Padre, che si come in quella terra de' viventi, ch'è il Cielo, tutti gl'Angioli e Santi fanno la vostra divina voluntà, cosi ancora in questa terra di morienti, ch'è questo mondo, questa mia anima faccia la vostra benedetta voluntà.

  A026002551 

 Ecco, Padre, che v'offerisco quella mia anima per vostro altare; fate sì ch'arda continuamente in quella il fuoco del vostro amore.

  A026002556 

 Padre santo, questo Pane è pane che il vostro Figliuolo ci portò e le cose meravigliose ch'operò, predicò, patì; fate, santo Padre, che mentre dura questa peregrinatione, non ci manchi questa manna celeste, e fate che gustiamo la sua immensa soavità..

  A026002558 

 Di più, Padre, dateci il pane della vostra parola soave e dolce; rompetecelo, pezzatecelo per mezzo di vostri ministri che sono li vostri predicatori; fate che dentro delle anime nostre fruttifichi, come quel buon seme che cascò nella buona terra e rese frutto di cento..

  A026002559 

 Finalmente, Padre, hora che mi trovo sotto la tavola di vostra alta Maestà, alla quale mangiano tanta moltitudine d'Angioli e Santi, inginochiato inanzi al vostro real conspetto, humiliato inanzi la vostra presenza, come li cagnoli che stanno sotto la mensa de loro padroni chettando le molliche che cascano di quella, onora me anche di quella soavità, di quella dolcezza che li Beati gustano alla vostra [411] tavola, acciò in questa mia oratione gusti alquanto di quel che gustano i vostri figlioli nel Cielo; fate, Padre, che questa mia oratione non sia arida e secca, ma dolce e soave, con il pane delle vostre consolationi e visite..

  A026002566 

 Sicut et nos dimittimus debitori bus nostris. Vi prego [414] anche, Padre, che mi diate tanta virtù e gratia, ch'io anche perfettamente perdoni tutti quelli che m'avessero offeso; e se pur trovate qualche imperfettione restata nel mio cuore circa quelli che m'hanno offeso, voi, Padre, col fuoco della vostra carità toglietela via, bruggiatela, fate sì che niun vestigio nè tenebra di rancore resti in questo mio cuore, acciò perfettamente possi dire: Dimitte nobis debita nostra sicut et nos dimittimus debitoribus nostris..

  A026002571 

 Fate, Signore, che si come l'oro posto nella fornace diventa più bello, così quest'anima posta nella fornace delle tribulationi, diventi più chiara, lucida e risplendente.

  A026002571 

 Padre santo, quando facies de persequentibus me judicium? Fate, Signore, giustitia di quelli che cercano la morte di questa mia anima; datemi in questo mentre aiuto per non cadere, per non offendervi.

  A026002576 

 Vi priegho, Padre, di qua inanzi liberatemi d'ogni male di colpa, acciò scampi le pene dell'inferno; fate, Signore, che non v'offenda più; basta quel che v'offesi per il passato.





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