Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004002129 |
Infatti per memoria della grazia faceva stampare dalla litografia Doyen 5000 copie di una bella immagine che distribuiva poi ai giovani sul finir di giugno. |
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A004003265 |
A D. Bosco rincrebbe che la festa di S. Maurizio e dei martiri della legione Tebea perdesse di sua importanza presso il popolo, e fece stampare dalla litografia Doyen un'immagine di questo glorioso Santo che era il protettore di tante opere buone in Piemonte. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000122 |
D. Bosco per raccomandarle aveva fatta stampare da Doyen 3000 circolari, e pel marzo egli stesso esponeva in due fascicoli un fatto contemporaneo col titolo: Conversione di una Valdese. |
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A005000383 |
D. Bosco poi in preparazione alla festa di S. Luigi, nel primo fascicolo delle Letture Cattoliche destinato pel mese di giugno, ristampava Le sei domeniche e la novena in onore di S. Luigi Gonzaga; faceva imprimere 500 immagini di questo santo dalla litografia Doyen per distribuirle ai giovanetti. |
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A005003935 |
Fra questi vi erano i fratelli Doyen litografi, i quali avevano accolti e istruiti nella loro arte molti giovani loro presentati da D. Bosco. |
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A005003935 |
Queste sue attinenze coi Doyen gli porsero forse occasione di chiedere per lettera un favore alSig. Baudon, Presidente della Società di San Vincenzo de' Paoli, il quale, venendo a Torino alcun tempo prima, era stato a visitare l'Oratorio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015008096 |
[422] Togliamo la citazione da CHAN. CLEMENT TOURNIER, Doyen de Saint-Sernin, Le Bienheureux Dom Bosco à Toulouse. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016001044 |
Il conte di Waziers, deponendo ai piedi del Santo l'espressione de' suoi omaggi, gli [218] scriveva quanto la sua famiglia sarebbe lieta di ricevere una sua visita e gli adduceva una serie di motivi per indurvelo [171]; il signor Maujouan du Gasset lo voleva a Nantes, une des villes le plus catholiques de la Bretagne et de la France, dov'erano già molti amici dell'Opera di lui [172]; il doyen di S. Giacomo a Douai metteva a sua disposizione la propria chiesa e canonica [173]; una signora di origine russa con una curiosa lettera scritta da S. Remo, dove aveva conosciuto Don Bosco, gli rimise un invito di andare a Pau [174]; le Figlie della Croce ripeterono tre volte la supplica, perchè andasse a consolare la superiora inferma e a vedere le loro necessità spirituali [175]; la contessa di Medu chiedeva a Don di Barruel una visita di Don Bosco al convitto delle suore del Sacro Cuore in via Piepus. |
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A016003283 |
doyen de St Jacques.. |
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A016006941 |
Ebbe da lui queste notizie il suo amico abate Giraud, presente doyen del Capitolo della Cattedrale, e questi le ha comunicate a noi per il tramite di madamigella De Rancourt di Montluçon (Moulins, 18 ottobre 1933).. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019002464 |
Proviene dalla litografia dei F.lli Doyen di Torino. |